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Le colonie si sentono un unità autonoma
Negli ultimi anni del ‘700 le tredici colonie americane aspiravano sempre di più a raggiungere l’indipendenza dalla madrepatria inglese. Si potrebbe affermare che tale processo di indipendenza nacque nel 1763, anno in cui le colonie iniziarono a considerarsi come un’unità autonoma, completamente diversa dalla Gran Bretagna. -
Scoperta della filatrice multipla
James Hargreaves costruì una filatrice multipla che consenti ad un unico operaio di azionare 8 fusti per volta. -
Scoperta del telaio meccanico
Richard Arkwright costruì un telaio meccani idraulico che aiutò molto le industrie tessili. -
Scoperta della macchina a vapore
La macchina a vapore venne costruita da James Watt. Ed è considerata la scoperta più importante della rivoluzione industriale. -
Boston Tea Party
Nel frattempo, lo stato inglese, che cercava di ristabilire il loro potere economico, impose una serie di dazi doganali, come ad esempio la tassa sullo zucchero, che aumentarono i contrasti con le colonie. Il culmine avvenne nel 1773, quando il monopolio della vendita di tè fu conferito alla Compagnia delle Indie. Di conseguenza si verificò il “Boston Tea Party”, avvenimento nel quale le colonie attaccarono alcune navi contenenti te, disperdendo il carico in mare -
congresso continentale
Nel 1774 venne convocato il primo Congresso Continentale, in cui venne stabilito che le colonie avrebbero continuato a boicottare le azioni inglesi fino al raggiungimento della loro autonomia. Questo avvenimento è molto importante perché anticipa ciò che avverrà nell’anno successivo. -
inizio guerra di indipendenza
Nel 1775, venne convocato un secondo Congresso continentale e venne formato un nuovo esercito, il Continental Army, al cui comando vi era George Washington. Nel frattempo, ci furono i primi scontri armati tra l’esercito britannico e quello dei coloni, che in poco tempo si trasformò in una vera e propria guerra, chiamata rivoluzione per l’indipendenza americana. -
Dichiarazione di Indipendenza
Il 4 Luglio 1776, venne emanata dal Congresso una “Dichiarazione per l’indipendenza”, la quale era stata elaborata da Thomas Jefferson. Questo documento attribuiva agli americani il diritto a ribellarsi ed a instituire un nuovo governo, basato sull’uguaglianza naturale tra tutti gli uomini e sul diritto di ciascuno alla vita e alla libertà. -
Patto di alleanza tra la Francia e le colonie
La Francia, la quale era precedentemente entrata in guerra schierandosi al fianco degli Stati Uniti poiché con questa mossa sperava di trarre profitto da un punto di vista espansionistico in seguito alla sconfitta delle truppe britanniche, dopo aver riconosciuto l’indipendenza delle colonie, firma con queste un patto di alleanza militare. -
La costituzione Americana
A maggio viene approvata a Philadelphia una Costituzione dalla Convezione costituzionale. I punti cardine del documento approvato, a cui sono poi stati aggiunti altri emendamenti per una maggiore tutela dei diritti dei cittadini, sono ancora validi tutt’oggi. La Costituzione istituiva nuovi organi federali che potevano esercitare il loro potere su tutti cittadini; la Confederazione americana si trasformava così in una Federazione assumendo i tratti di uno Stato unitario. -
Le prime elezioni legislative
A febbraio si tengono le prime elezione legislative -
George Washington presidente
A marzo George Washington diviene ufficialmente il presidente americano. -
Convocazione Stati Generali
A maggio vengono convocati gli Stati generali, un’assemblea che riuniva i tre ordini presenti nella società, ovvero il clero, la nobiltà e il popolo, per occuparsi della questione fiscale e discutere del sistema del voto. Tale assemblea non si riuniva più dal 1614, ma questa volta i rappresentanti del Terzo stato erano un numero doppio rispetto al passato e più consono al ruolo del popolo nella società. -
Nascita Assemblea Nazionale Costituente
Il 9 luglio 1789 nasce l’Assemblea nazionale costituente, considerata il primo atto formale della Rivoluzione; infatti, il Terzo stato, visto il successo ottenuto con gli Stati generali, decise di autoproclamarsi Assemblea nazionale con l’intento di scrivere una Costituzione per lo Stato francese e a tale assemblea per ordine del sovrano si unirono anche la nobiltà e la restante parte del clero per formare, appunto, l’Assemblea nazionale costituente -
La Presa della Bastiglia
Il popolo, raccolto in una numerosa folla, giunse sotto le mura della fortezza e dopo alcune ore di lotte e contrasti riuscì a conquistarla; la Bastiglia viene considerata come una sorta di simbolo dell’assolutismo e, conseguentemente, tale episodio ne simboleggia la caduta in favore del movimento rivoluzionario. A conferma di ciò il 4 agosto l’Assemblea decise di abolire il sistema feudale e con esso le agevolazioni giuridiche e fiscali concesse ai ceti privilegiati. -
Dichiarazione dei diritti dell'Uomo
Il 26 agosto 1789 l’Assemblea approva la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino; tale documento è espressione degli ideali rivoluzionari in quanto basato sui principi di libertà e uguaglianza; esso, infatti, garantiva a tutti gli uomini in egual modo i diritti naturali di libertà, proprietà, sicurezza e resistenza all’oppressione e, inoltre, affermava l’uguaglianza di fronte alla legge e la possibilità di partecipare alla vita politica, entrambe dovute a tutti i cittadini. -
