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1403
Porta Nord, Lorenzo Ghiberti
Vince un concorso. Per farla attrezza una apposita bottega. 28 formelle con scene della Vita e Passione di Cristo; nei 2 registri inferiori ritratti degli Evangelisti; battenti incorniciati da motivi floreali. Concilia la tradizione scultorea del Gotico Internazionale iniziando ad affrontare anche i problemi prospettici.
Ultima formella: Flagellazione. -
1406
Monumento funerario di Ilaria del Carretto, Jacopo della Quercia
Tra i più importanti monumenti del periodo di transizione tra Gotico e Rinascimento.
Moglie del signore di Lucca(morta per parto); sarcofago diviso in due parti: arca e coperchio. Vista dall'alto la figura è composta da 3 ellissi -
1417
San Giorgio, Donatello
Orgogliosa postura; fronte aggrottata e sopracciglia contratte che esprimono una certa inquietudine interiore.
Importante carattere classico -
1420
Cupola di Santa Maria del Fiore, Filippo Brunelleschi
Cupola autoportante. Si erge su un tamburo ottagonale con grandi finestre e si conclude con un piano ottagonale con una leggera lanterna. Struttura costituita da due calotte collegate da 8 costoloni d'angolo e da 16 costole intermedie.
Muratura a spina di pesce e cupola di rotazione -
1423
Adorazione dei Magi, Gentile da Fabriano
Tempera su tavola commissionata da Palla Stozzi.
Un quadro appartenente al Gotico Internazionale con aspetti rinascimentali. I 3 Magi rappresentati ben 4 volte.
Ogni figura costituisce una rappresentazione a sé stante. -
1424
Cappella di Brancacci, Masaccio
Ci lavorano Lippi, Masaccio e Masolino. Suddiviso in 12 scene in 2 registri sovrapposti. Tema: vita di San Pietro e 2 storie della Genesi tra cui il Tributo assieme alla Cacciata dal paradiso terrestre sono molto importanti -
1424
Sant'Anna Metterza, Masaccio
Tempera dedicata alla Chiesa di Sant' Ambrogio. Collaborazione con Masolino. Importante perché Masaccio fa un uso consapevole del chiaro-scuro rendendo il disegno più realistico -
1425
Porta Est, Lorenzo Ghiberti
Ghiberti ha mano libera : riduce a 10 il numero di formelle ed elimina le singole cornice realizzando nel bordo una fascia decorativa con figure bibliche.
Ogni sopravvivenza gotica ormai cancellata.
Nuova tecnica: "stiacciato"(con il bulino) -
1425
Annunciazione, Beato Angelico
Una tavola con una predella in stile tardo gotico(con scene della vita di Maria).
Porzione di edificio in prospettiva centrale. Architettura di stile rinascimentale composta da un ambiente chiuso e una ampia loggia davanti. Angelo inchinato con le mani conserte sul petto(segno di rispetto) e la Vergine si protende verso lui. A sinistra una ambientazione fantastica dove si estende il Paradiso Terrestre con Adamo e Eva che stanno per essere cacciati.
Rifiuta il realismo di Masaccio -
1430
Incoronazione della Vergine, Beato Angelico
Visione dal sotto in su. Dedicato alla Chiesa di San Domenico. Grande tavola con una sottostante predella con 6 scene della Vita di San Domenico e al centro una Resurrezione di Cristo -
1434
Ritratto dei coniugi Arnolfini, Jan van Eyck
I due coniugi Giovanni(ricco mercante) e Giovanna Arnolfini. Importante lo specchio alle loro spalle. La presenza divina si manifesta in 3 momenti. -
1435
David, Donatello
Realizzato per Cosimo de' Medici. Studiato per una vista dal basso. Potrebbe essere Hermes. Il personaggio è pensoso e il suo peso grava sulla gamba destra. Luce utilizzata per modellare le masse. -
1443
Battesimo di Cristo, Piero della Francesca
Figura di Cristo immobile come una colonna al centro della tavola. Dietro una veduta della valle del Tevere con una citta: Sansepolcro. Giovane ambiguo alla destra del Battista. I corpi sono levigati, impassibili e quasi rigidi. Allusione alla trinità -
1446
Monumento equestre al Gattamelata, Donatello
In onore di Erasmo da Narni. Si rifà al monumento equestre di Marco Aurelio. Testa verso sinistra; mano sinistra regge le redini e la destra il bastone del comando che forma assieme lo spadone un'unica retta.
