-
L'invasione della Polonia
Il 1 settembre 1939 Hitler invade la Polonia. Il 3 settembre la Francia e l'Inghilterra dichiarano guerra alla Germania e inizia così la Seconda guerra mondiale. L'esercito nazista, travolti i Polacchi,che avevano un esercito antiquato e mal guidato,impiega solo dieci giorni per arrivare a Varsavia che, nel giro di un mese fu costretta ad arrendersi. Poco dopo Stalin occupò la parte orientale e la Polonia fu divisa in due, come stabilito dal patto Molotov-von Ribbentrop. -
La battaglia d'Inghilterra
Dopo aver conquistato la Francia, Hitler propone la pace alla Gran Bretagna che respinge la proposta e si prepara a resistere. Hitler decide quindi di iniziare massicci bombardamenti su Londra e tra la Royal Air Force e la Luftwaffe si scatena la prima grande battaglia aerea della storia, la battaglia d'Inghilterra,che dura per tutta l'estate del 1940 e che si conclude con la vittoria della Gran Bretagna. -
L'Italia entra in guerra
Dopo essersi dichiarata "non belligerante", l'Italia entra in guerra credendo di poter vincere con pochissimo sforzo. E' diventato, purtroppo, famoso il discorso attraverso il quale il Duce annuncia agli italiani che è arrivata l'ora fatale.Diversi anni dopo un giornalista definirà quella giornata "il giorno della follia". -
Hitler conquista la Francia
Tra aprile e maggio del 1940 Hitler invade la Danimarca e la Norvegia poi il Belgio e l'Olanda per arrivare in Francia sorprendendo i francesi da Nord. Infatti l'esercito tedesco non sarebbe potuto passare dal confine franco-tedesco poichè i francesi avevano fortificato i confini costruendo la Linea Maginot, presidiata anche dagli inglesi. Hitler entrò a Parigi il 14 giugno 1940 e la Francia fu divisa in due: il nord occupato dai tedeschi e il Sud affidato ad un governo collaborazionista. -
Hitler invade la Russia
Senza rispettare il patto Molotov-von Ribbentrop, il 22 giugno 1941 Hitler invade la Russia con l' "operazione Barbarossa", di cui fa parte anche un corpo di spedizione italiano. I Russi sono colti di sorpresa e all'inizio le truppe tedesche avanzano con velocità facendo terra bruciata dietro di sè. Arrivati a 20 km da Mosca, gli italo-tedeschi sono colti dal grande inverno russo e dal contrattacco sovietico. -
Attacco alla flotta americana
Alle 8 del mattino del 7 dicembre 1941 la base navale di Pearl Harbor (nelle isole Hawaii) che ospitava la flotta americana del Pacifico fu attaccata da alcune squadriglie aeree giapponesi che in due ore distrussero parte delle navi e 250 aerei, mettendo fuori combattimento 5000 persone, tra morti e feriti. A bombardamento avvenuto, l'ambasciatore giapponese consegna la dichiarazione di guerra alla Casa Bianca. A questo punto anche gli USA entrano in guerra. -
La battaglia di Stalingrado
Nell'agosto 1942 inizia una battaglia che durerà per 6 mesi grazie alla quale i sovietici battono definitivamente gli italo-tedeschi e li costringono ad una disastrosa ritirata. -
Gli Alleati sbarcano in Sicilia
Ai primi di luglio del 1943, l'anno della svolta, le truppe alleate (anglo-americani) sbarcano in Sicilia e occupano rapidamente l'isola. -
Inizia la Resistenza
Subito dopo l'armistizio, nell'Italia centro-settentrionale occupata dai tedeschi, si formano gruppi di antifascisti che prendono le armi contro fascisti e nazisti. I partigiani, così erano chiamati coloro che combattevano contro l'esercito di occupazione, erano coordinati dal CLN (Comitato di liberazione nazionale) con sede a Roma. -
La repubblica di Salò
Il 12 settembre 1943 Mussolini viene liberato da un gruppo di paracadutisti tedeschi e fonda la repubblica di Salò, dal nome del paesino sul Lago di Garda dove aveva la sua capitale. L'Italia è divisa in due:al Centro-Nord,occupato dai tedeschi, la Repubblica di Salò; al Sud il regno del Sud occupato dagli Anglo-Americani e formalmente affidato a Vittorio Emanuele III. -
Mussolini viene arrestato
Il 25 luglio 1943 alcuni membri del Gran Consiglio del Fascismo, d'accordo con il Re Vittorio Emanuele III, chiedono le dimissioni di Mussolini. Il giorno dopo il duce viene arrestato e portato sul Gran Sasso. Pietro Badoglio sarà il nuovo Primo Ministro e dovrà formare un nuovo governo. Gli italiani si illudono che la caduta di Mussolini segni anche la fine della guerra. -
L'armistizio con gli Alleati
Badoglio in gran segreto firma l'armistizio (sospensione dei combattimenti) con gli Alleati e lo annuncia alla popolazione l'8 settembre 1943. Il giorno dopo fugge con il Re e il figlio Umberto a Brindisi, sotto la protezione degli anglo-americani, lasciando l'Italia completamente allo sbando. -
La svolta di Salerno
Togliatti, segretario del partito comunista, propone a Badoglio una riconciliazione con tutte le forze antifasciste e forma un nuovo governo interamente antifascista. Gli Alleati riconoscono a questo governo un importante ruolo politico e concedono alle truppe italiane nel Meridione di partecipare alla guerra. -
Il D-Day
Il generale Eisnhower con l' "Operazione Overlord" effettua lo sbarco in Normandia delle truppe anglo-americane che, sebbene violentemente contrastate dai tedeschi, riescono ad avere la meglio e ad entrare in Francia. Poche settimane dopo Parigi insorge, caccia i tedeschi e accoglie il generale De Gaulle che da Londra aveva coordinato la Resistenza francese. -
La liberazione
Il 25 aprile il CLN proclamò l'insurrezione generale dell'Italia settentrionale, dopo pochi giorni le truppe tedesche si arresero. Mussolini fu catturato e fucilato dai partigiani il 28 aprile. -
La bomba su Hiroshima e Nagasaki
Mentre la guerra in Europa era finita, continuava nel Pacifico. Il presidente Truman invia al Giappone un ultimatum nel quale minaccia la distruzione totale dell'isola, se l'esercito non si fosse arreso. L'ultimatum viene respinto e gli Usa prendono la gravissima decisione di sganciare su due città giapponesi le nuove bombe atomiche. Il 6 agosto 1945 la prima bomba atomica esplode su Hiroshima e tre giorni dopo su Nagasaki. il 2 settembre 1945 anche il Giappone firma la resa.