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1240
Cimabue
Nacque a Firenze nel 1240 e morì a Pisa nel 1302. Si sa poco su di lui, ma viene citato da Dante nel 300, Ghiberti nel 400 e Vasari nel 500. Si discosto nelle sue opere dalla “scabrosa goffa e ordinaria maniera greca” ritrovando il principio del disegno verosimile “alla latina”. Fu l’erede del disegno e composizione bizantini. Apre la strada al naturalismo, una resa di spazio ed espressioni maggiormente ispirate alla realtà. Lavorò a Firenze, Roma, Assisi e Pisa. Fu infine maestro di Giotto. -
1265
Duccio Di Buoninsegna
Nacque a Siena prima del 1260-1265 e vi morì nel 1319. Fu un contemporaneo di Cimabue e Giotto. Fu poi maestro di Simone Martini e Pietro Lorenzetti. Nel corso delle sue opere riuscì a reinterpretare la tradizione bizantina con modelli come miniature gotiche e sculture contemporanee. -
1267
Giotto
Nacque a Firenze nel 1267a Vespignano nel Mugello (FI) e muore a Firenze nel 1337. Fu un allievo di Cimabue. Lavora ad Assisi tra il 1290 e il 1295, poi a Firenze, Rimini e Padova. Poi venne chiamato ad Assisi da Papa Niccolò IV per dipingere le storie di San Francesco. Dipinse nella chiesa superiore nella navata vicino al transetto dove stava lavorando Cimabue. -
1280
Crocifissione
Cimabue,
1280-90,
Affresco,
350 x 690 Cm,
Assisi,
Basilica di San Francesco, chiesa superiore, transetto meridionale -
1284
Simone Martini
Nacque a Siena nel 1284 e morì sempre lì nel 1344. Fu un allievo di Duccio. Prese parte ad un programma di glorificazione Maria nelle chiese di Siena. Nei suoi lavori interpreta la componente colta e raffinata dell’arte senese. Ebbe fama internazionale: ad Assisi, Napoli alla corte di Roberto I d’Angiò, Avignone alla corte papale. -
1285
Madonna in maestà detta Madonna Rucellai
Duccio di Buoninsegna,
1285,
Tempera e oro su tavola
450 x 290 cm
Firenze
Galleria degli Uffizi -
Period: 1295 to 1300
Maestà di Santa Trinità
Cimabue,
1295-1300,
Tempera su tavola,
385 x 223 cm,
Firenze,
Valeria degli Uffizi -
1296
Cupola del duomo Santa Maria del Fiore
Nel 1296 i lavori vengono iniziato da Arnolfo di cambio, poi interrotti 1302 per la sua morte. Nel 1367 viene costruita la tribuna ottagonale trilobata (giglio). Nel 1418 concorso per la cupola di 46 m di diametro: sfida quasi impossibile per problemi statici, economici e impalcature da terra. Il concorso vede Ghiberti e Brunelleschi finiscono pari merito. Il progetto di Brunelleschi però è ad impalcature sospese. Tra il 1420-1436 vi fu la costruzione. -
1299
San Francesco rinuncia ai beni terreni o Rinuncia agli averi
Quest’opera fu la quinta delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco della Basilica superiore di Assisi, attribuiti a Giotto. Fu dipinta verosimilmente tra il 1295 e il 1299 e misura 230x270 cm. -
1299
Il presepe di Greccio
Fu la tredicesima delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco della Basilica superiore di Assisi, fatta da Giotto. Fu dipinta tra il 1295 e il 1299 e misura 230x270 cm. -
1299
Il sogno di Innocenzo III
sesta delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco della Basilica superiore di Assisi, attribuiti a Giotto. Fu dipinta verosimilmente tra il 1295 e il 1299 e misura 230x270 cm. -
1299
Preghiera in San Damiano