Suffragio Universale
I principi rivoluzionari iniziano a vedere le loro applicazioni concrete ed effettive; infatti, seguendo le idee di uguaglianza e anche di democrazia, l’elezione della Convenzione, ovvero la nuova assemblea, si tiene a suffragio universale -
Nascita della Repubblica
La Convenzione decide di approvare l’abolizione della monarchia in favore della Repubblica e viene messo a processo il sovrano Luigi XVI, il quale era già stato arrestato in precedenza; il re viene poi decapitato dopo qualche mese nella piazza di fronte al palazzo reale con una numerosa folla ad assistere. Questo evento rappresenta sicuramente una novità nella storia poiché il sovrano, il quale si riteneva tale per diritto divino, viene giustiziato come un uomo comune. -
La politica del Terrore
Dall’aprile 1793 l’effettivo controllo del potere passa nelle mani del Comitato di salute pubblica, un nuovo organismo composto da nove membri scelti dalla Convenzione. Tale Comitato era controllato dai giacobini, a capo dei quali vi era Robespierre. I giacobini instaurarono una dittatura che si serviva di strumenti come i Tribunali rivoluzionari o il Terrore per esercitare il suo potere, ovvero, quindi, l’eliminazione dei propri avversari politici o di chiunque si opponesse al sistema. -
Il colpo di stato
A causa dell’intensificazione della politica del Terrore da parte dei giacobini, caratterizzata dall’eliminazione fisica degli avversari politici, e all’esecuzione degli hebertisti e degli indulgenti, l’ala moderata e estremista della Convenzione misero in atto un colpo di stato. Il 28 luglio Robespierre fu giustiziato senza processo, tramite ghigliottina, insieme a 21 suoi alleati, segnando così il declino della politica del Terrore, anche se non la fine della rivoluzione. -
Abolizione della schiavitù
Il 4 febbraio, tramite il decreto n°2262 della Convenzione nazionale, venne abolita la schiavitù nelle colonie francesi, attribuendo anche alle persone di colore la cittadinanza francese e i diritti assicurati dalla costituzione. La Francia fu il primo stato al mondo ad abolire la schiavitù, e con essa la tratta degli schiavi. -
Napoleone prende il comando dell'Italia
A seguito all’affermarsi di contrasti con gli altri stati europei (che temevano il diffondersi gli ideali rivoluzionari), soprattutto con l’Austria, e l’espansione tramite le baionette dell’esercito francese, a Napoleone Bonaparte, all’epoca un giovane generale, venne affidato il comando dell’armata di Italia. Prese così luogo la campagna di Italia, la serie di vittoriose azioni militari contro la Prima coalizione che diede inizio alla carriera militare e politica di Napoleone. -
Spedizione di Napoleone in Egitto
A Napoleone venne concesso di lasciare la Francia e organizzare una spedizione militare contro l’Egitto per intaccare gli interessi commerciali britannici in Oriente. Questa spedizione, oltre a diffondere gli studi e l’apprezzamento dell’arte egiziana in Europa e la formazione di un’altra all’alleanza contro la Francia, donarono a Napoleone maggior fama, contro l’intenzione del Direttorio di allontanare dallo stato una figura diventata ormai scomoda per la loro politica. -
Il colpo di stato di Napoleone
Il 9 novembre, grazie al controllo sull’esercito e il suo legame coi successi militari, Napoleone Bonaparte riuscì ad imporre con le armi una riforma costituzionale, segnando così anche la fine della Rivoluzione francese. L’ascesa al potere di Bonaparte venne sancita dalla Costituzione dell’anno VIII, che, attribuendogli il potere esecutivo e l’iniziativa legislativa in quanto Primo console, instaurò di fatto un governo dittatoriale con lo stesso Napoleone come despota illuminato. -
Napoleone Imperatore di Francia
Dopo essere riuscito due anni prima a trasformare la propria carica in consolato a vita, Napoleone si fece nominare imperatore dei francesi. Il 2 dicembre Bonaparte venne incoronato nella cattedrale di Notre-Dame, evento ricordato principalmente dal gesto di sfida del nuovo imperatore di togliere dalle mani di papa Pio VII la corona per porla autonomamente sul proprio capo. Questa data diede inizio all’impero di Napoleone, che per due decenni segnò profondamente la storia dell’Europa. -
Scoperta del Vaporetto
Robert Fuston costruì il primo vaporetto, che diede le basi per la successiva costruzione della prima nave a vapore che salpo per la prima traversata dell’Atlantico nel 1819. -
Sconfitta di Lipsia
é un periodo di guerre in cui tutta l’Europa si trovò a combattere contro la Francia. La guerra culminò a Lipsia nella battaglia delle nazioni, in cui la Francia perse. A causa di questa sconfitta ci fu un invasione nel territorio francese che portò all’abdicazione di Napoleone. -
Congresso di Vienna
Fu un congresso nel quale la Gran Bretagna la Russia la Prussia e l’Austria definirono i nuovi confini dell’Europa. -
Sconfitta di Napoleone a Waterloo
Napoleone si ritrova a non riuscire più ad affrontare le forze nemiche che cercavano di attaccare la Francia. Nel 1815 la residenza dei britannici del duca di Wellington diede la possibilità ai prussiani di sconfiggere definitivamente la Francia. -
Scoperta della Locomotiva
George Stephenson costruì la prima locomotiva. Questa costruzione diede il via alla realizzazione delle ferrovie e quindi ad un commercio più agevole e più veloce.