Rivoluzione francese 1 728

Le fasi della rivoluzione francese

  • La rivoluzione liberale- Festa della liberazione

    La rivoluzione liberale- Festa della liberazione
    Il rovesciamento dell'ancien régime suscitò entusiasmi e aspettative in tutta la Francia. Le nuove municipalità e la Guardia nazionale furono i più importanti organismi di aggregazione. Il 14 luglio 1790 fu organizzata e celebrata a Parigi la Festa della federazione. In questa occasione il generale La Fayette e Luigi XVI giurarono fedeltà alla nazione.
  • La Rivoluzione liberale

    La Rivoluzione liberale
    Il rovesciamento dell'Ancien régime suscitò entusiasmi e aspettative in tutta la Francia. Le municipalità e la Guardia nazionale furono i più importanti organismi di aggregazione e di partecipazione. Il 14 Luglio 1790 fu celebrata a Parigi l'anniversario della presa della Bastiglia con la Festa della federazione dove il generale La Fayette e Luigi XVI giurarono fedeltà alla nazione.
  • Costituzione civile del clero

    Costituzione civile del clero
    La legge attribuiva la nomina dei vescovi e dei parroci alle assemblee elettorali locali e anche gli ecclesiastici furono obbligati a giurare fedeltà alla nazione, al re, alla costituzione civile. Pio VI era contrario si creò così una profonda frattura nella chiesa di Francia.
  • Giornali e club politici- Robespierre

    Giornali e club politici- Robespierre
    La libertà di stampa aveva fatto nascere numerosi giornali e la costituzione di diversi club aveva contribuito all'organizzazione dei vari gruppi politici. Il club più importante sarà quello dei Giacobini. Fra i membri di maggior spicco, gli avvocati Robespierre e Brissot. Nasceva così un nuovo ceto politico formato da oratori, avvocati, giornalisti.
  • Il nuovo sistema politico- Rivoluzione borghese

    Il nuovo sistema politico- Rivoluzione borghese
    Per definire il nuovo sistema elettorale, i cittadini furono distinti in attivi e passivi in base alla ricchezza. Potevano votare i cittadini attivi ed elettori che pagavano un'imposta pari a tre giornate di lavoro e per essere eletti bisognava possedere una proprietà e pagare un marco d'argento. Il nuovo sistema politico era formato da notabili cioè cittadini benestanti. Si parla così di Rivoluzione borghese.
  • Decentramento amministrativo

    Decentramento amministrativo
    L' Assemblea costituente proseguì nell'edificazione delle nuove strutture amministrative. La Francia fu suddivisa in 83 dipartimenti provinciali e 48 sezioni parigine.
  • La fuga del re Luigi XVI

    La fuga del re Luigi XVI
    Il re tenta la fuga da Parigi per cercare di guidare dall'estero una restaurazione armata della vecchia Francia. Arrestato a Verennes insieme alla sua famiglia, fu ricondotto a Parigi fra due ali di guardie nazionali e il popolo ostile.
  • La Costituzione del 1791

    La Costituzione del 1791
    Il regime politico era di tipo liberale fondato sulla separazione dei poteri esecutivo (Re), legislativo ( Assemblea legislativa) e giudiziario (Giudici).
  • La rivoluzione popolare e democratica

    La rivoluzione popolare e democratica
    In Francia dopo la Convenzione nazionale, la nuova Assemblea legislativa, si assiste ad una svolta egualitaria e democratica. Nella convenzione si confrontano due schieramenti: i Girondini a destra e i Montagnardi a sinistra.
  • La rivoluzione democratica popolare- Vittoria di Valmy

    La rivoluzione democratica popolare- Vittoria di Valmy
    Scoppiò un conflitto con Prussia, Austria e Gran Bretagna ma le truppe francesi con dei volontari, batterono i prussiani a Valmy.
  • La caduta della monarchia

    La caduta della monarchia
    Il giorno dopo Valmy la Convenzione dichiarò l'abolizione della monarchia e proclamò la Repubblica.
  • La fine della monarchia

    La fine della monarchia
    Luigi XVI fu messo sotto processo, giudicato colpevole e condannato alla pena di morte e decapitato davanti al palazzo reale del Tuileres.