Quarta delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco della Basilica superiore di Assisi, attribuiti a Giotto. Fu dipinta verosimilmente tra il 1295 e il 1299 e misura 230x270 cm. -
1305
L’ultima cena
Giotto,
1303-1305
Affresco,
Cappella degli Scrovegni, Padova -
1305
Compianto sul Cristo morto
Giotto,
1303-1305
Affresco
Cappella degli Scrovegni, Padova -
1306
L’incontro di Anna e Gioacchino alla porta d’oro
Giotto,
1306,
Affresco
Cappella degli Scrovegni, Padova -
1306
Il giudizio universale (Inferno)
Giotto,
1306
Affresco
1000 x 840 cm
Cappella degli Scrovegni, Padova -
1308
Maestà
Duccio di Buoninsegna,
1308-1311,
Tempera su tavola,
211 x 426 cm,
Siena, Museo dell’opera del Duomo -
1315
Maestà
Simone Martini,
1315,
Affresco
Sala del mappamondo
Siena -
1333
Annunciazione
Simone Martini e Filippo Memmi,
1333,
tempera e oro su tavola
265 x 305 cm,
Galleria degli Uffizi, Firenze -
1337
Filippo Brunelleschi
Filippo Brunelleschi nacque nel 1337 a Firenze e morì nel 1446. Ebbe una formazione da orafo e scultore.Partecipo al concorso del 1401 ma non vinse. Fece un viaggio a Roma con il suo amico Donatello per studiare l’antico.Inventò poi la prospettiva e utilizzò moduli e forme geometriche.Nel 1419 realizzo la facciata dello spedale degli innocenti, un orfanotrofio (primo esempio di recupero della civiltà classica).Gli elementi portanti in pietra serena in contrasto con l’intonaco delle superfici. -
1337
Allegoria del Buon Governo
Ambrogio lorenzetti,
1337-1339,
Affresco,
7,6 m,
Siena,
Palazzo Pubblico, Sala del Consiglio dei Nove, Parete Nord. -
1339
Effetti del Buon Governo sulla città e sul contado
Ambrogio Lorenzetti,
1339,
Affresco,
7,6 m
Siena,
Palazzo Pubblico, Sala del Consiglio dei Nove, parete Ovest -
1378
Lorenzo Ghiberti
Lorenzo Ghiberti fu orafo, scultore, architetto, pittore di vetrate. Vinse un concorso nel 1401 con la sua opera “il sacrificio di Isacco”. Realizzò la porta nord del battistero (1401-1424). Nel 1425 realizzo la porta detta “del paradiso”. Per ultimo nel 1447 scrisse i “commentari”, cioè ricordi autobiografici e prima critica d’arte -
1403
Porta settentrionale del battistero di Firenze
Lorenzo Ghiberti
1403-1424
bronzo dorato,
506 x 387 cm
Battistero di Firenze, Firenze -
1420
Masaccio
Tommaso Cassai, soprannominato Masaccio nacque a pin Valdarno, a Firenze, nel 1420 e morì nel 1428. Ebbe una carriera brevissima: duro solo 7 anni IV cui però rinnovò la pittura. Nelle sue opere Masaccio fece notare un forte interesse per la rappresentazione realistica dell’uomo e dell’ambiente. Nelle sue opere si denota bene i forti contrasti di luce e ombre, utilizzati per dare tridimensionalità e lo studio della prospettiva dal modello di Giotto. -
1424
S. Anna con la madonna e il bambino ( S.Anna Metterza)
Masaccio e Masolino Da Panicale
1424,
Oro e tempera su tavola,
173 x 103 cm,
Galleria degli Uffizi, Firenze -
1424
Il peccato originale
Masolino da Panicale,
1424,
Affresco,
260 x 88 cm
Chiesa di Santa Maria del Carmine, Firenze -
1425
Porta est “del paradiso”
Lorenzo Ghiberti
1425-1452
Bronzo dorato
599 x 462 x 245 cm
Museo dell’opera del duomo, Firenze -
1427
La cacciata dei progenitori
Masaccio,
1427,
Affresco,
214 x 88 cm
Santa Maria del Carmine, Firenze -
1427
Il tributo, dalle storie di San Pietro
Masaccio,
1424-1427,
Affreschi,
Firenze, Santa Maria del Carmine, cappella Brancacci -
1427
Trinità
Masaccio,
1427,
Affresco,
667 X 317 cm,
Firenze, chiesa di Santa Maria Novella