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Moti carbonari
All'inizio del 1800 l'Italia era un gruppo di staterelli perché dopo il Congresso di Vienna vennero restaurate le antiche monarchie. Si sentiva quindi il bisogno di un'unità nazionale. Nascono le società segrete come la Carboneria.
Dopo il successo dei moti rivoluzionari spagnoli del
1820, alcuni ufficiali napoletani organizzano una rivolta. -
Fallimento del primo moto carbonaro
Nel 1821 fallisce il primo moto carbonaro -
Fallimento del secondo moto carbonaro
Con il fallimento anche dei moti del 1831, i carbonari e i membri delle altre società segrete capiscono che l’azione delle società segrete non dà risultati positivi. È necessario trovare altri modi per condurre la lotta di liberazione. -
Moderati
I moderati sostengono l'idea di una monarchia costituzionale, cioè di una monarchia in qui il potere del re è limitato da una costituzione. Il principale rappresentante di questo schieramento era Camillo Benso con di Cavour. -
Democratici
Sono i sostenitori della repubblica. Il principale rappresentante è Giuseppe Mazzini -
Statuto albertino
Carlo Alberto di Savoia da la prima costituzione al regno di Piemonte. Lo statuto albertino era una costituzione flessibile -
Cinque giornate di Milano
Insorgono Milano e Venezia contro gli Austriaci -
Carlo Alberto decide di aiutare il Lombardo Veneto
Carlo Alberto decide di aiutare il Lombardo Veneto e chiede a tutti gli stati italiani di mandare un esercito. di fatto nessuno mandò i propri soldati perché avevano paura che il regno di Piemonte diventasse troppo potente. -
Armistizio di Custoza
Gli austriaci sconfiggono l'esercito piemontese e Carlo Alberto firma a Custoza un armistizio. Successivamente abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II -
Fine prima guerra d'indipendenza
Carlo Alberto dopo l'ennesima sconfitta contro gli austriaci abdica in favore del figlio che firma un trattato di pace con l'Austria. Finisce così la prima guerra d'indipendenza -
Guerra di Crimea
Cavour convince Vittorio Emanuele II a partecipare alla guerra di Crimea in aiuto alla Francia. Da questo momento Napoleone III imperatore dei francesi, diventa alleato del Piemonte. -
Congresso di Parigi
Per la prima volta un esponente del regno di Piemonte viene chiamato a parlare davanti ai grandi d'Europa. Cavour chiede aiuto per poter unificare l'Italia. -
Accordi di Plombières
Cavour firma un accordo segreto con la Francia. L'esercito francese avrebbe aiutato il Piemonte qualora venisse attaccato dall'Austria. -
Seconda guerra d'indipendenza
Il Regno di Sardegna raduna le sue truppe sul fiume Ticino al confine con l'Austria. Ci sono soldati provenienti da tutta Italia. Il governo austriaco ordina a Vittorio Emanuele II di disarmare l’esercito, ma il re non accetta. L'Austria attacca il Regno di Piemonte e con l'aiuto dell'esercito francese, gli italiani battono gli austriaci. Finalmente l'Italia sta prendendo forma. -
I Mille di Garibaldi
Giuseppe Garibaldi riceve il comando di un corpo di volontari, i Cacciatori delle alpi nel 1959. Per avere un’Italia completamente unita mancano ancora il centro-sud e la Sicilia. Garibaldi organizza un esercito di mille volontari che il 5 maggio 1860 partono dalla Liguria per la Sicilia. I Mille riescono a sconfiggere l’esercito dei Borboni a Calatafimi. Garibaldi e i suoi uomini risalgono la penisola e liberano anche tutto il sud dai dominatori stranieri (i Borboni). -
Incontro a Teano
Garibaldi e il re Vittorio Emanuele II si incontrano il 26 ottobre 1860 nella cittadina di Teano (Caserta) e Garibaldi consegna al re piemontese le conquiste compiute al sud. Nel mese di novembre la popolazione del Regno delle due Sicilie vota per l’annessione all’Italia. -
Period: to
Questione meridionale e brigantaggio
I piemontesi non comprendono che il sud Italia è molto più arretrato del nord e pretendono tasse che i cittadini non possono pagare. Dal 1861 al 1870 si formano bande di briganti, finanziate dai Borboni, che vogliono liberare il sud dagli invasori italiani. Dopo lotte e rappresaglie, la situazione trova un equilibrio diplomatico. -
Unità d'Italia
L'Italia è unita, Vittorio Emanuele II diventa il primo re d'Italia. La capitale è Torino. Per avere gli attuali confini dovremo aspettare fino alla fine della seconda guerra mondiale. -
Terza guerra d'Indipendenza
Con la Terza guerra di Indipendenza lo Stato della Chiesa si ridimensiona. La capitale d'Italia diventa Firenze e Napoleone III finanzia i lavori di ammodernamento della città. -
Breccia di Porta Pia
