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Fondazione dei Fasci di combattimento
Il 23 marzo 1919 venne fondato il movimento dei Fasci italiani di combattimento da Benito Mussolini, a Milano. Molti reduci supportarono questo movimento perché valorizzava la loro esperienza di guerra. Subito dopo la fondazione del movimento, vennero organizzate bande armate, anche dette squadre d'azione. Queste bande armate attaccarono le sedi dei partiti di sinistra e le Camere del Lavoro. -
Fondazione del partito fascista
Il 9 novembre 1921, dopo il terzo congresso dei Fasci, si decise di sciogliere il movimento che contava 321.000 iscritti e di fondare il Partito Nazionale Fascista. -
Marcia su Roma
Il 28 ottobre 1922, Mussolini approfittò dell'instabilità politica per organizzare un colpo di stato. 40.000 camicie nere iniziarono una marcia verso Roma, mentre Mussolini restò a Milano. Il re decise di non far intervenire l'esercito e dopo le dimissioni di Facta, nominò Mussolini capo del governo. -
Riforma della scuola
Il regime fascista prese pieno controllo della scuola. Nella scuola elementare venne introdotto un libro di testi unico il cui contenuto era controllato dalle commissioni del governo.
In questo modo, il regime fascista avrebbe potuto fare il lavaggio del cervello a tutti gli studenti. -
Elezioni del 1924
Le elezioni del 1924, si svolsero il 6 aprile tra soprusi e violenze. La lista fascista ottenne la maggioranza. Giacomo Matteotti un deputato socialista, denunciò in parlamento le illegalità elettorali e venne ucciso da degli squadristi.
I deputati dell'opposizione abbandonarono il parlamento in segno di protesta, ma questa secessione, anche detta dell'Aventino, durò breve tempo. I deputati non riuscirono a organizzare un'azione comune contro il fascismo. -
Le leggi "fascistissime"
Tra il 1925 e il 1926, vennero istituite nuove leggi, dette "fascistissime", che diedero il pieno controllo dello stato a Mussolini e crearono anche uno Stato poliziesco. -
Period: to
La "battaglia del grano"
La "battaglia del grano" fu il periodo tra il 1925 e il 1931, dove si cercò di conquistare l'autosufficienza alimentare, attraverso l'ampliamento delle superfici coltivate a frumento. -
Il corporativismo
Dopo l'eliminazione dei partiti e dei sindacati, lasciò i lavoratori senza tutela, così, nel 1927 vennero istituite le corporazioni, ovvero organizzazioni statali delle quali ci facevano parte sia i dotatori di lavoro sia i lavoratori.. Il compito delle corporazioni era di risolvere di comune accordo eventuali conflitti. -
I Patti Lateranensi
L'11 febbraio 1929, nel palazzo Laterano a Roma vennero firmati i Patti Lateranensi in cui la Chiesa riconosceva Roma come la capitale del regno d'Italia e in cambio, ottenne un piccolo territorio intorno alla basilica di San Pietro. -
Period: to
La guerra d'Etiopia
Nell'ottobre 1935, l'Italia dichiarò guerra all'Etiopia.
L'Italia fece largo uso di gas tossici e di bombardamenti aerei sui villaggi e si concluse velocemente con la sconfitta dell'esercito etiope. Le truppe italiane entrarono nella capitale Addis Abeba il 5 maggio 1936. -
Le leggi razziali
Con l'avvicinamento alla Germania, rafforzò la presenza antisemita nel partito fascista e in alcuni suoi capi.
Il partito fascista, dunque, diffuse libri propagandistici che esaltavano la superiorità della "razza italiana".
Tra il settembre e il novembre del 1938, vennero proclamate le leggi razziali. Gli Ebrei furono esclusi dalle scuole e dalle università, non potevano prestare servizio nell'esercito, non potevano lavorare in luoghi pubblici e non potevano essere giornalisti.
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