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DIFFERENZE FRA LE TREDICI COLONIE
COLONIE DEL SUD: Economia agricola fondata sul latifondo e l'uso di schiavi, scarso grado di urbanizzazione, prevalenza di anglicani e cattolici
COLONIE DEL NORD: Economia fondata sull'agricoltura praticata da piccoli proprietari terrieri, relativa urbanizzazione, prevalenza di puritani
COLONIE DEL CENTRO: Economia simile a quelle delle colonie settentrionali ma più specializzata nei commerci, alto grado di urbanizzazione, marcata eterogeneità religiosa e linguistica -
SPOLETTA VOLANTE
Fu inventata da John Kay la spoletta volante che era in grado di spostare meccanicamente il filato da una parte all'altra del telaio e permetteva di tessere stoffe di ampiezza superiore a quella delle braccia dell'artigiano aumentando notevolmente la produttività -
SPINNING JENNY
Un filatoio semi-meccanico a fusi multipli che permetteva a un solo operaio di produrre conteporaneamente più fili di cotone -
SUGAR ACT
Lo sugar act è una legge che inaspri' i controlli sul contrabbando e aumentò i dazi su svariati prodotti di importazione fra cui lo zucchero -
STAMP ACT
La stamp act era un'imposta che rendeva obbligatorio l'uso di marche da bollo inglesi su qualsiasi documento a stampa e inagurava la tassazione diretta delle colonie da parte della corona britannica. -
L'ASCESA DI NAPOLEONE
Napoleone nacque in Corsica nel 1769, negli anni successivi alla rivoluzione francese si mise in luce grazie al suo talento di stratega . Divenne generale a 26 anni e guidò le truppe francesi a successi impressionanti grazie a operazioni brillanti. -
Period: to
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Si trattò di un processo di trasformazione radicale che interessò le strutture produttive tradizionali da sempre basate sull'economia agricole e artigianale. La prima fase della rivoluzione industriale va dal 1770 al 1830, vede come teatro principale la Gran Bretagna ed è caraterizzata dall'espansione della produzione tessile. -
NASCE LA FIGURA DELL'OPERAIO
Una volta entrato in fabbrica il lavoratore diventa un operaio e si dedica a un unico impiego. L'operaio doveva far sapere bene una cosa: tutto il giorno, tutti i giorni doveva rispettare la disciplina di fabbrica ovvero conformarsi ai comportamenti ma soprattutto agli orari e ai ritmi di produzione che gli venivano imposti. -
BOSTON TEA PARTY
Il 16 dicembre 1773 una sessantina di coloni trasvestiti da indiani presero d'assalto le navi inglesi della compagnia delle indie rovesciando in mare tutto il loro carico di te; questo evento passò alla storia con il nome di boston tea party -
PRIMO CONGRESSO CONTINENTALE
A Philadelphia nel settembre del 1774 il primo congresso continentale, un assemblea che riuniva tutti i rappresentanti delle colonie, i quali si accordarono per portare avanti le azioni di boicottaggio e difendere le proprie autonomie conquistate -
MACCHINE A VAPORE
James Watt intui' quali erano le cause dell'inefficenza della macchina di New Comen riparandone un modellino didattico. Dopo aver realizzato una serie di migliorie arrivò a mettere in produzione la macchina a vapore -
COMITATI PATRIOTTICI E IL SECONDO CONGRESSO CONTINENTALE
Comitati patriottici erano milizie formate da volontari che raccolsero armi e munizioni e cominciarono ad addestrarsi. Il loro scopo era quello di pianificare gli atti di boicottaggio. Nell'aprile del 1775 si ebbe il primo scontro a fuoco tra americani e britannici : le truppe regolari vennero sconfitte ancor prima di raggiungere un deposito di armi nella cittadina di Concord. Il comando venne affidato a Gorge Washinton e ci fù il secondo congresso continentale -
Period: to
RIVOLUZIONE AMERICANA
La Rivoluzione americana, nota anche come Guerra d'indipendenza americana, fu quel conflitto che condusse allo scontro tra le tredici colonie nordamericane e il regno britannico nel periodo di tempo compreso tra il 1775 e il 1783. Con questa guerra, le tredici colonie avevano l'intenzione di rendersi indipendenti dalla madrepatria britannica. -
NASCITA DEGLI STATI UNITI D'AMERICA
La discussione sull'opportunità di creare o meno unìunico governo centrale era stata avviata già nel 1777 a guerra ancora in corso, in quel anno il congresso aveva presentato gli articoli di confederazione fra gli Stati Uniti D'America. -
FORNO DI PUDELLAGGIO
Era più resistente e malleabile e si poteva anche lavorare in lamine o barre usate come materiale da costruzione o per realizzare grandi macchinari industriali -
LE PRIME ELEZIONI
La prima consultazione elettorale nazionale si svolse nel 1789, vide prevalere i sostenitori del federalismo e portò la presidenza a George Washinton. Un'anno più tardi il congresso approvò un provvedimento che stabiliva la costruzione di una nuova capitale federale il District Of Columbia. Alla città più tardi fu data il nome di Washinton -
SCOPPIO DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE
L'enorme aumento delle spese militari e amminstrative portò una grave crisi finanziaria. Per far fronte ai debiti lo Stato avrebbe dovuto ridurre i privilegi fiscali del clero e delle nobiltà che però si opposero.
