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MICHELANGELO BUONARROTI

  • 1475

    nasce a Caprése nel 1475

    nasce a Caprése nel 1475
    Michelangelo Buonarroti nasce a Caprése il 6 marzo del 1475,una cittadina dell'arentino della quale il padre Ludovico era podestà.
    La famiglia aveva origini fiorentine e prima di Michelangelo stesso nessuno in famiglia aveva intrapreso la carriera artistica
  • 1487

    soggiorno a Firenze

    soggiorno a Firenze
    Michelangelo con la sua famiglia fa ritorno nei pressi di Firenze, sarà proprio in questa città che inizierà i suoi studi.Per quantoriguarda l'educazione scolastica il fanciullo venne affidato all'umanista Francesco Galatea,anni dopo nonostante l'opposizione del padre andò nella bottegadi Domenico Ghirlandaio.Il giovane artista si formò però soprattutto copiando gli affreschi di Giotto e Masaccio e per la scultura prese ispirazione dagli Antichi.Tornerà a firenze nel 1501 per un breve soggiorno
  • 1498

    La Pietà

    La Pietà
    Nel 1498 il cardinale Jean Bilhères volendo lasciare un ricordo di sé a Roma incarica Michelangelo di fare una scultura marmorea rappresentante “la pietà”.
    Questo tema consisteva nel rappresentare la vergine Maria che tiene fra le braccia il corpo senza vita del figlio. Per quest’opera l’artista sceglie uno schema piramidale e invita a provare la stessa tristezza che prova la donna a chi guarda.
    Le accurate ombre del panneggio ricordano quelle dell’annunciazione di Leonardo.
  • 1505

    tomba di papa Giulio ll

    tomba di papa Giulio ll
    Nel 1505 Papa Giulio ll incaricò Michelangelo di realizzare un monumento funerario per lui, il progetto più volte rimandato una volta eseguito venne ridimensionato rispetto a quello iniziale, inoltre non era più situato nella basilica vaticana ma nella chiesa di San Pietro in Vincoli.L’architettura divisa in tre parti concentra la sua attenzione sulla figura centrale del pontefice giacente, lo sovrasta poi la figura della Vergine con il bambino in braccio posti in una nicchia.
  • 1505

    soggiorno a Roma

    soggiorno a Roma
    Michelangelo era già stato a Roma una volta nel 1496,ma nel 1505 venne chiamato dal papa Giulio ll, nel 1536 si trasferirà definitivamente in questa città.
    Secondo l'artista non bisognava essere soltanto bravi ma si doveva essere pii ed avere legami con la chiesa, solo così le figure rappresentate avrebbero ottenuto maggiore credibilità.
  • 1508

    volta della cappella Sistina

    volta della cappella Sistina
    Michelangelo lavorerà alla volta della Cappella Sistina a partire dal 1508 su incarico del Papa Giulio ll.
    La volta venne organizzata fingendo delle membrature architettoniche così gli arconi e la cornice dividono la superficie centrale in nove riquadri con delle scene tratte dal libro della Genesi.
    Nelle vele e nelle lunette sono raffigurate le quaranta generazioni degli antenati di Cristo e nei pennacchi angolari troviamo quattro eventi miracolosi per la salvezza di Israele.
  • 1536

    Giudizio Universale

    Giudizio Universale
    Questo affresco venne realizzato sulla parete dietro dell’altare della cappella Sistina e venne commissionato da Papa Clemente Vll de’ Medici realizzato poi durante il pontificato del successore Papa Paolo lll Farnese. Michelangelo questa volta non ricorre all’illusiva organizzazione dello spazio ma presenta una grandiosa visione degli eventi ultimi della storia dell’umanità contro uno sfondo azzurro. L’artista non cerca la bellezza ideale ma il senso tragico del destino dell’uomo.
  • 1539

    piazza del Campidoglio

    piazza del Campidoglio
    Nel 1537 papa PaoloIll decide di sistemare la piazza del Campidoglio spostando il monumento equestre di Marco Aurelio in Laterano al centro della piazza,nel 1539 darà a Michelangelo l’incarico di realizzare il piedistallo del monumento.Nel 1546 progetterà una scala a due rampe contrapposte nel palazzo Senatorio e nel 1562 porrà un avancorpo a 7 campate al palazzo dei Conservatori.Questo artista contribuì a trasformare quella del Campidoglio alla piazza più bella che Roma abbia mai avuto
  • 1547

    S.Pietro

    S.Pietro
    Nel 1547 papa Paolo lll affida l’incarico di apportare varianti al progetto della basilica di S.Pietro a Michelangelo. L’artista eliminerà dal progetto i deambulatori e compatterà le strutture proponendo una pianta centrale; interverrà anche nella zona absidale con una struttura muraria che si avvarrà dell’uso delle paraste alle quali sovrapporrà una cornice, questa organizzazione troverà prosecuzione nell’alto tamburo e nei costoloni della cupola.