Verso le nuove nazioni

  • Un'opposizione nascosta

    Un'opposizione nascosta
    Sul modello della Massoneria era organizzata la Carboneria, presente in Italia e in Spagna, la più nota tra le società segrete operanti in questo periodo. I massoni traevano i loro simboli dai muratori; i carbonari si rifacevano ai carbonai e avevano come obiettivo la costituzione liberale.
  • Il Conciliatore

    Il Conciliatore
    In Lombardia, l'amministrazione austriaca cercò di instaurare un rapporto di collaborazione con gli intellettuali. Per questo nel 1816 gli Austriaci promossero la creazione della rivista "biblioteca italiana". I maggiori intellettuali milanesi diedero vita a una rivista alternativa: "Il Conciliatore" che però fu chiuso nel 1819 per le pressioni della polizia.
  • Period: to

    Indipendenza America Latina

    Il subcontinente latino americano si ribella. Le cause dell'indipendenza furono:
    1) La Spagna e il Portogallo erano deboli;
    2) Non ci furono interventi da parte delle potenze europee;
    3) Le rivolte non erano controllate.
  • Le insurrezioni

    Il metodo di lotta delle società segrete consisteva generalmente nell'organizzazione delle insurrezioni che obbligassero il sovrano a concedere la costituzione. Tuttavia il mancato coinvolgimento delle masse popolari nelle società segrete porterà al fallimento della loro azione.
  • L'insurrezione in Spagna

    L'insurrezione in Spagna
    La data di inizio dei moti può considerarsi il 1º gennaio 1820. Nel porto della città marittima di Cadice, in Spagna, alcuni reparti militari avevano ricevuto l'incarico di imbarcarsi alla volta delle colonie spagnole, alcune delle quali si erano date governi indipendenti a seguito dell'invasione napoleonica della Spagna, della cacciata dei Borbone e della mancanza di un governo centrale saldo; con l'invio dei battaglioni si pensava di sedare così la rivolta guidata da Simón Bolívar.
  • Il Regno delle Due Sicilie

    La diffusione, nel marzo 1820, anche nel Regno delle Due Sicilie, della conquista in Spagna del regime costituzionale contribuì notevolmente a esaltare gli ambienti carbonari e massonici. A Napoli, la cospirazione (la quale non si pose mai l'intento di destituire il re, ma solo di chiedere la Costituzione) prese subito vigore e coinvolse anche alcuni ufficiali superiori, come i fratelli Florestano e Guglielmo Pepe,
  • La rivolta si estende

    In Piemonte gli oppositori non avevano una posizione unaria. Da un lato vi erano alcuni aristocratici i quali speravano che il sovrano, Vittorio Emanuele I, concedesse la costituzione. Dall'altro lato vi erano i giovani aristocratici che puntavano su Carlo Alberto che aveva lasciato intendere di essere favorevole alla concessione della costituzione.
  • L'inizio del moto

    Mentre gli oppositori cercavano un accordo, nella notte del 9 e 10 marzo 1821, la guarnigione di stanza ad Alessandria insorse, dando avvio al moto.
  • L'indipendenza della Grecia

    L'indipendenza della Grecia
    Nel 1821, il popolo greco iniziò una rivoluzione contro l'Impero Ottomano, che occupò le sue terre per quasi 400 anni, e il 15 gennaio 1822 dichiarò ufficialmente la propria indipendenza; ma fu solo il 3 febbraio 1830 che la Grecia fu ufficialmente riconosciuta come Stato indipendente.
  • La Santa Alleanza

    La Santa Alleanza
    Il 9-14 ottobre 1822, al congresso di Verona, le potenze della Santa Alleanza autorizzarono la Francia reazionaria di Luigi XVIII a condurre un corpo di spedizione in Spagna, con lo scopo di reintrodurre la monarchia assoluta.
  • La battaglia di Trocadero

    I francesi cominciarono un assedio, condotto con l'appoggio di una grandissima flotta forte di 67 navi da battaglia. L'assedio si concluse il 31 agosto quando, dopo la vittoriosa conquista di due forti all'imbocco della penisola a 12 chilometri da Cadice, nota come battaglia del Trocadero, cui partecipò anche Carlo Alberto di Savoia, la città fu costretta alla capitolazione.
  • La dottrina Monroe

    La dottrina Monroe
    La dottrina Monroe indica un messaggio ideologico pronunciato innanzi al Congresso il 2 dicembre 1823, che esprime l'idea della supremazia degli Stati Uniti nel continente americano. Monroe affermò in quel discorso che gli Stati Uniti non avrebbero tollerato alcuna intromissione negli affari americani. Inoltre, per Monroe i processi di indipendenza dell'America Latina non potevano essere sedati da nessuna potenza europea (dalla Spagna soprattutto).
  • I moti degli anni Trenta

    I moti degli anni Trenta
    Nel luglio 1830, il re Carlo X di Borbone emanò delle ordinanze che limitavano la libertà di stampa e di associazione. Parigi insorse: la rivoluzione fu breve e infatti è passata alla storia come le "Tre gloriose". Il nuovo sovrano Filippo d'Orléans, parente alla famiglia di Borbone e di idee liberali, soprannominato il re borghese.
  • Un continente politicamente diviso

    Un continente politicamente diviso
    L'Indipendenza dell'America spagnola produsse la frammentazione politica del continente: nacquero tanti piccoli Stati, scarsamente popolati e indeboliti dalla lunga guerra.
  • Mazzini

    Mazzini
    Giuseppe Mazzini fin dalla giovinezza si avvicinò alle idee patriottiche e democratiche. Iscrittosi alla Carboneria venne arrestato per la delazione di un informatore.
  • Period: to

    Altri moti scoppiati nel 1830

    Ancora nel 1830fu il Belgio a chiedere e ottenere l'indipendenza dai Paesi Bassi. Poco dopo la Polonia insorse contro la Russia. Nel 1830-31 in Italia scoppiarono moti rivoluzionari nel Ducato di Monaco e Parma e nello Stato Pontificio. Erano moti ispirati alla Carboneria che non trovò appoggio dalla popolazione.
  • La Giovine Italia

    La Giovine Italia
    Convinto che la Carboneria fosse irriformabile, Mazzini fondò la Giovine Italia. L'Italia doveva diventare "una, libera, indipendente e repubblicana". Il metodo da seguire era quello dell'insurrezione.
  • L'esplosione del Quarantotto

    L'esplosione del Quarantotto
    Gli anni Quaranta dell'Ottocento furono un periodo di crisi economica e sociale. La rivolta iniziò in Francia dove regnava Luigi Filippo d'Orleans e fu scatenata dalla politica economica del governo. Parigi insorse il 22 febbraio 1848. Nell'aprile del 48 si tennero le elezioni a suffragio universale maschile. Il 13 marzo la rivolta scoppiò a Vienna e il 14 marzo scoppiò a Berlino.