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460 BCE
DEMOCRITO
Pronunciò per la prima volta la parola atomo. A-THOMOS, indivisibile. -
HUYGENS
Nel 1600 circa Huygens propone la teoria ondulatoria della luce: la luce è un onda -
NEWTON
Nel 1600 circa Newton propone la teoria crepuscolare: la luce è composta da particelle che hanno una propria massa. -
BOYLE
Il comportamento del gas è descritto dalla legge di Boyle:
La legge di Boyle stabilisce che a temperatura costante il prodotto del volume di un gas per la sua temperatura rimane costante. -
COULOMB
Il coulomb (simbolo C) è l'unità di misura derivata SI della carica elettrica ed è definita in termini di ampere: 1 coulomb è la quantità di carica elettrica trasportata in 1 secondo dal flusso di corrente di 1 ampere: 1 coulomb è all'incirca 6,25 × 1018 volte la carica di un elettrone. Prende il nome da Charles Augustin de Coulomb (1736 – 1806), il primo scienziato a studiare quantitativamente le cariche e le forze che ne regolano il moto. -
LAVOISIER
La legge di Lavoisier o legge di conservazione della massa afferma che nel corso di una reazione chimica la somma delle masse dei reagenti è uguale alla somma delle masse dei prodotti. In altre parole, nel corso di una reazione chimica la materia non si crea e non si distrugge. -
CHARLES DY FAY
Nel 1800 ci si accorge che esistono due tipi di elettricità: RESINOSA(positiva) come l'ambra, VETROSA(negativa) come il vetro. Se le due elettricità si respingono sono della stessa tipologia; se si attraggono sono di diversa tipologia. -
PROUST
La legge delle proporzioni definite, enunciata di Proust nel 1799, è una legge che regola la formazione dei composti chimici a partire dagli elementi che li compongono afferma che quando due o più elementi reagiscono per formare un determinato composto, si combinano sempre secondo proporzioni in massa definite e costanti. -
GAY-LUSSAC
La prima legge di Gay-Lussac, afferma che in condizioni di pressione e quantità di sostanza costanti, il volume di un gas ideale è direttamente proporzionale alla temperatura assoluta. -
DALTON
La legge delle proporzioni multiple è una legge chimica ricavata sperimentalmente dal chimico inglese John Dalton.
Essa enuncia: quando due elementi si combinano in modi diversi per formare diversi composti, posta fissa la quantità di uno dei due elementi, la quantità dell'altro elemento necessaria a reagire per formare un diverso composto risulterà essere un multiplo o sottomultiplo di se stessa, in rapporti esprimibili con numeri piccoli ed interi. -
ESPERIMENTO DELLA DOPPIA FESSURA
L’esperimento consiste nel far passare attraverso una singola fenditura un fascio di luce monocromatico e poi di nuovo attraverso una doppia fenditura: la luce viene infine proiettata su uno schermo distante. Quello che Young osservò fu una serie di frange luminose alternate a frange scure che interpretò appunto come zone di interferenza costruttiva le frange luminose e zone di interferenza distruttiva le fasce, quindi sempra essere giusto il principio di Huygens. -
AVOGADRO
L'uniformità del volume molare in tutti i gas è garantita dalla legge di Avogadro, che afferma che moli uguali di gas diversi in condizioni normali occupano lo stesso volume. La legge di Avogadro si deriva dalla equazione di stato dei gas perfetti. Si ottiene la costante di Avogadro (6,022×1023), cioè il numero di molecole contenuto in una mole, o nel volume molare di un gas. -
FARADAY
Analizza per la prima volta il passaggio della corrente nelle soluzioni. Ipotizza quindi che gli atomi devono contenere cariche elettriche. Viene così messa in discossione l'indivisibilità dell'atomo. -
CANNIZZARO
La regola di Cannizzaro servì anche a dare la giusta importanza alla legge di Avogadro. Cannizzaro iniziò esperimenti sulla determinazione dei composti, dei loro rapporti minimi all'interno di una molecola e soprattutto cercò di calcolare il loro peso atomico. Capì che l'idrogeno in natura era composto come molecola biatomica e così iniziò a studiarne le altre tenendo le molecole alla medesima temperatura così da verificare il Principio di Avogadro, fino ad allora non verificato -
GOLSTEIN
Anche lui come Faraday analizza il passaggio di corrente però in un tubo con del gas molto rarefatto. si ha così il TUBO DI CROOKES con i raggi catodici. -
THOMSON
Scopre che i raggi catodici sono composti da un fascio di particelle a carica negativa ovvero gli ELETTRONI. -
MODELLO ATOMICO A PANETTONE
Introduce un nuovo modo di rappresentare l'atomo. -
EINSTEIN
Einstein era un sostenitore della teoria crepuscolare della luce quindi che questa avesse una massa. Con l'effetto fotoelettrico confermo la sua idea: se un onda di luce colpisce un oggetto in metallo con una certa frequenza e lunghezza d'onda viene rilasciato un elettrone stabilendo quindi l'esistenza del fotone ovvero una particella di luce contenente una certa quantità di energia. -
RUTHERFORD
Studente di Thomson, voleva testare la teoria del suo maestro ed invece scopre che non era vera quindi lo smentisce. Cominciano così le ricerche sugli elementi radioattivi. -
MODELLO PLANETARIO
Introduce un nuovo modo di rappresentare l'atomo -
BOHR
Bohr sviluppa un nuovo modello di atomo simile a quello di rRutherford in quanto gli elettroni girano attorno al nucleo su delle orbite stazionarie mentre il nucleo si trova la centro dell'atomo. Stabilisce che ogni orbita ha un livello energetico e una portata di elettroni, ci dice inoltre che l'atomo non stimolato si trova in una stato fondamentale mentre quando viene stimolato si trova in uno stato eccitato e se l'energia che gli viene data è sufficiente compie il salto quantico. -
RUTHRFORD E I PROTONI
Scopre attraverso degli esperimenti con il tubo anodico e i raggi canali di diversi elementi con una carica positiva diversa che in un nucleo ci sono più protoni. -
CHADWICK
Scopre una differenza tra la massa ipotizzata sulla base del numero di protoni e della massa sperimentale. In questo modo arriva alla conclusione che c'era un altro elemento nell'atomo ovvero i NEUTRONI -
PLANCK
La constante di Planck anche conosciuta come quanto di azione, è una costante fisica che viene rappresentata con la lettera h ed è stata introdotta da Max Planck (dacui ha preso il nome la costante) nel 1990 -
L'atomo
L'atomo si rende visibile tramite un microscopio elettronico a effetto tunnel