E' frutto di un indubbio studio dal vero. -
1450
Tempio Malatestiano, Leon Battista Alberti
Rifacimento della chiesa gotica di San Francesco a Rimini per la volontà di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Alberti all'esterno crea la prima facciata rinascimentale rifacendosi agli archi di trionfo di Costantino e Augusto e anche alla Colonna Traiana. -
1452
Palazzo Rucellai, Leon Battista Alberti
Per Giovanni Rucellai Alberti progetta un fronte di 5 campate poi estese a sette. La facciata del palazzo è una traduzione in piano del fronte curvilineo del Colosseo. Anche il basamento rimanda al Colosseo -
1453
Maddalena penitente, Donatello
In legno (umile e vivo); Donatello abbandona ogni riferimento alle statue classiche per concentrarsi sull'analisi psicologica del personaggio. -
1453
Orazione nell'Orto Andrea Mantegna
Tempera su tavola. Ambientazione quasi deserta. Gesù di spalle e Giuda con soldati e l'avvoltoio sono presagio di morte. In fondo c'è Gerusalemme con edifici appartenenti ad altre città -
1458
Facciata di Santa Maria Novella, Leon Battista Alberti
Stesso committente del Palazzo Ruccellai. Alberti armonizza il "vecchio" con il "nuovo". Intervento al portale centrale; semicolonne riproposte nelle estremità della facciata; due ampie volute riccamente ornate -
1459
Flagellazione di Cristo Piero della Francesca
Due scene distinte. Incredibile applicazione della prospettiva. Personaggi immobili. La presenza della scena evangelica in 2° piano suggerisce che i protagonisti siano i 3 uomini a destra. -
1465
Ritratto giovane uomo Antonello da Messina
Soggetto in 3/4. Il personaggio ha un'aria viva e una personalità un po' enigmatica. L'uomo possiede un senso di calma e di sicurezza di sé. -
1465
Camera degli sposi Andrea Mantegna
Decorazione della camera da letto di Ludovico II di Gonzaga a Castel San Giorgio.
La novità sta nello sfondamento illusionistico di 2 pareti contigue e della volta tramite la prospettiva. Oculo centrale. Parete nord: corte mantovana riunita attorno Ludovico e la moglie Barbara.
Parete ovest: incontro del marchese con il figlio del cardinale.
Torna il tema dell'antico. -
1465
Orazione nell'Orto Giovanni Bellini
Composizione che deriva da quella del Mantegna. Varie differenza tra i due quadri. Impiego della prospettiva cromatica. -
1472
Annunciazione, Leonardo da Vinci
1° volta che l'Annunciazione è rappresentata all'esterno. Muretto che divide la scena in due parti. Il quadro ha varie distorsioni studiate per una visione lateralizzata. -
1472
Sacra conversazione Piero della Francesca
Ricorda la nascita di Giubbo, la successiva morte della madre Battista e la conquista di Volterra da parte di Federico . Vergine al centro e Federico in basso a destra, in ginocchio e di profilo. -
1472
Dittico degli Uffizi Piero della Francesca
I ritratti di Federico e della consorte Battista Sforza. Funzione strettamente intima e privata. Nello sfondo il paesaggio del Montefeltro. La loro unione è segnata dalla continuità del paesaggio. -
1475
San Gerolamo nello studio Antonello da Messina
Ambiguo e ombroso ambiente gotico, con al centro San Gerolamo che si trova in un cubicolo. Pavone: simbolo dell'eternità. Pernice: simbolo di verità. -
1475
Vergine Annunciata Antonello da Messina
L'aspetto fiammingo di Antonello evidenzia anche le più minute caratteristiche del legno. La vergine ha appena scorto l'angelo che però non è rappresentato. -
1478
La Primavera Sandro Botticelli
E' presente il carattere mitologico di Botticelli. Va letto da destra verso sinistra. Compaiono Zafiro(vento primaverile); Clori(ninfa della Terra) che viene trasformata in Flora (personificazione della primavera). Al centro Venere ed in alto c'è Cupido.
