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Period: 1200 BCE to 31 BCE
Storia greca
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Period: 1200 BCE to 800 BCE
Medioevo ellenico
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Period: 1000 BCE to 700 BCE
Periodo di formazione
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950 BCE
Periodo Protogeometrico- Anfora in stile protogeometrico, X sec. a.C.
(1050-900 a.C.)
La civiltà micenea lascia in eredità a quella greca un repertorio di poche e semplici forme ceramiche decorate da motivi sinusoidali, da scacchiere, semicerchi e cerchi coincentrici. Gli artigiani ateniesi rielaborano questi repertori decretandone un equilibrio tra forma e decorazione.
-Elementi naturalistici (Micenei)
-Introduzione di motivi geometrici -
900 BCE
Periodo Geometrico- Anfora del Dípylon, ceramica dipinta, 155 cm, 760 a.C.; Atene, Museo Archeologicorcheologico Nazionale
(900-700 a.C.)
L'età geometrica si esprime con un linguaggio severo e controllato: la predilezione per i fitti intrecci di motivi astratti rivela un'attenzione meticolosa per il dettaglio.
-Principi di ordine e armonia= kosmos e taxis
-Decorazione su tutta la superficie del vaso di tipo razionale, misurata e sorvegliata
-Schemi decorativi: dentini di lupo, losanghe, scacchi, svastiche, greche e meandri. -
700 BCE
Ordine dorico
L'ordine dorico si fa risalire al VII secolo a.C.; tale architettura risulta massiccia e imponente, spesso associata alla figura maschile. La sua struttura è priva di base, poggia direttamente sullo stilobate; il fusto è rastremato verso l'alto e presenta un rigonfiamento a circa 2/3 del fusto, éntasi. Il capitello formato da un elemento circolare e un a forma di parallelepipedo. L'architrave è sovrastato da un fregio, formato da triglifo e metopa, e dal frontone. -
Period: 700 BCE to 600 BCE
Periodo orientalizzante
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650 BCE
Arte Orientalizzante- Aryballos di Macmillan, 640 a.C.; 6,9 cm; British Museum
(700-600 a.C.)
La produzione ceramica, che trova il proprio centro di riferimento la città di Corinto, si rinnova con tipologie di vasi e motivi decorativi ispirati in gran parte al mondo orientale.
-Mostri, animali, creature fantastiche popolano l'immaginario degli artisti che cercano di adattare la morfologia dei vasi alle esigenze decorative.
-Vengono anche rappresentate scene di miti ed eroi in avvenimenti tragici, la resa anatomica più vicina alla realtà rispetto ai periodi precedenti. -
650 BCE
Ordine ionico
L'ordine ionico subì l'influenza della cultura orientale, infatti le linee di tale architettura risultano morbide e femminili nella sua eleganza. Il fusto della colonna ionica è snello e decorato da scanalature smussate, presenta una base tripartita e un capitello con un echino molto decorativo che si piega verso il basso con due volute. La trabeazione è continua, mentre l'architrave è tripartito. -
650 BCE
Scultura dorica
Area continentale del Peloponneso nel VII-VI sec. a.C.
Essa presenta tratti severi: le figure sono modellate con linee rigide e forti contrasti chiaroscurali. Le forme sono0 semplici, massicce e squadrate che conferiscono potenza e solidità all'opera, essa dunque, come per l'architettura, riporta caratteri maschili. -
Period: 650 BCE to 530 BCE
Pittura vascolare arcaica-figure nere
La tecnica a figure nere (fine VII e inizi VI secolo a.C.) era realizzata mediante l'uso di una vernice nera lucida per le immagini che si stagliavano sul fondo ocra della terracotta, esse erano successivamente incise con un bulino per rifinire i vari dettagli. -
600 BCE
Scultura ionica
La scultura ionica ha un modellato più dolce di quello dorico, i corpi sono più snelli e slanciati, con portamento leggero ed elegante. L'effetto chiaroscurale è ridotto così da far scivolare la luce velocemente lungo la superficie del marmo. -
Period: 600 BCE to 500 BCE
Periodo arcaico
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590 BCE
La scuola attica
La scultura attica mostra maggiore attenzione per la sua resa naturalistica rispetto a quella dorica e ionica. Si ricerca una certa morbidezza del modellato e le caratteristiche principali corrispondono a quelle ioniche. -
550 BCE
Il Cavaliere Rampin
Di autore sconosciuto risale al 550 a.C. circa; realizzato in marmo è alto circa 137,5 cm e testa 27 cm ed è attualmente visibile presso il Museo dell'Acropoli, Atene e Louvre, Parigi. Il cavaliere evidenzia diverse caratteristiche tipiche del kouros attico, a partire dalle spalle larghe, i fianchi dritti e rigidi, la vita alta e stretta, ma è definito entro una migliore resa anatomica, soprattutto nel petto ampio e nella schiena resa più plasticamente. -
530 BCE
Achille e Aiace giocano a dadi
L’anfora di Achille e Aiace che giocano a dadi viene attribuita al ceramista ateniese Exechias che per realizzare quest’opera usò la tecnica a figure nere. L’anfora fu prodotta nel 530 aC e rinvenuta a Vulci, un paese in provincia di Viterbo in Lazio, ed è attualmente conservato nei Musei Vaticani. -
515 BCE
La morte d Sarpedonte, Euphronios
Il cratere di Sarpedonte, è un cratere a calice decorato a figure rosse, alto 45.7 cm con un diametro di 55.1 cm, realizzato ceramografo Euphronios intorno al 515 a.C., riporta le vicende della morte dell'eroe Sarpedonte, che morto viene trasportato da Sonno e Morte presso i riti funebri sotto la sorveglianza del dio Hermes. -
500 BCE
Ordine corinzio
Si sviluppò nel V sec. a.C. e si contraddistingue particolarmente per due elementi:
-il capitello molto decorativo, che simula l'effetto della presenza di foglie d'acanto intervallate da piccole volute angolari:
-il forte verticalismo delle colonne, determinato dall'inserimento di un elemento di sostegno, detto plinto, posto sotto la base.
Il fusto è scanalato, la presenza di una base e la configurazione della trabeazione riprendono le caratteristiche dell'ordine ionico. -
Period: 500 BCE to 430 BCE
Arte pittura vascolare-a figure rosse
Le figure rosse o "risparmiate" erano parti del vaso che non venivano ricoperte di vernice nera, esse infatti mantenevano il colore dell'argilla per conferire maggiore naturalismo ai corpi. Tale tecnica permetteva di realizzare dettagli e rifiniture, con l'uso di un pennello sottile, migliori della tecnica a figure nere. -
Period: 480 BCE to 323 BCE
Periodo classico
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475 BCE
Zeus di Capo Artemisio (480-470 a.C.)
La statua di Zeus di Capo Artemisio (stile severo) rappresenta la figura di un uomo maturo nudo che assume una posizione eretta. Il viso è incorniciato da capelli ricci e aderenti al capo e una lunga barba. I lineamenti risultano però privi di emozioni con zigomi sporgenti e naso accentuato.
Il busto è frontale e realizzato con molta cura nella resa della muscolatura da atleta; sono infatti molto evidenti sia gli addominali e sia i pettorali. Un braccio è piegato, mentre l'altro è disteso. -
Period: 323 BCE to 31 BCE
Periodo ellenistico