Il malcontento e le difficoltà economiche provocarono la crisi del 1789 -
CONVOCAZIONE STATI GENERALI
Difronte alle continue difficoltà finanziarie dello Stato Luigi XVI decise di imporre un'imposta fondiaria che anche nobiltà e clero avrebbero dovuto pagare. Però il Parlamento non promulgò tale legge sostenendo che doveva essere presa dagli Stati generali. Furono convocati nel 1789. Data la presenza degli Stati generali gli furono mostrati i cahier de dolances quaderni in cui c'erano le richieste dei tre ordini della società e tutti e tre chiesero una nuova Costituzione -
LA PRESA DELLA BASTIGLIA
La crisi si sovrappose a quella economica : il cibo scarseggiava a causa dei cattivi raccolti e il prezzo del pane fu raddoppiato. Il 14 Luglio 1789 il popolo assaltò la fortezza della Bastiglia e in questo modo la rivolta popolare e quella parlamentare si saldavano insieme. -
I GOVERNI RIVOLUZIONARI
Con la rivoluzione si formarono in tutta la Francia una serie di club politici, che riunivano i cittadini interessati a partecipare alla vita pubblica.
Montagnardi: Comprendevano i Giacobini e i cordolieri. Erano a favore della repubblica e volevano che lo Stato tenesse sotto controllo le attivtà economiche.
Girondini: club rivoluzionario proveniente da Parigi e provincie. Erano contrari a eccessivi interventi dello Stato nell'economia. -
PRINCIPALI INNOVAZIONI INTRODOTTE DAI GOVERNI RIVOLUZIONARI
UGUAGLIANZA DEI CITTADINI:. I governi rivoluzionari permisero a tutti di accedere di accedere e gli incarichi pubblici, il diritto del voto fu concesso a molti tranne che alle donne e ai poveri.
Diritti sociali :riconosceva ad ogni cittadino il diritto al lavoro e a il ricevimento di assistenza da parte delle autorità.
Laicità: furono introdotti il matrimonio civile e il divorzio. -
IL TERRORE
Nella primavera del 1793 i giacobini guadagnarono sempre più affluenza a spese dei cittadini. Il potere passò a un nuovo organismo , il Comitato di salute pubblica. A comando dei giacobini c'era robespierre e in brevissimo tempo instaurarono una dittatura e scatenarono una repressione violentissima contro tutti i loro avversari. Questo periodo fu chiamato Il Terrore. -
FINE DELLA DITTATURA GIACOBINA
nell'estate del 1794 i loro avversari realizzarono un colpo di stato uccidendo Robespierre. I promotori furono chiamati termidoriani perchè il tutto avvenne nel mese di Termidoro. Il nuovo governo fu chiamato direttorio e rappresentava soprattutto l'alta borghesia. -
Period: to
LE CAMPAGNE NAPOLEONIHE
Tra il 1796 e il 1797 Napoleone guidò l'armata d'italia a una serie di rapide conquiste ai danni dell'Austria. Con la pace di Campoformio gli Ausburgo rinunciarono alla Lombardia e Emilia ottenendo però in cambio Venezia. Tra il 1798 e il 1799 L'esercito occupò lo Stato pontificio e il Regno DI Napoli e li sostituì cpn la Repubblica romana e la Repubblica partenopea. -
COME NAPOLEONE CONQUISTò L'EGEMONIA IN EUROPA
Conquiste territoriali: Napoleone sconfisse l'esercito austriaco e i suoi alleati la Russia e Prussia. L'Austria cedette numerosi territori mentre la Prussia subì l'occupazione di Berlino. Napoleone conquistò il Portogallo e la Spagna.
Lo scontro con la Gran Bretagna: Napoleone cercò di colpire i suoi traffici con l'Asia e nel 1798 cercò di conquist are l'Egitto ma fu sconfitto.
L'impero Napoleonico raggiunse la massima estensione nel 1809:Napoleone ormai controllava quasi l'intera Europa. -
FINE ERA NAPOLEONICA
Nel 1812 Napoleone invase la Russia con un enorme esercito. I suoi avversari utilizzarono la tattica della terra bruciata: nell'arretrare distruggevano tutto quello che li lasciavano indietro impedendo alle truppe di Napoleone di rifornirsi. Alla fine Napoleone dovesse ordinare la ritirata e moltissimi soldati morirono.
Nel Febbraio del 1815 Napoleone riuscì a riprendere il potere ma il 18 Giugno a Waterloo una nuova coalizione francese sconfisse definitivamente Napoleone. -
LA RESTAURAZIONE
Il 1 Novembre 1814 ebbe inizio il congresso di Vienna, parteciparono tutti gli stati d’Europa si dovevano ristabilire l’ordine e la pace, in questo modo inizia l’ordine della restaurazione questo termine esprimeva la volontà delle potenze che avevano sconfitto Napoleone di un ritorno completo al passato. -
PRINCIPI DELLA RESTAURAZIONE
Legittimità: Riportò le dinastia europee sui troni che occupavano prime della Rivoluzione Francese, ripristinare confini precedenti al 1795
Equilibrio: Impediva che una nazione diventasse troppo potente rispetto alle altre e creava una situazione di stabilità e reciproco controllo tra le Nazioni europee
Intervento: Preveniva le rivendicazioni di autonomia dei patrioti, e stroncava i focolai rivoluzionari anche ricorrendo all'offensiva militare. -
MOTI DEL 20
Il movimento rivoluzionario in Italia era guidato dai Carbonari, che si erano diffusi nel Sud del paese sin dall'epoca della dominazione francese. Negli anni della restaurazione essa aveva costituito delle sezioni non soltanto nel Regno Napoletano, ma anche nello Stato pontificio, in Piemonte e in Toscana, a Parma e in Veneto.
Nel luglio 1820 un reggimento al comando del generale Guglielmo Pepe diede il segnale della rivolta, che trionfò rapidamente in tutto il Napoletano. -
MOTI DEL 21
La Sicilia invece, forte di un potere aristocratico consolidato, tentò più volte la conquista dell’autonomia politica, per volere della classe latifondista baronale che, contrapposta ai “cafoni” sottometteva la popolazione all’attività paternalistica