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LA FONDAZIONE DEL PNF
Nel 1921 nasce il partito nazionale Fascista comandato da Benito Mussolini -
MARCIA SU ROMA
Il 28 ottobre nel 1922 le squadre fasciste provenienti da tutta Italia, occupano Roma per favorire l'accesa al governo di Benito Mussolini. Successivamente l'allora ministro Luigi Facta chiese al Re Vittorio Emanuele III di proclamare lo stato d'assedio, però il Re si rifiutò. -
L'ASSASSINIO DI MATTEOTTI
Matteotti, denuncia in un discorso al parlamento le violenze commesse dai fascisti. Successivamente Fu rapito e ucciso dalle squadre fasciste. -
LEGGI FASCISTISSIME
Nel corso del 1925-26 , il partito Nazionale fascista mostrò il suo vero volto, emanando le leggi fascitissime che abolivano tutte le liberta democratiche, con queste leggi L'Italia divento ufficialmente una dittatura -
CARTA DEL LAVORO
Carta del lavoro Documento fondamentale dello Stato fascista corporativo, emanato il 21 aprile 1927 dal Gran consiglio del fascismo: constava di 30 dichiarazioni, alle quali non era, dalla prevalente dottrina, attribuito valore normativo -
IL PNF E L'UNICO PARTITO
1929 le elezioni si ridussero all'approvazione da parte degli elettori di una sola lista, preparata dal Gran Consiglio -
ASSE ROMA-BERLINO
Dopo l'ascesa al potere di Hitler, Mussolini decise di allearsi e quindi di creare L'asse Roma Berlino nel 1936. Si tratta di un patto formale che trova un grandissimo valore politico nell'Europa degli anni '30: da sempre divise a causa delle altri contrastanti potenze europee, dopo tale patto Italia e Germania si trovano alleate su molti fronti. E poi nel 1940 divenne L'asse Roma-Berlino-Giappone -
LEGGI RAZZIALI
Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi applicati in Italia nel 1938 e il primo lustro degli anni quaranta, inizialmente dal regime fascista e poi dalla Repubblica Sociale Italiana, rivolti prevalentemente contro le persone ebree è per gli zingari che appunto non gli permettono di fare alcune cose del tipo alcuni lavori ,non possono votare ecc...