Moti Rivoluzionari: anni 20 - 48

By Asia05
  • Rivoluzione in Spagna

    Rivoluzione in Spagna
    In questo anno in Spagna ci fu una rivoluzione da parte delle truppe che a Cadice dovevano imbarcarsi per l'America Latina. L'esercito chiedeva il ritorno della Costituzione del 1812, chiamata anche Costituzione di Cadice, emanata dalle forze che si opponevano all'occupazione napoleonica, essa prevedeva una limitazione dei poteri del sovrano e una concessione ai cittadini di molti più diritti. Questa prima ondata rivoluzionaria fu molto più brutale rispetto agli altri paesi.
  • Period: to

    Rivoluzione in Portogallo

    In Portogallo scoppiò un moto rivoluzionario guidato dai militari, e si ottenne infine che il re Giovanni II concesse una costituzione simile a quella spagnola.
  • Rivoluzione nel Regno delle Due Sicilie

    Rivoluzione nel Regno delle Due Sicilie
    A Nola, il prete carbonaro Minichini e gli ufficiali Morelli e il Silvati diedero il via ad una rivolta, che coinvolse l'esercito guidato dal generale Guglielmo Pepe.
  • Rivoluzione in Grecia

    Rivoluzione in Grecia
    La Grecia era sotto il dominio dell'Impero turco. In questo periodo nacque la società segreta Eterìa, guidata da Alexandros Ypsilanti. Questa società decise di passare all'azione, invitando il popolo alla rivolta che scoppiò in vari punti del Paese.
  • Period: to

    Rivoluzione ad Alessandria

    In questo periodo la rivoluzione scoppiò anche ad Alessandria.
  • Rivoluzione nel Regno di Napoli

    Rivoluzione nel Regno di Napoli
    Le truppe dell'esercito austriaco sconfissero l'esercito di Guglielmo Pepe ed entrarono a Napoli.
  • Rivoluzione in Piemonte

    Rivoluzione in Piemonte
    Carlo Felice, al suo rientro a Torino, sconfessò l'operato di Carlo Alberto e minacciò di privarlo del diritto di successione, egli infatti fece un clamoroso voltafaccia che gli valse l'appellativo di "re tentenna": Alberto raggiunse a Novara le truppe fedeli del re e, con l'aiuto delle forze austriache, sconfisse l'esercito dei rivoltosi guidato da Santorre di Santarosa.
  • Spagna

    In Spagna il compito di riportare l'ordine fu assunto dalla Francia. L'esercito francese, al quale si unì anche Carlo Alberto, sconfisse gli insorti, che resistettero per più di tre mesi, fino alla capitolazione del Trocadero, la fortezza che domina Cadice.
  • Indipendenza della Grecia

    Nel Congresso di Epidauro il movimento patriottico proclamò l'indipendenza della Grecia. In appoggio alla lotta per l'indipendenza greca, nacquero dei comitati filoellenici. Molti patrioti si recano in Grecia a combattere: tra questi il poeta inglese Lord Byron e l'italiano Santorre di Santarosa che vi trovano la morte.
  • Portogallo

    In Portogallo, a causa della presenza inglese, non intervennero eserciti stranieri: la repressione venne attuata dai soli conservatori locali.
  • Trade Unions

    Trade Unions
    Venne emanato un provvedimento che consentì l'organizzazione di associazione operaie. Si formarono così le "unioni dei lavoratori" dello stesso settore, cioè, dei sindacati incaricati di rappresentare e tutelare gli interessi degli operai.
  • Morte di Luigi XVIII

    Morte di Luigi XVIII
    Alla morte di Luigi XVIII gli succedette Carlo X che era sostenitore della destra reazionaria i cui esponenti più intransigenti erano detti "ultras". Il nuovo sovrano cercò subito di restaurare l'assolutismo monarchico restringendo le libertà concesse dal sovrano precedente.
  • Pace di Adrianopoli

    Pace di Adrianopoli
    Questa pace sancì l'indipendenza della Grecia. Le potenze europee però imposero al nuovo Paese di costituirsi in regno.
  • Period: to

    Conferenza di Londra

    Francia e Gran Bretagna si opposero all'intervento e riconobbero il nuovo Stato proclamato dagli insorti: il Regno del Belgio, sotto la corona di Leopoldo di Sassonia-Coburgo.
  • Le quattro ordinanze

    Le quattro ordinanze
    Vennero emanate quattro ordinanze che:
    - scioglievano la Camera che era stata appena eletta;
    - istituivano un rigido controllo sulla stampa;
    - modificavano la legge elettorale riducendo il diritto di voto a soli 25.000 cittadini;
    - indicevano nuove elezioni.
  • Period: to

