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I PRIMI PARTITI IN EUROPA
I primi partiti politici nati in Europa, più precisamente in Gran Bretagna, furono: i “Tory” (conservatori) e i “Whig”(progressisti). Il primo sosteneva un ideologia secondo cui il potere parlamentare dovesse comunque essere meno forte rispetto al potere monarchico. Inoltre sostenevano che l’unica religione praticabile fosse l’anglicanesimo. Il partito Whig (in opposizione al partito Tory) davano il loro sostegno alla Chiesa anglicana e alla piccola nobiltà. -
IL PRIMO PARTITO IN ITALIA
Il Partito dei Lavoratori Italiani è stato un partito politico italiano di sinistra, attivo dal 1892 al 1994. E’ la prima formazione organizzata dalla sinistra in Italia, oltre ad aver rappresentato il prototipo del partito di massa. Cambiò il nome nel 1895 con il Congresso di Parma in Partito Socialista Italiano, con il suo massimo esponente Bettino Craxi. -
-PARTITI DI MASSA-
PARTITI DI MASSA: Organizzazioni che nascono ed operano con l'obiettivo di rappresentare vaste fasce della società e di collegarle con le istituzioni...Questi tre partiti, il cattolico, il fascista ed il comunista, nati nel breve periodo che intercorre tra la fine della Prima Guerra Mondiale e l’avvento del Fascismo, possono essere considerati la seconda generazione dei partiti italiani, partiti di massa, tipicamente contraddistinti dai colori: i “bianchi”,i “neri” e i “rossi”. -
DESTRA E SINISTRA
Sino 1892, nascita del partito Socialista Italiano, i principali raggruppamenti politici del paese,erano la Destra storica e la Sinistra storica, che non erano classificabili come partiti, ma semplici “cartelli” di notabili, ciascuno con un proprio feudo elettorale, che si riunivano in gruppi a seconda delle proprie idee. -
PARTITO POPOLARE ITALIANO
Al fine di contrastare il Partito Socialista,nasce un nuovo esponente politico: il partito popolare italiano; questo evento segna il reintegro dei cattolici dal punto di vista politico e sociale. Il fondatore del Partito, Don Luigi Sturzo, non intendeva estendere l’influenza dei suoi ideali solo ai cattolici, bensì anche a tutti gli italiani,affinché si ottenesse la giustizia sociale e la libertà. Il programma predicava in politica estera il disarmo e,in politica interna il suffragio universale. -
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Con l’importanza che assunse la Democrazia Cristiana, venne tralasciato il Partito Comunista Italiano. Il Partito Comunista si presentava dunque, nonostante la sua ideologia marxista, non tanto come un partito rivoluzionario, quanto piuttosto riformista. Era questa la direttiva imposta dal suo segretario, Palmiro Togliatti, propenso a pilotare il Paese su una strada di “democrazia progressiva” che avrebbe dovuto essere la premessa al socialismo. -
PARTITO NAZIONALE FASCISTA
L’Italia subisce una sorta di arretramento con il Partito Nazionale Fascista (PNF) di Benito Mussolini, che porterà all’azzeramento della pluralità politica che si stava diffondendo in tutta Italia. Il Partito Nazionale Fascista è stato un partito politico italiano, espressione del movimento fascista. Nato nel novembre 1921 dalla trasformazione in partito del movimento Fasci italiani di combattimento. -
DEMOCRAZIA CRISTIANA
Durante la Prima Repubblica si è avuto come partito di eccellenza, che ha dominato tutto il periodo di quest ultima, la Democrazia Cristiana. Nasce come un partito di centro, grazie al prete Luigi Sturzo come partito popolare di Sturzo, per poi arrivare a Democrazia Cristiana con Alcide De Gasperi. Il Partito aveva una base interclassista, in quanto vi aderivano elementi provenienti da ogni classe sociale, della borghesia come dal proletariato, soprattutto contadino. -
NASCITA DELLA PRIMA REPUBBLICA
La nascita della Repubblica Italiana avvenne in seguito ai risultati del referendum istituzionale indetto quel giorno per determinare la forma di governo dopo la fine della seconda guerra mondiale. I principali partiti politici erano le tre formazioni che avevano combattuto insieme sul fronte antifascista durante la guerra di liberazione italiana nel 191943-1945 partecipando alla resistenza italiana, cioè la Democrazia Cristiana, il Partito Comunista Italiano ed il Partito Socialista. -
MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO
Il Movimento Sociale aveva come obiettivo: in politica estera si vuole l’indipendenza nazionale auspicando però la nascita di una unione europea su basi di parità e giustizia; in politica interna si chiede il ristabilimento dell’autorità dello Stato, il referendum nei riguardi della Costituzione e il rispetto dei Patti Lateranensi; sul piano economico-sociale si afferma la giuridicità dei sindacati e si auspica la partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili dell’azienda. -