Valore pedagogico: invita Lorenzo di Pier Francesco a scegliere l'humanitas -
1480
San Sebastiano, Mantegna
In 1° piano il santo sofferente e legato ai resti di un edificio classico. Arcieri nella parte in basso a destra che sono delle presenza influenti. Dietro un arco trionfale e più sopra una fortezza. -
1481
Consegna delle chiavi a San Pietro, Pietro Perugino
Ci permette di delineare tutti gli aspetti della pittura del 400. Viene inserito all'interno della Cappella Sistina. Perugino viene aiutato da Luca Signorelli che dipinge i 3 apostoli in 1° piano. Dietro ci sono 3 edifici classici e il quadro è diviso in 2 fasce orizzontali.
Tempio al centro allude alla Chiesa. -
1482
Chiesa di Santa Maria presso San Satiro, Donato Bramante
Importante esempio che l'architettura senza la pittura darebbe un aspetto diverso. Il coro di questa Chiesa aveva un problema: era troppo stretto -
1482
Cristo in scurto Andrea Mantegna
Grande innovazione. Punto di fuga ad una altezza molto alta e quel piede ci da una sensazione di 3D, di profondo che ci fa immergere nel quadro. -
1483
La Vergine delle rocce, Leonardo da Vinci
E' una delle prime opere che Leonardo fa arrivando a Milano. Rappresentazione della Vergine molto innovativa. Grande studio botanico e tramite e il quadro ci esplicita 2 importanti punti di vista di Leonardo. -
1483
Madonna del Magnificat Sandro Botticelli
Tavola circolare lungo la cui circonferenza è raffigurato il vano di una finestra oltre la quale si apre un bel paesaggio. Bambino mantenuto assieme a una melagrana(sacrificio di Cristo.) Oro molto usato con una linea molto nitida e decisa. -
1484
Nascita della Venere Sandro Botticelli
La venera è appena nata dalla schiuma di mare ed è sospinta da Zefiro , appoggiato a Clori, verso il litorale dell'isola di Cipro dove Flora l'accoglie porgendole un mantello rosso. Paesaggio marginale: vuole farci concentrare sui personaggi. -
1488
Madonna col Bambino e Santi, Giovanni Bellini
C'è una architettura costituita da un portico di 3 campate: quelle laterali hanno copertura piana; quella centrale a botte con sotto la Vergine.
Ai lati le 4 figure dei Santi protettori dei Pesaro. Struttura triangolare. -
1490
San Sebastiano, Pietro Perugino
Dietro il Santo 2 pilastri che sostengono gli archi contribuiscono alla simmetria rotta però dal rudere pilastro e dall'arco crollato a sinistra. Il Santo è nudo(rinvio all'arte classica). -
1495
Cenacolo, Leonardo da Vinci
Quadro di una perfezione incredibile. Attimo in cui Gesù dice "In realtà vi dico, qualcuno di voi mi tradirà". Leonardo tiene conto dello spazio. -
1502
Tempietto di San Pietro in Montorio, Donato Bramante
Ricalca la forma degli antichi tempi circolari. Corpo cilindrico delimitato da 16 colonne tuscaniche. Le metope del fregio hanno decorazioni che rimandano a San Pietro e alla Chiesa. Diventa un monumento classico di riferimento. -
1503
La Gioconda, Leonardo da Vinci
Donna di 3/4 in posa al di qua di un parapetto, tra 2 colonnine di una loggia.
La donna si fonde con il paesaggio che le sta dietro.