Roma antica   frontespizio

STORIA DI ROMA ANTICA

By Hoccus
  • Period: 264 BCE to 241 BCE

    I° guerra punica [264-241]

    Conflitto prevalentemente navale tra Roma e Cartagine combattuto per il controllo del Mediterraneo. Casus belli fu la richiesta di aiuto a Roma dei Mamertini, mercenari campani, che, avendo occupato indebitamente Messina, si trovarono a dover fronteggiare la reazione di Siracusa. Accogliendo la richiesta di aiuto Roma violava un accordo di non intervento in Sicilia stipulato con Cartagine nel 279, avviando il conflitto. La guerra si concluse con la vittoria di Roma e l'annessione della Sicilia.
  • 260 BCE

    Battaglia di Milazzo

    Battaglia di Milazzo
    Prima grande vittoria dei Romani sul mare che segnò l'ingresso di Roma tra le potenze marittime del Mediterraneo. I Romani introdussero l'uso del "corvo", un ponte mobile con uncini che permetteva ai legionari di abbordare le navi nemiche e trasformare lo scontro navale in un combattimento terrestre nel quale essi erano più abili [foto]. Gaio Duilio comandava la flotta romana (103 navi); Annibale Giascone quella cartaginese (130 navi).
  • 241 BCE

    Battaglia delle Isole Egadi

    Battaglia delle Isole Egadi
    Episodio conclusivo della I° guerra punica [264-241 a.C.]. Il comandante romano Gaio Lutazio Catulo schierò le proprie navi su un'unica linea lasciando che quelle cartaginesi, cariche di viveri e dunque assai più lente, si avvicinassero. I Romani affondarono 50 unità nemiche e ne catturarono altre 70. Cartagine fu costretta a pagare gravosi indennizzi di guerra e a cedere la Sicilia che divenne la prima provincia romana.
  • 229 BCE

    I° guerra illirica

    I° guerra illirica
    Roma inizia la propria espansione nell'Adriatico combattendo contro i pirati illirici non ostacolati dalla regina degli Ardiei, Teuta [foto]. La guerra si concluse con l'imposizione di gravose condizioni all'Illiria: pagamento d'ingenti tributi allo Stato romano e rinuncia a qualsiasi rivendicazione sulla bassa Illiria. La regina Teuta preferì darsi la morte piuttosto che sottomettersi alle condizioni, giudicate umilianti, dei vincitori.
  • Period: 229 BCE to 219 BCE

    Guerre Illiriche [229-219]

  • 220 BCE

    II° guerra illirica

    II° guerra illirica
    Il reggente illirico Demetrio di Faro, alleato dei Romani, decise di unirsi al re macedone Antigono Dosone nella guerra contro Cleomene III di Sparta. Demetrio iniziò a praticare la pirateria nel Mar Adriatico violando i trattati precedenti e attaccando città soggette a Roma. Al comando del console Lucio Emilio Paolo i Romani occuparono le principali roccaforti illiriche. La guerra si concluse con la sconfitta degli Illiri e la fuga di Demetrio presso Filippo V di Macedonia.
  • Period: 218 BCE to 202 BCE

    II° guerra punica

    Il conflitto ebbe origine dalla violazione del trattato dell'Ebro da parte di Cartagine. Annibale attaccò Sagunto, alleata di Roma, nel 219 a.C., provocando l'inizio della guerra. Malgrado brillanti successi militari Annibale non riuscì a conquistare Roma e si stabilì in Italia meridionale per diversi anni. Vincente risultò la strategia temporeggiatrice di Quinto Fabio Massimo volta a logorare l'esercito nemico lontano dalla madrepatria. Decisiva fu la battaglia di Zama nel 202.
  • 216 BCE

    Battaglia di Canne

    Battaglia di Canne
    Il 2 agosto 216 a.C. Annibale [foto] inflisse una devastante sconfitta all'esercito romano comandato dai consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio Varrone. Malgrado la superiorità numerica - 86.000 uomini tra legionari e truppe alleate - i romani si fecero sorprendere dalla manovra a tenaglia di Annibale. La battaglia si concluse con una catastrofe per Roma: circa 50.000 soldati romani furono uccisi, inclusi il console Lucio Emilio Paolo e molti ufficiali; altri 10.000 furono catturati.
  • 214 BCE

    I° guerra macedonica [214-205]