LA MAGGIORANZA DEL PARTITO SOCIALISTA
Il partito socialista, inizialmente escluso dalle coalizioni di Governo, entrò a far parte della maggioranza governativa a partire dal 1963. -
LEGGE DEL ‘74
Secondo l’art.49 della Costituzione tutti hanno la possibilità di associarsi liberamente in partiti politici anche se NON sono riconosciuti dalla legge. Non sono persone giuridiche ma enti di fatto, perchè non vogliono ricorrere ad alcun tipo di controllo. Però in Italia i partiti hanno sempre goduto di FINANZIAMENTI PUBBLICI. Nel 1974 venne introdotta una legge che prevedeva il finanziamento pubblico a tutti i partiti. La finalità era per evitare che questi politici si potessero far corrompere. -
ANNI NOVANTA
Gli anni Novanta del Novecento furono caratterizzati da grandi cambiamenti sullo scenario politico italiano. Nel 1991 si formò un nuovo partito, la Lega Nord che si propose come obiettivi principali la lotta alla corruzione dei partiti di Governo, l’opposizione allo Stato centrale e il federalismo. Il successo elettorale di questa nuova formazione fu clamoroso: nelle elezioni politiche del 1992 divenne secondo partito del Nord Italia. -
LEGA NORD
Il movimento fu fondato il 10 marzo 1982 e ufficialmente costituito il 12 aprile 1984, come Lega Autonomista Lombarda, da Umberto Bossi. La Lega Lombarda nacque dalla volontà di Bossi e dei suoi collaboratori di dare voce alle peculiarità culturali ed economiche presenti in Lombardia, alle caratteristiche che,secondo il movimento, per secoli avevano reso prospera questa regione, ma che in tempi più recenti sarebbero state offuscate dall'invasione napoleonica e successivamente dal Regno d'Italia. -
“SCANDALO DI TANGENTOPOLI”
Contemporaneamente ai successi della Lega si verificò lo “scandalo Tangentopoli”: nel 1992 ebbe il via una serie di indagini giudiziarie che portarono a galla un vastissimo mondo di corruzione politica. Si scoprirono stretti legami tra alcuni politici e organizzazioni criminali, e si appurò la diffusione del sistema delle tangenti, in base al quale molte imprese offrivano contributi economici illegali ai politici con lo scopo di ottenere vantaggi personali. -
-NASCE LA SECONDA REPUBBLICA-
Seconda Repubblica è un termine giornalistico utilizzato in Italia, in opposizione al termine Prima Repubblica, per indicare il nuovo assetto politico italiano instauratosi a partire dalle elezioni del marzo 1994. Dopo lo scandalo di Tangentopoli si ha l’inizio della Seconda Repubblica, caratterizzata dalla tendenza dei partiti italiani a unirsi in coalizioni. -
PARTITO FORZA ITALIA
Forza Italia (FI) è stato un partito politico italiano di centro-destra, attivo dal 18 gennaio 1994 al 27 marzo 2009 e poi rifondato in un omonimo partito il 16 novembre 2013. Presidente e leader del partito è stato, sin dalla sua fondazione, Silvio Berlusconi. Un partito fortemente ispirato ai principi liberisti e impegnato nella lotta al comunismo: esso divenne, in breve tempo, il partito italiano più votato. -
ABROGAZIONE LEGGE DEL ‘74
Nel 2014 è stata approvata una legge che prevedeva completamente l’abrogazione del finanziamento pubblico iniziale e un rimborso elettorale finale. Ad oggi i partiti politici si AUTOFINANZIANO attraverso donazioni ai privati, contributi volontari.
Ad esempio quando ci si compila il modello 730/740 della dichiarazione dei redditi c’è la possibilità di destinare il 2 per 1000 dell’Irpef nazionale alla chiesa o ai partiti politici, una scelta puramente volontaria. -
NASCE LA TERZA REPUBBLICA
Non c’è più centro destra e centro sinistra, ci troviamo in una situazione anomala e nasce la terza Repubblica con il movimento 5 stelle. Il partito prende abbastanza voti nell’elezioni del 4 Marzo del 2018, ma solo il 32% e quindi non riesce a governare e si associano inizialmente: Salvini (di governo giallo-verde) e poi il PD (giallo-rosso). -
... OGGI
Dopo aver accettato,con riserva, l'incarico di formare un nuovo governo, Mario Draghi, dovrà infatti assicurarsi che non manchi una maggioranza parlamentare pronta a sostenerlo. Mentre alcuni partiti hanno subito espresso la loro approvazione per la decisione di Sergio Mattarella di affidare l'incarico all’ex numero uno della Bce, altri hanno annunciato che non sosterranno un governo tecnico. In altre parole, per capire se questa maggioranza ci sarà o meno, bisognerà aspettare le consultazioni.
