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ATTENTATO A SARAJEVO
Uno studente serbo, Gavrilo Princip, aderente a un’associazione indipendentista chiamata “La Mano Nera”, uccide l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono, e sua moglie Sofia. -
PRIMA DICHIARAZIONE DI GUERRA
L’impero austro-ungarico dichiara guerra alla Serbia, ritenendola responsabile del recente attentato a Sarajevo. -
MOBILITAZIONE GENERALE
Lo zar di Russia, vedendo minacciato l’equilibrio nei Balcani, ordina la mobilitazione generale, ossia la chiamata alle armi di tutti i reparti dell’esercito. -
LA GERMANIA DICHIARA GUERRA ALLA RUSSIA
La Germania, alleata dell'Austria e dopo la mobilitazione delle truppe dello zar alla frontiera, dichiara guerra alla Russia -
LA GERMANIA DICHIARA GUERRA ALLA FRANCIA
La Germania dichiara guerra alla Francia, alleata della Russia. -
L’INVASIONE DEL BELGIO
La Germania, per attaccare la Francia, invade il neutrale e poco difeso Belgio. -
L’ENTRATA IN GUERRA DELLA GRAN BRETAGNA
La Gran Bretagna dichiara guerra all’Austria-Ungheria, entrando in guerra a fianco di Francia e Russia. Inoltre si passa da conflitto europeo a mondiale, per via delle tante colonie possedute dalla Gran Bretagna -
C’È ANCHE IL GIAPPONE
Anche il Giappone dichiara guerra alla Germania -
ENTRA ANCHE L’IMPERO OTTOMANO
A fianco dei tedeschi si allea anche l’Impero Ottomano, in crisi da molti anni. -
IL PATTO DI LONDRA
Il governo italiano stipula, segretamente e all'insaputa del Parlamento, il Patto di Londra, con il quale l'Italia accetta di entrare in guerra di lì ad un mese alleandosi con la Triplice Intesa, ottenendo, in cambio di vittoria, il Trentino, l'Alto Adige, l'Istria, la Dalmazia (eccetto Fiume), la base navale albanese di Valona e il riconoscimento di sovranità sui possedimenti del 1912 nel Dodecaneso. -
L’ITALIA ENTRA IN GUERRA
La posizione dell’Italia durante la guerra non è mai stata chiara. Alcuni italiani, come i nazionalisti, gli irredentisti e i socialisti rivoluzionari, erano favorevoli all’entrata in guerra, altri no, come i socialisti, i cattolici e i liberali. Però, in seguito al Patto di Londra, il 24 Maggio 1915 l’Italia entrò in guerra, schierandosi contro l’Austria. -
INIZIANO LE BATTAGLIE DELL’ISONZO
Iniziano le prime battaglie dell’Isonzo che porteranno a moltissime perdite e a pochissimi avanzamenti territoriali sul fronte Italo-austriaco -
LA VIOLENTA OFFENSIVA A VERDUN
I tedeschi iniziano la controffensiva contro i francesi a Verdun, una città in Lorena. Si tratta di una delle principali battaglie sul fronte occidentale, che vede contrapposti francesi e inglesi da una parte e tedeschi dall'altra. -
SPEDIZIONE PUNITIVA
L'esercito austriaco da il via alla Strafexpedition (cioè "spedizione punitiva") contro l'Italia per accerchiare le truppe schierate sull'Isonzo. Pur con gravi perdite di uomini e di mezzi, le truppe italiane riescono a fermare l’avanzata. Inoltre passano al contrattacco e conquistano la città di Gorizia -
LA RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO
Nella Russia zarista scoppia la cosiddetta “rivoluzione di febbraio” che costringe all’abdicazione Nicola II -
ENTRANO ANCHE GLI STATI UNITI
La Germania spinge il presidente degli Stati Uniti, Thomas Wilson, a entrare in guerra a fianco dell’Intesa. -
LA BATTAGLIA DI CAPORETTO
Le truppe austro-tedesche sfondano il fronte italiano a Caporetto, causando molte perdite all'esercito italiano e portando la linea dei combattimenti lungo il fiume Piave. Si tratta del momento più drammatico per l'Italia nel corso di tutto il conflitto. -
LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE
I rivoluzionari, guidati da Lenin, prendono il potere. Nasce un nuovo governo formato solo da bolscevichi. -
NUOVO GENERALE
In seguito alla disfatta di Caporetto, il generale Diaz prende il posto di Luigi Cadorna -
LA RESA DELLA RUSSIA
Con il trattato di Brest-Litovsk, la Russia comunista firma la resa verso gli Imperi centrali. -
NUOVE CONQUISTE
Le truppe italiane, guidate da Diaz, conquistano il Vittorio Veneto. -
ARMISTIZIO TRA ITALIA E AUSTRIA-UNGHERIA
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FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Con l'armistizio fra il resto degli alleati e la Germania, si conclude il primo conflitto mondiale. La Conferenza di pace di Parigi e il Trattato di Versailles definiscono i nuovi confitti dell’Europa