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1550
Carlo IX di Valois
fu re di Francia (1560-1574), figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici. Divenne re a soli dieci anni, alla morte del fratello Francesco II, in una situazione di grave crisi economica e di potere monarchico. Durante la reggenza della regina madre, che ebbe molta influenza su di lui, fu costretto a confrontarsi con lo scoppio di varie guerre civili di religione. https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_IX_di_Francia#Agonia_e_morte_di_Carlo_IX -
1559
Caterina De Medici
Nel tentativo di garantire la sicurezza della dinastia e unità del regno dopo la morte di Enrico utilizzò l'appoggio dei calvinisti per evitare di essere soffocata dalla grande nobiltà cattolica, rappresentata soprattutto dagli ambiziosi duchi di Guisa. Nel balletto tra le parti, alla fine si trovò però in collisione con l'influenza acquistata da alcuni di essi, in particolare il Coligny, e con i loro piani di muovere guerra alla Spagna in aiuto della rivolta dei Paesi Bassi -
1559
Morte di Enrico II e congiura di Amboise,
Nel 1559, l'improvvisa morte di re Enrico II portò a un'enorme destabilizzazione politica. Salì al trono il figlio Francesco II, il cui breve regno fu caratterizzato dalla presa di potere dai Conti Guisa cattolici intransigenti, i Calvinisti in rivalsa a ciò, ordirono la congiura di Amboise, atta a sostituirli con i principi del sangue filo-calvinisti Antonio di Borbone, re di Navarra e Luigi di Condé. Questo tentato colpo di Stato venne scoperto e represso nel sangue. -
1560
stati generali di Orléans del 1560
La regina madre obbligò il re di Navarra, che come primo principe del sangue poteva richiedere la nomina per sé, a cederle l'onere in cambio della grazia per il fratello Luigi, in precedenza arrestato e in attesa di essere giustiziato per alto tradimento. Carlo IX fu Incoronato -
1561
colloquio di Poissy.
Seguendo questa politica di conciliazione, nel settembre 1561, Caterina de' Medici organizzò un incontro tra gli esponenti del clero cattolico e calvinista, sperando di giungere ad un accordo tra le fedi: il colloquio di Poissy. ma si concluse con un nulla di fatto -
May 15, 1561
Incoronazione di Carlo IX
la cerimonia d'incoronazione nella cattedrale di Reims il 15 maggio 1561, -
1563
Inizio della Faida fra i Guisa e Coligny e Editto di Amboise
Nel febbraio 1563 Francesco I di Guisa morì per un colpo di pistola di Jean de Poltrot de Mére, scatenando una faida tra i Guisa, capeggiata dalla vedova Anna d'Este, e l'ammiraglio di Coligny, considerato il mandante dell'omicidio. Nel marzo 1563 si giunse infine l'editto di Amboise, che garantiva la libertà di coscienza, ma limitanva di molto l'officio del culto protestante -
1563
Carlo IX maggiorenne
Il 17 agosto 1563, il parlamento di Rouen dichiarò Carlo IX maggiorenne e quindi capace di regnare, nonostante avesse solo tredici anni. -
1567
II Guerra di Religione
Nel 1567, a seguito di un tentativo da parte dei protestanti di rapire Carlo IX, riprese la guerra fra le due fedi. -
1568
III Guerra di Religione
La vittoria dei cattolici a Saint-Denis determinò la pace di Longjumeau (marzo 1568) ma due mesi dopo le ostilità ripresero ed i cattolici ebbero la meglio a Jarnac e a Moncontour. -
1570
La pace di Saint-Germain (8 agosto 1570)
fu stipulata fra re Carlo IX di Francia e l'ammiraglio Gaspard II de Coligny e pose fine alla terza guerra della Francia contro gli Ugonotti (1568 – 1570). -
1570
Matrimonio con Elisabetta D'Asburgo
Dopo di che fu siglata un'altra pace a Saint-Germain-en-Laye (5 agosto 1570), grazie a un tentativo di conciliazione da parte del re che previde anche il matrimonio di sua sorella Margherita con Enrico di Navarra. Il 22 ottobre 1570 Carlo IX sposò Elisabetta d'Asburgo, dalla quale ebbe una figlia, Maria-Elisabetta (27 ottobre 1572 - 9 aprile 1578). Carlo IX ebbe anche un figlio illegittimo da Maria Touchet: Carlo, prima conte d'Alvernia e poi duca d'Angoulême. -
Aug 23, 1572
Notte di san Bartolomeo 23 e 24 agosto
Il massacro ebbe luogo a partire dall'ordine di Carlo IX di uccidere l'ammiraglio Gaspard de Châtillon, ferito pochi giorni prima in un attentato, e altri esponenti protestanti. Il contesto erano le nozze fra la sorella del re, Margherita di Valois (Margot"), e il protestante Enrico IV di Borbone, re di Navarra e futuro re di Francia, in occasione delle quali erano confluiti a Parigi migliaia di ugonotti. -