Il papa non voleva annettere i suoi territori all'Italia e Napoleone III sosteneva il papa, così il 20 settembre 1870 l'esercito italiano apre un varco a Roma, a Porta Pia, e conquista i territori vaticani. La capitale d'Italia diventa finalmente Roma. -
Period: to
Prima guerra mondiale
Inizialmente l'Italia si dichiarò neutrale alla guerra ma Antonio Salandra segretamente fece un accordo con la Triplice intesa (Francia, Regno Unito e Italia) contro la Triplice alleanza. Così l'Italia entrò in guerra circa dieci mesi dopo -
Vittoria mutilata
Con la fine della prima guerra mondiale l'Italia ha avuto tutte le terre promesse dalla Triplice Intesa, per questo la vittoria fu definita MUTILATA, perché ne mancava una parte. Questa sfiducia nei confronti della Francia e del Regno Unito diede vita all'irredentismo, al fascismo e ad un nuovo dialogo con la Germania. -
Fasci italiani di combattimento
Nascono i Fasci italiani di combattimento, un movimento politico fondato a Milano da Benito Mussolini, che si trasformarono nel 1921 nel Partito Nazionale Fascista. -
Leggi fascistissime
Chiamate anche Leggi eccezionali del fascismo, sono una serie di norme giuridiche, emanate tra il 1925 e il 1926, che iniziarono la trasformazione dell'ordinamento giuridico del Regno d'Italia nel regime fascista, quindi una dittatura. E' stato possibile farlo perché lo Statuto Albertino era una costituzione flessibile. -
Leggi razziali fasciste
Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi applicati in Italia fra il 1938 e il 1945. Erano norme rivolte prevalentemente contro le persone ebree alle quali venivano tolti i diritti fondamentali e in molti casi portati nei campi di concentramento. -
Period: to
Seconda guerra mondiale
Dopo l'attacco della Germania alla Polonia, l'Italia si dichiara neutrale. In seguito ad un'intensa azione diplomatica, l'Italia affianca la Germania nella guerra che diventerà mondiale. Mussolini fa un discorso dal balcone di Palazzo Venezia dove spiega i motivi dell'entrata in guerra. L'Italia non era pronta militarmente ma Mussolini, amico di Hitler, sperava di avere buoni riscontri diplomatici. -
Definitiva annessione dell'Alto Adige all'Italia
Tra il luglio e l'agosto del 1945 con la Conferenza di Potsdam, viene confermata la sovranità dell'Italia in tutto l'Alto Adige (che in tedesco viene chiamato Sud Tirol) L'Italia ha finalmente i confini che conosciamo. -
Referendum istituzionale
Aprile 1945, l'Italia è liberata. Le città sono distrutte si contano i morti della guerra e dell'Olocausto. Gli italiani non perdonano Vittorio Emanuele III per aver permesso la dittatura fascista, per le leggi razziali e per la guerra. Viene indetto un referendum istituzionale, donne e uomini italiani possono scegliere tra la Monarchia e la Repubblica. Scelgono la Repubblica. Il giovane re Umberto II regnerà solo un mese. -
Entrata in vigore della Costituzione italiana
Dopo un lavoro di due anni, entra in vigore la Costituzione italiana. E' una costituzione laica ma soprattutto RIGIDA, affinché eventi come quelli appena passati non potessero più accadere. -
CECA
L'Europa aveva bisogno di pace e ripartire con l'economia. Era necessario che la Francia e la Germania che nei 70 anni passati si erano combattute tre volte, trovassero una soluzione. Nasce col Trattato di Parigi del 1951 la CECA: Comunità europea del carbone e dell'acciaio. I paesi fondatori sono: Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Italia. -
CEE
Con il Trattato di Roma la CECA si evolve e ingloba ancora più stati diventato CEE: Comunità economica europea. Rimarrà in vita fino al 2009 quando con il Trattato di Lisbona verrà unificata con l'Unione Europea. Nel frattempo i paesi membri da sei diventano 12. -
Caduta del Muro di Berlino
E' stato l'evento più importante del '900. L'URSS non è più in grado di gestire il muro che divide l'Europa occidentale capitalista da quella orientale collettivista. A Berlino distruggono con mazze e picconi il muro che divide in due la città, Check Point Charlie non fa più paura. Nel giro di pochi anni la Germania si riunifica e l'URSS si dissolve. Cade col muro di Berlino la contrapposizione di due regimi politici, economici e sociali che ha fatto paura al mondo. -
Trattato di Maastricht
Viene firmato nella città olandese il trattato che detterà i principi fondanti dell'Unione Europea non solo da un punto di vista economico ma anche sociale, culturale, economico, progresso tecnologico, trasporti, sicurezza. Firmano i 12 paesi della CE, con la caduta del Muro di Berlino l'Unione Europea si sposta ad est ed accoglie molti paesi dell'ex Unione Sovietica. Attualmente i paesi membri sono 27.