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Unificazione d'Italia.
Il 17 Marzo 1861 Vittorio Emanuele II proclamò ufficialmente la nascita del Regno d'Italia, assumendone il titolo di re d'Italia per sé e per i suoi successori, e lo Statuto albertino divenne la costituzione ufficiale. -
Instaurazione della dittatura fascista di Benito Mussolini
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Destituzione di Mussolini
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Liberazione nazionale
Liberazione nazionale e fine della seconda guerra mondiale -
Nascita della Rebubblica Italiana
Tra il 2 e il 3 giugno del 1946 nacque la Repubblica Italiana, a seguito dei risultati del referendum istituzionale, indetto per determinare la forma di stato da dare all'Italia dopo la seconda guerra mondiale, e per la prima volta in una consultazione politica nazionale votarono anche le donne.
Alla fine il referendum si concluse con il 54,3% di voti per una repubblica, e il restante 45,7% di voti per una monarchia. -
Approvazione della Costituzione
Il 22 dicembre 1947 venne approvata la costituzione dall'Assemblea Costituente e promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, e venne pubblicata il 27 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale n. 298, edizione straordinaria, dello stesso giorno. -
Entrata in vigore della costituzione
Entra in vigore la Costituzione, Costituzione che ancora adesso è la legge fondamentale dello Stato italiano, e che in quanto tale occupa il vertice della gerarchia delle fonti nell'ordinamento giuridico della Repubblica.