1573
Enrico III (Prima re di Polonia come Enrico V)
L'11 maggio (giorno della Pentecoste) 1573, fu eletto re di Polonia, con il nome di Enrico V di Polonia (pol. Henryk Walezy), giurò a Parigi, di fronte a una delegazione di nobili polacchi, la sua fedeltà agli Articoli enriciani e regnò sulla Polonia fino al 18 giugno 1574, quando, saputo della morte del fratello Carlo, scappò dalla Polonia per salire al trono di Francia. Fu consacrato a Reims il 13 febbraio 1575 con il nome di Enrico III e il 15 febbraio sposò Luisa di Lorena-Vaudémont. -
1574
Morte di Carlo IX
Meno di un anno dopo Carlo IX morì di polmonite tubercolare senza lasciare eredi maschi e gli succedette sul trono di Francia il fratello minore, Enrico III. -
1574
Enrico III di Valois
Enrico III di Valois (Fontainebleau, 19 settembre 1551 – Saint-Cloud, 2 agosto 1589) fu re di Francia dal 1574 al 1589. Quarto figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, fu l'ultimo re della dinastia dei Capetingi Valois. Fu battezzato con i nomi di Alessandro Edoardo. Fu duca d'Angoulême e d'Orléans nel 1560 e d'Angiò 1564. Salì al trono. Il 17 marzo 1574, data della sua Confermazione, prese il nome "Enrico". Morì a Saint-Cloud 1589 accoltellato -
1576
Pace di Monsieur - favorevoli ai protestanti
Sia il fratello Francesco, duca d'Alençon che il re di Navarra finirono col lasciare la corte e prendere le armi. Nonostante la vittoria del 6 maggio 1576, Enrico III concesse la pace chiamata pace di Monsieur, di cui suo fratello (a cui il re concesse diversi titoli, tra cui quello di duca d'Angiò) fu il principale beneficiario assieme ai protestanti che ottennero numerosi vantaggi in ambito di libertà religiosa.[22] Umiliato, Enrico III pensò di prendersi la rivincita. -
1578
Ordine dello Spirito Santo
La corte di Enrico III si compose quindi di una folta schiera di favoriti che conobbero una carriera folgorante e che saranno chiamati i mignon. Il re voleva intorno a sé uomini completamente devoti: per realizzare questo progetto creò, nel 1578, l'Ordine dello Spirito Santo, un ordine cavalleresco che riunì tutti i membri intorno a lui. Per imporsi, il re mirava ad impressionare i suoi sudditi. -
Guerra dei tre Enrichi
Il fratello Francesco morì nel 1584 senza figli. Lo stesso Enrico III non riuscì ad avere figli e quindi eredi. Secondo la legge salica la corona sarebbe dovuta andare ad Enrico III re di Navarra, del ramo cadetto dei Borbone che discendeva direttamente e per linea maschile da Luigi IX di Francia, detto San Luigi; Enrico era, tra l'altro, marito di Margherita di Valois. Il fatto che il re di Navarra fosse protestante causava però un grande problema per le coscienze cattoliche. -
VIII e ultima guerra di Religione - Trattato di Nemours
Sotto la spinta della Lega cattolica e del suo capo Enrico di Guisa, Enrico III firmò il Trattato di Nemours (7 luglio 1585). Il re ordinò di cacciare gli eretici dalla Francia e soprattutto dichiarò guerra all'ugonotto Enrico di Navarra, suo potenziale successore. Iniziò così l'ottava ed ultima guerra di religione. -
Stati Generali a Blois 1588
Enrico III convocò gli Stati Generali a Blois e per arginare il potere dei cattolici Guisa il 23 dicembre 1588,fece assassinare il duca Guisa dai Quarantacinque, la sua guardia privata, mentre esponenti della Lega e parenti del Guisa erano messi in arresto nel castello di Blois. Il giorno seguente fu ucciso il cardinale di Guisa, fratello del duca. -
Morte di Enrico III
Ma il 2 agosto 1589, Enrico III morì assassinato da Jacques Clément, frate domenicano, appartenente alla Lega. Suo cugino, Enrico di Navarra gli succedette con il nome di Enrico IV di Francia. Finì così la dinastia dei Valois, che regnava in Francia dal 1328. -
Elezione di Enrico IV di Borbone a re di Francia
Si concluse nel 1593 quando Enrico di Borbone annunciò la decisione di convertirsi al cattolicesimo. Fu incoronato con il nome di Enrico IV, primo re della dinastia dei Borboni. -
Editto di Nantes
Enrico IV s’impegnò a risolvere definitivamente la questione religiosa emanando nel 1598 l’editto di Nantes, che riconobbe per gli ugonotti non solo piena libertà di culto, ma anche parità di diritti civili e politici, e dunque la possibilità di accedere alle cariche pubbliche. Solo a Parigi il culto protestante rimase vietato
