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Dichiarazione di Indipendenza
Il 4 Luglio 1776 le 13 colonie inglesi del Nord America proclamano indipendenza. Per questo il 4 luglio in America è festa nazionale. La Dichiarazione di Indipendenza conteneva tre punti fondamentali: tutti gli uomini sono creati uguali e hanno diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità; i governi sono stati istituiti per garantire questi diritti; quando un governo opera in contrasto con questi obiettivi è diritto del popolo abolirlo e istituirne uno nuovo. -
Stati Uniti d'America
Nel 1783 in seguito al trattato di Versailles, la Gran Bretagna fu costretta a riconoscere l'indipendenza delle colonie e ad attribuire loro un vasto territorio oltre i monti Appalachi. Il nuovo Stato prese il nome di Stati Uniti d'America USA. Il congresso stabilì che la bandiera di tredici Stati avesse tredici stelle bianche su fondo azzurro. Oggi la bandiera contiene 50 stelle perchè altri Stati si sono aggiunti al nucleo iniziale delle 13 colonie atlantiche. -
La Costituzione Americana
Nel 1787 una commissione di rappresentanti dei tredici Stati, presieduta da George Washington, mise a punto una COSTITUZIONE che ancora oggi sta alla base dello Stato americano. Alla Costituzione fra il 1789 e il 1791 furono aggiunti dieci articoli (emendamenti) che dovevano proteggere Stati e cittadini da abusi del potere centrale. -
Il primo presidente degli Stati Uniti
Nel 1801 fu inaugurata la nuova capitale, che prese il nome dal Presidente George Washington. Il potere legislativo era affidato al Congresso, il potere giudiziario alla magistratura, al cui vertice sta la Corte Suprema, il potere esecutivo al Presidente eletto per quattro anni con ampi poteri. -
Popolo americano alla conquista del West
Dopo la vittoriosa guerra d'indipendenza, la spinta del popolo americano verso l'ovest (West in lingua inglese) riprese con rinnovato slancio. Lo stato americano con una delle sue prime leggi permise a tutti di appropriarsi di nuove terre dietro il pagamento di una minima cifra. Così molti pionieri si riversarono verso ovest dando inizio alla conquista del West, che in pochi decenni, fra il settecento e l'ottocento portò gli americani fino alle coste del Pacifico. -
L'espansione territoriale
Nel 1803 il governo degli USA acquistò la Louisania, territorio che si estendeva a ovest del fiume Mississipi. Nel 1819 la Spagna cedette agli USA la Florida e nel 1867 lo zar di Russia vendette agli Stati Uniti il territorio dell'Alaska. Nel 1845 si aggiunse il Texas. La guerra durò due anni. Infine gli USA vittoriosi occuparono i territori messicani a nord del Rio Grande, fra cui gli stati di California, Nevada e Arizona. -
Sterminio degli Indiani
La conquista del West fu la guerra di sterminio: le tribù sconfitte dovettero abbandonare i territori. Nel corso dell'Ottocento si verificarono massicce immigrazioni dall'Europa da parte dei bianchi, con la fame di terre, e i contrasti con gli indiani si fecero sempre più violenti. I pellirosse opposero resistenza ma gli scontri con i coloni e con l'esercito, le malattie e la strage dei bisonti finirono per provocare lo sterminio quasi totale. -
Genocidio
Proseguì il genocidio già iniziato dagli Spagnoli stimato in 10-20 milioni di morti solo nel Nord-America.