    I° guerra macedonica [214-205]
    Conflitto fra Roma e Filippo V di Macedonia [foto]. Questi cercò di espandere il proprio controllo nel Mediterraneo occidentale alleandosi con Annibale, anche confidando sulla debolezza romana dopo la sconfitta di Canne [216]. L'obiettivo macedone era ottenere uno sbocco strategico sul Mar Adriatico e rafforzare il proprio dominio nell'Egeo. Roma si alleò con la Lega Etolica, Attalo I di Pergamo e altre città greche. In assenza di battaglie decisive la guerra si chiuse con la pace di Fenice.
  • Period: 214 BCE to 205 BCE

    I° guerra macedonica [214-205]

  • 205 BCE

    Pace di Fenice

    Trattato stipulato tra Roma e Filippo V di Macedonia che pose termine alla I° guerra macedonica. La pace ristabilì lo status quo. Roma non ottenne conquiste territoriali, ma riuscì a prevenire la pericolosa coalizione tra Cartagine e Regno Macedone segnando il suo ingresso nel Mediterraneo orientale.
  • 202 BCE

    Battaglia di Zama

    Battaglia di Zama
    Decisivo scontro della II° guerra punica. Si svolse presso Zama, odierna Tunisi, e vide contrapposti Publio Cornelio Scipione [foto] e Annibale Barca. Questi poteva contare su 50.000 uomini composti da mercenari, veterani e 80 elefanti contro i 35.000 uomini, inclusi cavalieri numidi di Scipione. L'idea strategica vincente fu quella di lasciare corridoi aperti tra le linee romane per far correre gli elefanti senza danni. Alla fine si contarono 24000 perdite tra i Cartaginesi e 4000 fra i Romani
  • Period: 200 BCE to 196 BCE

    II° guerra macedonica

  • 192 BCE

    Guerra siriaca [192-188]

    Guerra siriaca [192-188]
    Questo conflitto vide contrapposta Roma all'Impero seleucide di Antioco III [foto] e alla Lega etolica. Scoppiò quando, rispondendo all'appello delle città greche che si opponevano al protettorato romano, Antioco III invase la Grecia nel 192. Oltre a ciò dette asilo ad Annibale, atto ostile verso Roma. Sconfitto militarmente nelle battaglie delle Termopili [191] e di Magnesia [189] fu costretto a cedere territori in Asia Minore, pagare gravosi tributi di guerra e consegnare Annibale ai Romani.
  • Period: 192 BCE to 188 BCE

    Guerra siriaca [192-188]

  • 189 BCE

    Battaglia di Magnesia

    Evento cruciale della guerra siriaca occorso vicino alla città di Magnesia in Asia Minore, attuale Turchia. L'esercito romano era guidato da Lucio Cornelio Scipione Asiatico con il fratello Scipione l'Africano come ufficiale subordinato ma di fatto comandante in capo. L'esercito seleucide contava circa 70.000 soldati contro i 30.000 romani, ma nondimeno venne sbaragliato. Questa battaglia segnò la fine della minaccia seleucide per Roma e consolidò il potere romano in Asia Minore.
  • Period: 171 BCE to 168 BCE

    III° guerra macedonica

    Guerra combattuta contro il re macedone Perseo. Il casus belli fu l'attacco di Perseo contro tribù balcaniche alleate di Roma. Dopo alterne vicende la svolta arrivò con la battaglia di Pidna dove il console Lucio Emilio Paolo sconfisse la falange macedone grazie alla maggiore flessibilità delle legioni romane. Perseo fu catturato e tradotto a Roma. La Macedonia fu divisa in quattro repubbliche autonome, ma sotto controllo romano e con rapporti limitati fra loro.
  • 168 BCE

    Battaglia di Pidna

    Battaglia di Pidna
    Episodio conclusivo della III° guerra macedonica [171-168]. La vittoria dell'esercito romano comandato dal console Lucio Emilio Paolo sulle forze macedoni guidate dal re Perseo [foto] segnò il definitivo tramonto della falange macedone e la supremazia della legione manipolare romana. La battaglia si concluse con migliaia di macedoni uccisi o catturati. Perseo fu fatto prigioniero e la Macedonia vide venir meno la propria indipendenza divenendo provincia romana.
  • Period: 149 BCE to 146 BCE

    III° guerra punica [149-146]

  • Period: 148 BCE to 146 BCE

    IV° guerra macedonica [148-146]

    Nel 150 a.C. Andrisco, uomo di umili origini, si proclamò figlio del re Perseo, sconfitto nella terza guerra macedonica e assunse il nome di Filippo VI. Radunato un esercito, ottenne alcuni iniziali successi, ma fu sconfitto nel 148 a.C. dal pretore romano Quinto Cecilio Metello Macedonico. Andrisco fuggì in Tracia, ma la Macedonia fu definitivamente sottomessa e trasformata in provincia romana includendo anche l'Epiro e la Tessaglia.