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Cause profonde della guerra
All'inizio del 900' in Europa c'era un forte clima di tensione. Questa tensione era causata principalmente dai precedenti conflitti, dalle forti mire espansionistiche, ma soprattutto da ideologie nazionaliste come il revanscismo in Francia e l'irredentismo in Italia. Vennero a formarsi due schieramenti: la Triplice Intesa, formata da Inghilterra, Francia e Russia; e la Triplice Alleanza formata dall'Impero Tedesco, l'Impero Austro-Ungarico e l'Italia. -
Guerra di posizione
La Germania puntava a una rapida conquista del fronte occidentale (Belgio e Francia) per poi sferrare un potente attacco alla Russia sul fronte orientale. Grazie alla forte resistenza delle truppe anglo-francesi, si arrivò a una situazione di stallo; cominciò così una guerra di logoramento con i soldati costretti a stare per giorni delle trincee per resistere agli attacchi dei nemici. -
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Prima Guerra Mondiale
La Prima Guerra Mondiale, fu un conflitto senza precedenti, poiché coinvolse non solo le grandi potenze europee ma anche gli stati appartenenti ad altri continenti. Venne definita "Grande Guerra" per via del massiccio impiego di nuove armi, dell'enorme sforzo bellico, ma soprattutto per via del bilancio delle vittime: nessun conflitto fino ad allora aveva prodotto così tante perdite umane. -
Casus Belli
La scintilla che fece esplodere il conflitto fu l'uccisione a Sarajevo dell'Arciduca Francesco Ferdinando, per mano del serbo Gavrillo Princip. L'Austria mandò quindi un ultimatum alla Serbia, che però lo rifiutò. L'Austria dichiarò guerra alla Serbia e mano si inserirono nel conflitto la Russia, la Germania, la Gran Bretagna e la Francia, dando cos' inizio alla Prima Guerra Mondiale. -
Entrata in guerra dell'Italia
L'Italia non era entrata in guerra a fianco di Germania e Austria nel 1914, poiché la Triplice Alleanza era un patto difensivo: siccome fu l'Austria a dichiarare guerra alla Serbia, l'Italia non era obbligata a unirsi al conflitto. Tuttavia, dopo che nel paese prevalse la corrente interventista, ci fu l'entrata in guerra, ma non al fianco dell'alleanza ma a favore delle potenze dell'Intesa, grazie alla firma segreta del patto di Londra. -
battaglie di Verdun e della Somme
Queste battaglie furono sicuramente le più sanguinose e brutali sul fronte occidentale. Secondo alcune stime le due battaglie provocarono la morte di circa 2 milioni di soldati. Nonostante ciò l'esito delle battaglie non modificò in alcun modo l'equilibrio dei due schieramenti. -
Rivoluzione Russa
In Russia, lo sforzo bellico aveva portato a un forte malcontento sia nella popolazione che nell'esercito. Nel Marzo del 1917, un moto rivoluzionario segnò la fine del regime zarista, con la presa di potere dei Bolscevichi. Nel Dicembre del 1917, il nuovo governo guidato da Lenin, iniziò i negoziati con la Germania per uscire dalla guerra. L'armistizio fu ratificato nel trattato di Brest-Litovsk. -
Intervento degli Stati Uniti
Gli Strati Uniti, che già dallo scoppiò della guerra avevano appoggiato economicamente le forze dell'intesa, entrarono in guerra a seguito di un attacco dei sottomarini tedeschi ai danni di tre mercantili statunitensi. Anche se in realtà, i motivi dell'entrata in guerra erano prettamente economici, il presidente Woodrow Wilson affermò che gli Stati Uniti erano chiamati a una "guerra per la democrazia" e che dovevano diventare la guida attiva dell'Europa. -
Sconfitta di Caporetto
Con l'uscita della Russia, la Germania poté mobilitare alcune truppe sul fronte italiano, sferrando, assieme all'Austria, un potente attacco che prese alla sprovvista l'esercito italiano ,causando una pesante sconfitta. A seguito della disfatta di Caporetto, l'esercito italiano venne affidato a Vittorio Emanuele Orlando , che a sua volta nominò comandante dell'esercito Armando Diaz. -
crollo degli Imperi
L'Impero Ottomano, che stava andando incontro alla sconfitta sul fronte militare, crollò per via di questioni interne e nell'Agosto del 1918 siglò l'armistizio con la Gran Bretagna. Anche l'Impero Asburgico, dopo un ultimo tentativo riformista, dovette cedere alle richieste richieste di indipendenza delle diverse componenti nazionali dell'impero. -
Battaglia di Amiens
Agli inizi del 1918 ci fu un potente attacco dell'esercito tedesco nella regione di San Quintino, le forze dell'intesa riuscirono a preparare una difesa efficace; si può dire che questa fu l'ultima occasione che la Germania ebbe per vincere la Guerra. nell'estate del 1918 grazie al supporto dell'esercito americano, le forze dell'intesa sferrarono una potente offensiva ai danni dei tedeschi che furono definitivamente sconfitti nella battaglia di Amiens. -
Battaglia di Vittorio-Veneto
Grazie alle iniziative di Diaz, l'esercito italiano si era notevolmente rafforzato, e approfittando della sconfitta della Germania, riuscì a sconfiggere definitivamente gli austriaci nella battaglia di Vittorio Veneto. L'Austria avviò i negoziati di pace il 3 Novembre, il giorno successivo fu siglato l'armistizio. -
la fine della guerra
In Germania, ci fu una grande rivolta, la cosiddetta "settimana rossa", a seguito della quale fu proclamata la repubblica a Monaco e a Berlino. A seguito della fuga dell'Imperatore Guglielmo 2, la Germania firmò la resa.