-
Leggi di Norimberga
In Germania vengono approvate delle leggi razziste contro gli ebrei e altre minoranze, rappresenta il primo passo verso la persecuzione che porterà alla Shoah.
Esse limitavano i diritti civili e sociali degli ebrei, vietando matrimoni e relazioni tra ebrei e non ebrei. Queste leggi furono fondamentali per la costruzione della politica razzista in Germania, preparando il terreno per la persecuzione che culminerà nell’Olocausto. -
Inizio della Seconda Guerra Mondiale
La Germania invade la Polonia per il corridoio di Danzica, giustificando l’azione con la necessità di proteggere la minoranza tedesca nel Corridoio di Danzica. Francia e Inghilterra successivamente dichiarano guerra alla Germania, dando inizio alla Seconda Guerra Mondiale. -
Patto Molotov-Ribbentrop
Accordo di non aggressione tra Germania e URSS, con spartizione segreta della Polonia.
Il patto di non aggressione permise a Hitler di concentrarsi su un solo fronte, mentre Stalin guadagnava tempo per prepararsi a un possibile conflitto e inoltre per concentrarsi sulle esigenze della propria Nazione. -
Caduta della Francia
La Francia si arrende all’offensiva tedesca. È un momento estremamente critico perché la Germania continua ad espandersi, consolidando il suo potere in gran parte dell’Europa occidentale, mentre la Gran Bretagna rimase l’unico grande paese europeo a non essere occupato dai nazisti, La sconfitta francese cambiò anche il corso della guerra, poiché Hitler ora puntava a portare a termine l’invasione del Regno Unito. -
Inghilterra contro l’offensiva aerea tedesca
La Battaglia d’Inghilterra fu un conflitto aereo in cui la Luftwaffe tedesca tentò di sopraffare la Royal Air Force, l’aviazione militare inglese. Nonostante l’elevato numero di militari tedeschi, l’Inghilterra resistette grazie a radar e tecnologie molto avanzate e al morale della popolazione, sotto la guida di Churchill. -
Offensiva tedesca verso L’Unione Sovietica e tradimento del patto di non belligeranza segreto
La Germania tradisce il patto segreto di non belligeranza con l’Unione Sovietica e la invade. Hitler mirava a espandere il Reich e ad ottenere il controllo delle risorse sovietiche. La campagna inizialmente ebbe successo, ma l’inverno russo e la resistenza sovietica segnarono l’inizio della progressiva disgregazione della Germania, che la porterà ad abbandonare successivamente il conflitto mondiale con la firma della resa incondizionata -
L’Attacco a Pearl Harbor
Il Giappone bombarda la base americana di Pearl Harbor e ciò fa sì che gli Stati Uniti entrino nel conflitto mondiale, dichiarando ufficialmente guerra al Giappone e, pochi giorni dopo, anche alla Germania e all’Italia, segnando l’ingresso ufficiale degli USA nel conflitto mondiale e cambiando l’andamento della guerra. Essi portarono un supporto industriale e militare agli Alleati. La loro partecipazione accelerò la sconfitta delle potenze dell’Asse ed emersero come una superpotenza mondiale -
Battaglia di Stalingrado
Questo fu uno degli scontri più cruenti della Seconda Guerra Mondiale. I sovietici, usando la tecnica della terra bruciata, ressero l’attacco tedesco e circondarono l’Armata del Volga, dopo aver indebolito l’esercito per aver rimosso tutte le risorse indietreggiando. La vittoria sovietica segnò un punto di svolta nel conflitto. Questa sconfitta segnerà notevolmente l’armata tedesca e contribuirà al lento processo di decadenza della potenza. -
L’armistizio dell’Italia
In seguito allo sbarco in Sicilia da parte delle truppe inglesi e americane, alla caduta del fascismo con l’arresto di Benito Mussolini e l’arrivo dal nord del Paese dell’esercito tedesco, volenteroso di liberare il leader fascista, il Re, una volta a Brindisi, annuncia pubblicamente l’armistizio, firmando la pace con gli angloamericani e lasciando così L’Italia in caos: ha inizio così la guerra civile tra i partigiani antifascisti e le forze fasciste. -
Sbarco in Normandia
Gli Alleati decidono di sbarcare in Francia con l’obbiettivo di liberarla dai nazisti.
L’operazione fu pianificata con assoluta segretezza e precisione e rappresentò l’inizio di una lunga serie di offensive accumunate dalla volontà di liberare l’Europa occidentale dal dominio nazista. Ebbe un successo decisivo per gli Alleati, poiché aprì un secondo fronte in Europa, obbligando la Germania a combattere su due fronti: ad est con l’URSS e ad ovest con gli Alleati, indebolendola lentamente. -
Fine del conflitto in Europa
La Germania firma la resa incondizionata che segna la fine del Secondo conflitto Mondiale. Si arrese a causa di vari fattori, quali la caduta di Berlino, il suicidio di Hitler e il fatto di essere circondata su ogni fronte. Questo evento fu seguito da un lungo processo di ricostruzione e di riorganizzazione politica in Europa, nonché dalla divisione della Germania. -
Proclamazione dell’ONU
Nasce l’Organizzazione delle Nazioni Unite per mantenere la pace e prevenire nuovi conflitti mondiali fra i paesi. L’ONU diventò come una piattaforma per la diplomazia internazionale, cercando di risolvere le dispute tra stati attraverso il dialogo piuttosto che con la guerra e promuovendo così la pace dopo un secolo caratterizzato da conflitti sanguinosi che portarono alla morte di milioni di persone, compresi i civili soprattutto in questo secondo conflitto mondiale. -
Bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki
Gli Stati Uniti sganciano due bombe atomiche sul Giappone, per la prima volta in guerra si verifica l’utilizzo di armi nucleari in grado di causare notevoli danni a civili, militari e città. Questi attacchi portarono alla devastazione totale delle due importanti città giapponesi e alla morte di decine di migliaia di persone. L’uso delle armi nucleari accelerò la fine del conflitto nel Pacifico, spingendo il Giappone alla resa. -
Fine della Seconda Guerra Mondiale
Il Giappone si arrende ufficialmente. Dopo 6 anni di guerra, finalmente regna la pace e cambiano gli ideali riguardo ai conflitti, soprattutto da parte di civili e militari europei. Le potenze vincitrici cominciarono a riorganizzare il mondo, con la creazione dell’ONU e l’inizio della conseguente Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica. -
Liberazione di Auschwitz
L’Armata Rossa Sovietica libera il campo di concentramento di Auschwitz in Polonia, trovando alcuni sopravvissuti che saranno testimoni degli orrori dell’Olocausto