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Benito Mussolini (inizio)
Benito Mussolini è stato il fondatore del partito Fascista. Mussolini è stato anche il direttore del giornale socialista Avanti! Era capo della corrente socialista e acceso interventista durante la Prima Guerra Mondiale. Alla fine della Grande Guerra Mussolini passò al Nazionalismo. Nel 1919 Mussolini fondò i Fasci di combattimento movimento che prometteva di far tornare l'ordine in Italia. -
Le squadre fasciste compiono spedizioni punitive
A partire dal 1920 il partito Fascista fece iniziare le spedizioni punitive. Il loro compito era devastare o incendiare Case del popolo, Contadini, Partiti di Sinistra, sedi delle leghe e giornale favorevoli alla sinistra. Gli altri obbiettivi importanti erano: sindacalisti, militanti socialisti o esponenti cattolici e i sacerdoti per poi bastonarli e ucciderli. Ad esempio nel 1923 il sacerdote Giovanni Minzoni -
Il Movimento Fascista diventa un partito
Il movimento fascista era molto apprezzato degli agrari, industriali e dei ricchi proprietari terrieri. Così le alle elezioni dell'anno 1921 i fascisti poterono presentarsi in liste comuni e ottennero 35 seggi alla Camera. Nel novembre del 1921 Mussolini trasformò il Fascismo in un partito -
Il Partito Fascista è simile all'impero romano
Il Fascismo derivava dalla tradizione romana. Infatti simboli e parole erano molto simili. Dux: Colui che conduce. -
La marcia su Roma
La marcia su Roma è il tentativo di Mussolini di prendere il potere con la forza con le squadre di fascisti armate. Nell'ottobre 1922 le camicie nere andarono verso la capitale minacciosamente. Stranamente il Re Vittorio Emanuele III rifiutò di mandare l'esercito, anzi, chiamò Mussolini per formare un nuovo governo. -
Il Fascismo è al potere
Mussolini salito al potere si impegnò a trasformare le istituzioni dello stato pero ottenere un ampia libertà. Poi creò il Gran Consiglio del Fascismo creato per parlare delle questioni più importanti politiche. Fu anche instituita una Milizia volontaria per la sicurezza nazionale: un vero e proprio esercito costituito dalle squadre delle spedizioni punitive. -
Le minoranze etniche sono penalizzate
In Istria si parlava ancora il Croato. Mussolini iniziò ad italianizzare queste provincie. Negli uffici pubblici si era obbligati a parlare in Italiano e fu proibito parlare la lingua madre. -
La riforma della scuola di Giovanni Gentile
Giovanni Gentile attuò un importante riforma per il sistema scolastico. L'obbligo della scuola fu innalzato fino ai 14 anni.
Tutte le scuole fu improntato a criteri gerarchi. Il Ginnasio permetteva a tutti gli studenti di entrare alle università. L'istituto tecnico non permetteva l'entrata nelle università. Per chi era più povero frequentava la scuola di avviamento professionale. -
Il regime Fascista
Fra il 1925 e il 1926 furono emanate le leggi fascistissime che modificavano lo statuto e davano ogni potere a Mussolini. Vennero sciolti tutti i partiti, i giornali anti-fascisti furono sciolti e fu soppressa la liberà di stampa, venne instaurata una polizia politica segreta, un tribunale speciale per processare gli anti-fascisti e fu reintrodotta la pena di morte. Fu l'inizio di un governo dittatoriale e totalitario. -
L'espansione Coloniale Italiana
Sotto il comando di Rodolfo Graziani, l'esercito Italiano deportò intere famiglie per poi ucciderle. Nel 1931 la Libia venne dichiarata pacificata dal regime. -
Mussolini conquista l'Etiopia e proclama la nascita del impero
Nel 1936 dopo sette mesi di combattimenti l'esercito Italiano riesce a sconfiggere l'armata Etiopia conquistando la capitale Addis Abeba facendo fuggire il re. Mussolini annunciò la nascita del impero e il re Vittorio Emanuele III assunse il titolo di imperatore. -
L'Associazione delle Nazioni applica delle sanzioni economiche all'Italia
La Germania e il consenso popolare Italiano era a favore di Mussolini. Ma l'Associazione delle Nazioni fece applicare delle sanzioni economiche all'Italia. L'Italia reagì con l'autarchia cioè l'autosufficienza -
Mussolini si allea con la Germania e promulga le leggi razziali
Nel 1936 l'Italia strinse con la Germania l'Asse Roma-Berlino che con il tempo si è trasformata in un'alleanza militare