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Pace di Parigi - fine Guerra dei sette anni -
Con la fine della Guerra dei sette anni, nel 1783 con la ''Pace di Parigi'' Gran Bretagna e Francia spartirono i propri territori coloniali in America. L'Inghilterra colonizzò prevalentemente la parte della costa atlantica dell'America, mentre la Francia il Canada e altre aree interne. -
Sugar Act
Negli anni Sessanta del Settecento il parlamento inglese stabilì che i sudditi nordamericani avrebbero dovuto contribuire al bilancio statale britannico per risanare il fisco. Sugar Act fu una legge emanata dal parlamento inglese nel 1764, con l'intento di diminuire il dazio sul prodotto ma al contempo sanzionare il commercio illegale. -
Massacro di Boston
Il 5 marzo 1770, cinque civili furono uccisi dalle truppe del Regno Unito. Quest'evento contribuì alla ribellione di varie colonie britanniche in America del Nord e che condurranno alla rivoluzione americana. -
Period: to
Rivoluzione americana e nascita USA
Nel 700 le 13 colonie inglesi della costa atlantica dell'America si sentivano parte dell'Inghilterra, ma a causa di motivi economici, territoriali, politici e culturali decisero di rendersi indipendenti attraverso la ''Rivoluzione Americana''.
Queste erano suddivise in 3 macro aree: del Nord, economicamente sviluppate, basate sull'industria e su un'agricoltura intensiva; del Sud, più arretrate e basate su una monocoltura estensiva; del Centro, che rappresentavano una via di mezzo. -
Tea Act
Fu una legge del Parlamento britannico che nel 1773 accordava alla Compagnia delle Indie orientali agevolazioni fiscali e garantiva il monopolio nel commercio di tè nelle colonie, l’esenzione dal pagamento delle tasse per la vendita del tè e il rimborso delle imposte dovute per il surplus di prodotto.
Il risultato finale fu quindi il ridimensionamento del contrabbando e il calo del prezzo del tè venduto nelle colonie. -
Boston tea party
Fu la causa contingente della Guerra di indipendenza americana. Nel porto di Boston il 16 dicembre 1773 vi fu un atto di sabotaggio per protesta dei coloni nordamericani della costa atlantica.
Un gruppo di giovani nordamericani, s'imbarcò a bordo delle navi del Regno Unito ancorate nel porto e, una volta a bordo gettarono in mare le casse di tè trasportate dalle navi.
Il Re inglese rispose quindi con forza, inviando truppe nel continente americano. -
Primo congresso continentale
Il primo congresso continentale fu un convegno di delegati delle tredici colonie britanniche del Nord America avvenuto in Filadelfia, con la richiesta di concessione da parte della madrepatria dell'autonomia fiscale ed amministrativa, il riconoscimento dei diritti e l'impegno alla difesa reciproca tra le colonie. -
Secondo Congresso continentale ed inizio Guerra d'indipendenza
Con il secondo Congresso continentale si decise di passare alla resistenza armata attraverso l'organizzazione di un esercito proprio, il Continental Army, con a capo George Washington.
Questo provocò la risposta del Re inglese Giorgio III, dando così inizio alla Guerra di indipendenza. -
Dichiarazione d'Indipendenza
Il 4 luglio 1776 il Congresso di Filadelfia approvò la Dichiarazione d'Indipendenza, un documento che esponeva le ragioni della ribellione delle colonie americane steso da Thomas Jefferson.
Tra i punti fondamentali vi era l'idea di uguaglianza di diritti e sociale di tutti gli uomini e fu il primo documento a rivendicare la sovranità di un popolo. -
Indipendenza colonie
Con la Pace di Versailles, la Gran Bretagna riconobbe l'indipendenza delle tredici colonie nordamericane e si impegnò a restituire a Spagna e Francia alcuni territori. -
Nascita costituzione federale
Il 17 settembre 1787, la Costituzione venne completata e firmata a Filadelfia e il nuovo governo entrò in funzione il 4 marzo 1789. Nacque quindi una Costituzione basata sul compromesso tra le diverse idee politiche.
Il testo, che originariamente comprendeva solo sette Articoli, delinea la struttura di governo nazionale.
I primi tre Articoli trattano la separazione dei poteri, per cui il governo federale è diviso in tre rami: il potere legislativo, esecutivo e giudiziario