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Ritratto della Duchessa D'Alba
Autore: Goya
Tecnica: olio su tela
Collocazione: The Hispanic Society of America, New York
La donna raffigurata è la duchessa de Alba rimasta vedova del marito don José Alvarez de Toledo, marchese di Villafranca.
Indossa un vestito nero e indica imperiosamente una scritta sulla sabbia. -
Ritratto di Juliette Rècamiere
Autore: Jacques Louis David
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Museo del Louvre, Parigi
Juliette Rècamiere era una famosa salottiera francese, considerata una delle donne più belle del tempo. Essa viene raffigurata sdraiata su un divanetto, con lo sguardo rivolto verso di noi, ma con il corpo rivolto dall'altra parte per indicarne la castità. -
Maja vestida e Maja desnuda
Autore: Francisco Goya
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Museo del Prado, Madrid
Nonostante la somiglianza le modelle scelte sono diverse, infatti nella Maja vestida è più alta e slanciata, mentre nell'altra è di statura inferiore e di corporatura più minuta. Entrambe assumono un atteggiamento malizioso nei confronti dell'osservatore. -
Paolina Borghese
Autore: Canova
Tecnica: marmo
Collocazione: Galleria Borghese, Roma
Paolina Borghese, sorella dell'imperatore Napoleone e moglie del principe romano Camillo Borghese, viene rappresentata come Venere vincitrice, infatti in mano tiene la mela donatagli da Paride come simbolo di vittoria.
La posa della fanciulla ricorda molto i sarcofagi etruschi. -
La grande odalisca
Autore: Ingres
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Museo del Louvre, Parigi
Per la sua opera, Ingres, riprende la Venere di Urbino di Tiziano, invertendone la posizione del drappo e della ragazza, la quale viene raffigurata di spalle, con lo sguardo rivolto verso di noi. Il drappo azzurro che chiude la composizione mette in risalto la figura della giovane donna. Alcuni oggetti orientali, come il turbante e il gioiello vengono ripresi dalla Fornarina di Raffaello. -
Alienata con monomania dell'invidia
Autore: Théodore Géricault
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée des Beaux-Arts, Lione
L'anziana donna rappresentata da Géricault, con la bocca tesa e gli occhi arrossati dalla sofferenza, fa parte di una serie di tele in cui l'artista tratta il tema della follia. -
Grecia sulle rovine di Missolungi
Autore: Eugène Delacroix
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée des Beaux-Arts, Bordeaux
In quest’opera la “Grecia” viene rappresentata da una giovane donna situata sulle rovine dalle quali appare il braccio d’un caduto.
Il dipinto venne eseguito, infatti, per onorare i martiri della guerra d'indipendenza greca. -
La libertà che guida il popolo
Autore: Eugène Delacroix
Tecnica: olio su tela
Collocazione: museo del Louvre, Madrid -
Le donne di Algeri
Autore: Eugène Delacroix
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Museo del Louvre, Parigi
Nelle Donne di Algeri Delacroix si sofferma sugli interni di un harem, la parte delle dimore musulmane riservata alle donne e ai bambini.
In quest'accogliente interno algerino si scorgono quattro figure femminili ammantate in coloratissimi abiti orientali: tre sono sedute e stanno parlando tra di loro, mentre la quarta, di colore (forse una serva), è vista di spalle mentre sta per uscire. -
Baccante a riposo
Autore: Lorenzo Bartolini
Tecnica. Marmo di Carrara
Collocazione: Museo del Louvre, Parigi
In quest'opera l'artista esprime al meglio il proprio ideale di bellezza, tramite quella che egli definiva "la semplice imitazione del vero" -
Malinconia
Autore: Francesco Hayez
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Pinacoteca di Brera, Milano
L'opera, raffigura una fanciulla dagli occhi scuri, abbigliata con un abito di seta grigio-celeste stretto in vita e modulato in un'infinità di pieghe. I capelli le ricadono sulle spalle, il volto è appena inclinato a destra e il busto presenta una leggera torsione; il collo, inoltre, è attraversato da un cordoncino dove è appeso un crocifisso, rimasto impigliato tra le pieghe della veste. -
Rapimento di Rebecca
Autore: Eugène Delacroix
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Metropolitan Museum of Art
Il soggetto raffigurato nel quadro, è ripreso da un episodio dell' Ivanhoe, un romanzo pubblicato da Walter Scott nel 1818 e ambientato nell'epoca delle crociate. Nel dipinto, in particolare, è raffigurato il rapimento di Rebecca, figlia dell'ebreo Isaac di York che aveva aiutato Ivanhoe, a opera di due saraceni al soldo del malvagio templare Brian de Bois-Guilbert. -
Ophelia
Autore: John Everett Millais
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Tate Gallery, Londra
La tela si ispira al personaggio di Ofelia, uno dei protagonisti dell'Amleto di William Shakespeare. Fedele al racconto shakespeariano l'artista ritrae la donna con le braccia aperte e lo sguardo rivolto verso l'alto mentre, con la veste gonfia d'acqua, fluttua sul pelo dell'acqua. -
Il risveglio della coscienza
Autore: William Holman Hunt
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Tate Britain, Londra
Il dipinto raffigura un tipico interno londinese dell'Ottocento, descritto in modo molto particolareggiato.. Con questo dipinto Hunt intende riflettere su un tema contemporaneo, ovvero quello delle donne che, infuocate dalla passione, si lasciavano andare ad avventure segrete, senza però rispettare il sacro vincolo del matrimonio. -