    Rivolta francese

    La reazione di Parigi dopo la pubblicazione delle quattro ordinanze non tardò ad arrivare, infatti la popolazione scese in piazza per rivendicare i propri diritti scontrandosi con le truppe regie.
  • Luigi Filippo d'Orléans

    Luigi Filippo d'Orléans
    Il Parlamento proclamò come nuovo imperatore Luigi Filippo d'Orléans. Dopo ciò il tricolore rivoluzionario tornò ad essere la bandiera nazionale, al posto dei gigli dei Borboni. Successivamente fu approvata una nuova costituzione, molto più liberale rispetto alla precedente.
  • Insurrezione di Bruxelles

    Insurrezione di Bruxelles
    Questa insurrezione scoppiò sotto la guida del clero cattolico e della borghesia liberale.
  • Rivoluzione in Polonia

    Rivoluzione in Polonia
    La rivolta scoppiò contro le truppe russe presenti a Varsavia. Lo zar Nicola I reagì subito e una volta repressa la rivolta, la Polonia si ritrovò con un regime ancora più rigido del precedente. Fu abolita ogni forma di autonomia politica e la lingua russa fu adottata come unica lingua ufficiale.
  • Corona della Grecia

    La Corona della Grecia viene data a Ottone I di Baviera
  • Carta del popolo

    Carta del popolo
    Viene presentata al Parlamento una petizione per il suffragio universale organizzato dai democratici, si raccolsero più 1.250.000 firme. Dalla petizione il movimento prese il nome di cartismo che si batté per la realizzazione del programma democratico. Essa però venne più volte respinta dal Parlamento.
  • Carestia del 1844

    Carestia del 1844
    Nel 1844 si verificò una carestia sul piano economico perché venne colpita duramente l'agricoltura. Questa carestia ebbe degli effetti devastanti in particolar modo in Irlanda. Successivamente la crisi passo anche nel settore industriale che portò al fallimento di molte imprese.
  • Rivoluzione del 1848

    Rivoluzione del 1848
    Le varie crisi fecero esplodere un'ondata rivoluzionaria senza precedenti per ampiezza e intensità. Non a caso ancora oggi si usa l'espressione "è scoppiato un quarantotto" per indicare appunto l'esplodere di un eccezionale sconvolgimento sociale.
  • Rivoluzione di febbraio

    Rivoluzione di febbraio
    Quando il governo proibì lo sconvolgimento di un comizio della "campagna dei banchetti", il popolo partigiano insorse e in soli 3 giorni proclamò la repubblica (la Seconda Repubblica, dopo quella proclamata dalla Rivoluzione francese).
  • Protesta a Vienna

    Protesta a Vienna
    La protesta scoppiò anche a Vienna, per cercare di arginare la rivolta, l'imperatore Ferdinando I d'Austria licenziò Metternich (il quale fuggì in Inghilterra), concesse l'ibertà di stampa e l'elezione di un'Assemblea Costituente a suffragio universale
  • Rivoluzione di Berlino

    Rivoluzione di Berlino
    La rivoluzione si propagò in tutti gli Stati tedeschi. Si ottenne una divisione della Germania infatti si formò la "grande Germania" che spingevano per una riunificazione che comprendeva anche l'Austria e si formò anche la "piccola Germania" che prevedeva l'esclusione dell'Austria e ne affidava la guida alla Prussia degli Hohenzollern.
  • Period: to

    Annessione al Regno di Sardegna

    In questo periodo furono annesse al Regno di Sardegna:
    - Milano;
    - Parma;
    - Modena;
    - Venezia.
  • Rivoluzione di giugno

    Rivoluzione di giugno
    Ci fu uno scontro tra la borghesia e proletario divenne aperto e violentissimo. La repressione guidata dal generale Cavaignac fu particolarmente feroce: furono infatti fucilati circa 3.000 persone, ne furono arrestate 15.000 e infine ne furono deportate circa 4.000.
  • Armistizio di Vigevano

    Armistizio di Vigevano
    Con questo armistizio venne concesso il Regno di Sardegna al generale Salasco mentre l'Impero asburgico fu concesso al generale Radetzky.
  • Elezione di Carlo Luigi Napoleone Bonaparte

    Elezione di Carlo Luigi Napoleone Bonaparte
    In questo periodo fu eletto Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, nipote di Napoleone, che ottenne in tutto 5 milioni di preferenze. Per lui votarono la maggioranza dei cittadini, dei borghesi ma anche numerosi proletari parigini, in polemica con l'azione repressiva del governo repubblicano.