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400 BCE
Democrito
Secondo la sua famosa teoria atomista, tutta la realtà è costituita da atomi che si muovono continuamente nel vuoto. Gli atomi sono particelle elementari, indivisibili, differenti tra loro solo per caratteristiche quantitative o oggettive come: la forma, la grandezza, l’ordine e la posizione e sono dotate di movimento eterno. La realtà che ci circonda è fatta da combinazioni di atomi. -
Period: 400 BCE to
Scienziati, teorie sull'atomo
In questa linea del tempo sono riassunti i principali scienziati e le teorie che hanno portato alla scoperta dell'atomo e alle sue subparticelle -
Robert Boyle
È stato il primo ad utilizzare il termine chimica nel 1661 nella sua opera fondamentale “The sceptical chymist”. È considerato il primo libro di chimica in senso moderno. Per Boyle la materia era formata da particelle e tutte le sostanze erano costituite da atomi diversi. Il suo modello della materia era simile a quello oggi accettato dalla comunità scientifica. -
Lavoisier
Lavoisier è riconosciuto come il padre della chimica. Egli studiò sperimentalmente le trasformazioni chimiche enunciando la legge di conservazione della massa: in una reazione chimica, la massa dei reagenti è esattamente uguale alla massa dei prodotti. Introdusse nelle sue esperienze di analisi chimica l’uso sistematico della bilancia e riconobbe e identificò l’ossigeno e l’idrogeno. -
John Dalton
Nel 1803 descrisse l’atomo ed enunciò la sua storica teoria, che spiegava la composizione della materia basata sui seguenti punti essenziali:
https://www.youtube.com/watch?v=-KBZbsnzEYM
materia = atomi indivisibili; uno stesso elemento atomi tutti uguali;
più atomi si combinano (secondo precisi rapporti numerici) e formano composti ma non cambiano
Gli atomi di alcuni elementi chimici possono combinarsi anche in più rapporti per formare composti differenti -
Gay Lussac
"Il rapporto tra i volumi di gas che reagiscono tra loro è espresso da numeri interi e piccoli." Gay-Lussac -
Legge di Avogadro
"Volumi uguali di gas diversi, nelle medesime condizioni di temperatura e di pressione, contengono lo stesso numero di molecole" Avogadro -
Mendeleev
L'inventore della tavola periodica degli elementi. Egli fornì un sistema di classificazione che rappresenta la base della chimica moderna e che prevede anche le caratteristiche di elementi non ancora scoperti -
Eugene Goldstein
Nel 1886 stabilì l'esistenza delle particelle aventi carica positiva: i protoni -
Thomson
Nel 1897 dimostrò l’esistenza dell’elettrone, particella circa 2000 volte più leggera dell’atomo di idrogeno. Era la prova che l’atomo non è indivisibile ma è costituito da particelle subatomiche. Nel 1899 Thomson propose un modello atomico secondo il quale gli elettroni, carichi negativamente, si muovono in posizioni fisse all’interno di una sfera di carica positiva. Poiché l’atomo si sapeva essere elettricamente neutro, doveva contenere un ugual numero di elettroni e di protoni. -
Rutherford
modello di Rutherford, composto da un nucleo piccolissimo di carica positiva e da elettroni che orbitano intorno al nucleo
https://www.youtube.com/watch?v=-u487VRtJnA&list=PL-ap_gHybWpFnXZaNvsYmUK8hgjXUn-po&index=2 -
Bohr
Nel 1911 Niels Bohr fornisce la prima indicazione diretta della disposizione degli elettroni intorno al nucleo in un atomo mediante misure sperimentali dell'energia di ionizzazione, cioè dell'energia necessaria per allontanare un elettrone da un atomo