Le vagliatrici di grano
Autore: Gustave Courbet
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée des Beaux-Arts, Nantes
Nel quadro Courbet ritrae la povertà di chi, con scarsi guadagni, lavora la terra. Eppure la rassegnazione delle donne non ci induce a compassione; al contrario, il loro impegno dona loro dignità e suscita ammirazione. -
Fanciulle sulla riva della Sienna
Autore: Gustave Courbet
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée du Petit Palais
L'opera, raffigurante due fanciulle sdraiate sulla riva della Sienna, ebbe numerose critiche. Courbet infatti non vuole affrontare temi politici o sociali, ma cerca di rappresentare la quotidianità e la realtà, proprio come viene percepita da lui, senza cercare abbellimenti. -
Le spigolatrici
Autore: Jean-François Millet
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée d'Orsay
Il dipinto ritrae in primo piano tre donne, curve nei campi, che raccolgono le spighe sfuggite alla mietitura, mentre alle loro spalle la luce del Sole illumina il campo, dove sotto un cielo terso si erge un piccolo villaggio. -
La lavandaia
Autore: Honoré Daumier
Tecnica: olio su tavola
Collocazione: Musée d'Orsay, Parigi
Daumier viveva in una zona dove aveva modo di osservare l'atteggiamento delle lavandaie che tornavano dal lavatoio sulla Senna, mentre salivano stancamente i gradini di pietra, piegati sotto il peso dei loro fagotti di lavaggio. Infatti quella rappresentata è una donna matura con in mano il fagotto con i panni, che tiene per mano il suo bambino. -
Colazione sull'erba
Autore: Edouard Manet
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée d'Orsay, Parigi
Il dipinto che segnò l'inizio della tormentata carriera artistica di Manet fece molto scandalo poichè la ragazza in primo piano completamente nuda, rappresentava una ragazza del tempo e non una divinità. Quest'ultima è raffigurata insieme a due uomini, mentre sullo sfondo fa capolino una ragazza che si sta lavando fra le acque di uno specchio d'acqua. -
Olympia
Autore: Edouard Manet
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée d' Orsay, Parigi
La tela raffigura una figura femminile nuda adagiata su un letto sgualcito. Quasi sicuramente si tratta di una prostituta, lo si può notare innanzitutto dal nome assai diffuso tra le prostitute parigine dell'epoca e, dalla posa. Olympia viene ripresa dalla Venere di Tiziano, che Manet tuttavia reinterpretò secondo il proprio gusto. -
La pastorella con il suo gregge
Autore: Jean-François Millet
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée d'Orsay, Parigi
Nell'opera viene studiato e approfondito il controluce. Al centro della tela è rappresentata una giovane pastorella intenta a lavorare la maglia. Alle sue spalle il gregge di pecore brulica indisturbato. -
La sala delle agitate
Autore: Telemaco Signorini
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Galleria internazionale d'Arte Moderna, Venezia
Il soggetto raffigura un reparto psichiatrico femminile dell'antico ospedale di San Bonifacio di Firenze, popolato da un gran numero di donne agitate, ovvero di malate di mente in preda a forti manifestazioni di eccitamento, infatti più che esseri viventi le donne sembrano essere ombre provenienti da un'oscura bolgia infernale. -
Il canto dello stornello
Autore: Silvestro Lega
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Palazzo Pitti, Firenze
Il dipinto raffigura tre signorine di buona famiglia intente a cantare, mentre una di loro suona il pianoforte. Le tre fanciulle indossano abiti molto elaborati e sono illuminate da una limpida luce proveniente da una grande finestra semiaperta. Al di fuori, infine, scorgiamo le dolci colline verdeggianti di Firenze. -
Il pergolato
Autore: Silvestro Lega
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Pinacoteca di Brera, Milano
Nel dipinto è raffigurato un gruppo di donne che chiacchierano e si intrattengono in maniera tranquilla e rilassata all'ombra di un pergolato, in attesa dell'arrivo della domestica, ritratta sulla destra mentre regge un vassoio con sopra una caffettiera. Dietro di lei si può notare un basso muretto, sul quale sono collocati vasi contenenti fiori dai mille colori. -
Proserpina
Autore: Dante Gabriel Rossetti
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Tate Britain, Londra
In questo dipinto l'artista sceglie di ritrarre Jane Burden, moglie di William Morris e sua amante, nelle vesti di Persefone. Dipingendola sotto queste spoglie, intende alludere all'infelicità del suo matrimonio. -
La lezione di danza
Autore: Edgar Degas
Tecnica: olio su tela
Collocazione: Musée d'Orsay, Parigi
La scena mostrata nel dipinto ha luogo nel foyer di danza dell'Opéra di Parigi. In quest'opera Degas raffigura una giovane ballerina che si appresta a eseguire gli esercizi al centro sotto il vigile occhio del maestro, il quale osserva con attenzione i passi dell'allieva. Le altre ballerine, reduci di un'estenuante lezione, sono esauste e approfittano di questo inaspettato momento di pausa. -
Quattro ballerine in blu
Autore: Edgar Degas
Tecnica: pastello su carta
Collocazione: Museo Puškin, Mosca
Degas raffigura quattro ballerine che si sistemano i costumi di scena, tinti di un blu liquido, prima di salire sul palcoscenico per lo spettacolo. Inoltre interpreta questo riassestamento delle vesti con cadenze teatrali, inscenando un vero e proprio balletto dove arti, busti e volti piroettano vorticosamente.