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Period: 1914 BCE to
Prima guerra mondiale
Nel 1914, alla vigilia dello scoppio della Prima guerra mondiale, i rapporti tra le nazioni europee erano tesi e difficili: rivalità, sentimenti di rivalsa e di indipendenza, desideri d’espansione e nazionalismi accesi erano all'ordine del giorno. -
assassinio di Sarajevo
A Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina, ha luogo l'avvenimento che scatena la guerra. Francesco Ferdinando, l’erede al trono dell’impero austroungarico, è assassinato da un nazionalista serbo: Gavrilo Princip. Il governo austro-ungarico trova così un motivo per reprimere il nazionalismo slavo e invadere la Serbia. L'Austria invia un ultimatum inaccettabile alla Serbia, difesa dalla Russia. -
L’Austria dichiara guerra alla serbia
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La Germania dichiara guerra alla Russia
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Germania dichiara guerra alla Francia
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Battaglia della Marna
Dal 5 al 10 settembre 1914, i Francesi riuscirono a fermare la marcia dell’esercito tedesco verso Parigi. Il piano Schlieffen (sconfiggere rapidamente la Francia e poi concentrare la guerra sul fronte orientale) era sostanzialmente fallito. Soldati e civili degli opposti schieramenti comprendono che la guerra non si risolverà in breve tempo. Nel settembre 1914 comincia la guerra delle trincee (guerra di posizione). -
Tregua di Natale
Il 25 dicembre 1914, a Frelinghien, un villaggio francese alla frontiera con il Belgio, dei canti di Natale si alzarono dalle trincee. Per qualche ora, i soldati inglesi del Royal Welsh Fusiller e i tedeschi del 4° Battaglione Jager si scambiarono del cibo e della birra. Insieme organizzarono un incontro di calcio, da tenersi il giorno dopo nella "terra di nessuno". Per un breve tempo l'orrore della guerra fu allontanato. -
Patto di Londra
Nel 1915, quando in Italia maturò la volontà di entrare in guerra a fianco della Triplice Intesa, fu stipulato segretamente a Londra un Patto che impegnava l'Italia ad entrare in guerra entro un mese; il Patto di Londra, siglato il 26 aprile, prevedeva, come risarcimento per l’impegno bellico italiano, la consegna a fine guerra di Trento e dell’Alto-Adige, di Trieste e di Gorizia, dell’Istria e della Dalmazia. Così il 24 maggio di quell’anno l'Italia entrava in guerra. -
L’Italia dichiara guerra all’austria
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Battaglia di Verdun
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Battaglia delle somme
La battaglia sul fiume Somme, ingaggiata dagli Alleati (Inglesi e Francesi) per alleggerire la pressione su Verdun, durò circa cinque mesi, dal 1 luglio 1916 al 13 novembre; anche in questo caso vi furono un numero esorbitante di morti e feriti: 550.000 per inglesi e francesi contro i 300.000 tedeschi. Le acquisizioni territoriali non furono definitive e non superarono comunque mai i dieci chilometri in profondità nel campo avverso. -
Gli Stati Uniti dichiarano guerra alla Germania
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Battaglia di Caporetto
Il 28 ottobre, dopo appena quattro giorni di combattimento gli austro-ungarici entrarono a Udine; di fatto l’intero fronte era crollato. -
Armistizio Italia-Austria
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Trattati di pace
La pace firmata a Versailles il 28 giugno 1919 mise fine alla Prima Guerra Mondiale. Questa pace è stata definita dagli storici una pace punitiva nei confronti degli sconfitti, cioè essenzialmente nei confronti della Germania e dell'Austria-Ungheria. In riferimento al trattato di Versailles imposto alla Germania, si usò per la prima volta il termine diktat.