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Period: Aug 22, 1485 to
DINASTIA TUDOR
Enrico VII
Enrico VIII
Edoardo VI
Maria I
Elisabetta I -
Period: 1530 to
Jean Bodin
Teorico francese giusnaturalista, padre dei teorici assolutisti, figlio del suo tempo. Secondo questo pensatore contrattualista il potere deve essere "legibus solutus" (sciolto dalle leggi), di conseguenza classificando la monarchia assoluta al primo posto tra le tante possibili, il che giustificherebbe la necessità di porsi al di sopra dei sudditi -
Period: Jul 11, 1553 to Nov 17, 1558
Regno di Maria I Tudor
Il Regno di Maria I Tudor rappresentò il vano tentativo di rinstaurare il cattolicesimo in uno Stato che aveva fatto dell'anglicanesimo il suo cardine religioso. L'infelicità del popolo inglese davanti a una corona di così strette vedute ha fatto sì che scoppiassero molteplici rivolte e la brutale violenza che la sovrana ordinò di adottare per la repressione di esse le portò il non stimato soprannome di "Maria la sanguinaria" in inglese "Bloody Mary". -
1555
Il Restauro della religione unica Cattolica
Nel 1555 l'obiettivo di un restauro del Cattolicesimo da parte della corona di Mary I Tudor si fa più concreto con l'ufficiale negazione di qualsiasi culto al difuori della religione cattolica. Questa approvazione segnerà per la popolazione dell'isola anglosassone il distacco definitivo dalla corona vigente e soprattutto l'inizio delle violentemente represse rivoluzioni del popolo. -
Nov 17, 1558
Il problema della Successione
Alla morte di Maria I Tudor i legittimi eredi al trono sono due: la sorella Elisabetta e Maria Stuarda. L'avvento di una possibilità con Elisabetta di riportare la corona alla sua sperata "anglicanicità" e la preoccupazione di una minacciata indipendenza dell'isola a causa del matrimonio di Maria Stuarda con il sovrano francese Francesco II, porta il Parlamento a preferire l'incoronazione di Elisabetta che di fatti succederà a Mary I con il nome di Elisabetta I. -
Period: Nov 17, 1558 to
Regno di Elisabetta I Tudor - Età Elisabettiana
L'età Elisabettiana è unanimemente considerata dalla popolazione inglese, ma ancora più in generale dalla maggior parte degli storici e politici di qualsiasi epoca, come l'arco di tempo più glorioso che l'Inghilterra abbia mai attraversato. L'Inghilterra sotto Elisabetta I Tudor conquista la pole position tra gli Stati Moderni, svettando in molteplici ambiti: economico, militare, politico, ma anche e soprattutto culturale assicurando così benessere e tranquillità per la popolazione inglese. -
1566
Età Elisabettiana - ECONOMIA
La ripresa motivazionale del popolo si ripercuote positivamente anche sulla fecondità del territorio insulare. La Golden Age infatti è caratterizzata da un forte aumento delle produzioni, in particolare nei campi delle coltivazioni, degli allevamenti e soprattutto nelle industre manifatturiere aprendo una nuova speranza in campo tessile, tutto questo ovviamente porterà al necessario aumento del commercio interno tanto che nel 1566 aprirà la prima sede della Banca di Londra. -
1570
Età Elisabettiana - Il Periodo dei Corsari
Uno dei fenomeni più interessanti di questo periodo è senz'altro la comparsa dell'Inghilterra nello scenario dei mari. Iniziarono a salpare in nome della corona centinaia di imbarcazioni con un unico intento: depravare qualsiasi mercantile dei prodotti in transito e importarli nella madre patria per il commercio interno. Con l'evoluzione del fenomeno le imbarcazioni pirata diverranno ufficiali e nel giro di qualche anno la presenza della flotta britannica nei mari fu prorompente quanto le altre. -
Dai Corsari agli Esploratori
Un'importante variante che le imbarcazioni inglesi potevano assumere era quella di impegnarsi all'esplorazione dei territori all'ora conosciuti espandendo il campo di attività britannico ed aumentando le risorse in commercio. Nelle tante rotte intraprese dagli esploratori inglesi, quella per l'America ebbe molto successo tanto che nel 1607 un esploratore di corte chiama il territorio americano dove era sbarcato "Virginia" in onore della Virgin Queen, facendla diventare la prima colonia inglese. -
Period: to
La Guerra Anglo-Spagnola
Nel 1585 la politica estera Elisabettiana conquistava il popolo inglese ed allo stesso tempo indignava i circostanti paesi cattolici, accortosi della debolezza della corona anglosassone, il sovrano spagnolo Filippo II decise di attaccare l'isola di Elisabetta I. Contrariamente ad ogni aspettativa il nascente Stato Moderno rispose benissimo agli attacchi spagnoli e la guerra si concluse nel 1604 con il Trattato di Londra firmato da ambedue i successori al trono degli originari sovrani. -
Guerra Anglo-Spagnola - Grande y Felicisima Armada
Uno dei momenti più importanti di questa guerra è sicuramente rappresentato dalla sconfitta di una delle più grandi flotte mai assembrate prima sulla faccia della terra, l'Invincibile Armata Spagnola, dalla esile e numericamente inferiore flotta inglese. E' maggio del primo anno di guerra e l'Invincibile Armata (138 vascelli) sfavorita dai venti e dalle massicce dimensioni delle imbarcazioni viene spinta in un golfo conosciuto dove dagli esperti marinai inglesi viene brutalmente dimezzata -
Period: to
Thomas Hobbes
Il vento del giusnaturalismo arriva in Inghilterra per mano del filosofo politico della guerra civile Thomas Hobbes. Secondo questo pensatore il cittadino deve cedere la propria libertà all'entità astratta dello Stato per sopravvivere (contrattualismo); esso come un mostro (Leviatano) so fa tutore della vita, unico diritto dell'uomo. Il potere regio, posto in una posizione assolutista deve essere incontrastabile: sarà il caso della Francia. -
Età Elisabettiana - POLITICA INTERNA
Tre sono le grandi mosse che Elisabetta riserva per il bene della sua isola, precisamente la pubblicazione di due atti. il "Poor Act", a favore di una maggiore tutela del divario socio-economico e dei tassi di vita media e mortalità infantile; il "Secondo Atto di Supremazia" ammettendo la superiorità della corona su qualsiasi tipo di culto religioso, ammettendo così la possibilità della libertà di culto ma mantenendo alto ed incentrato il potere reale; rinstauro del "Book of Common Prayer". -
The East India Company (EIC) - La Compagnia Britannica delle Indie Orientali
sorella maggiore della VOR (Dutch East India Company) e cugina della GWC (Dutch West India Company) la EIC, subentrata alla variante francese, è stata la più grande impresa commerciale navale dei suoi tempi, arrivò a programmare circa 100/150 rotte mensili dominando così i flussi commerciali di qualsiasi tipo, persino di schiavi africani. -
Period: to
Regno di Giacomo I Stuart
Con l'inizio della dinastia Stuart si ottenne finalmente l'unificazione delle tre corone esistenti: Scozia, Inghilterra e Irlanda; sfortunatamente il suo primo sovrano fu senz'altro quello più svantaggiato, il retaggio culturale che la precedente corona aveva lasciato alzò di molto il livello delle aspettative del popolo che infatti reagì male alla concezione di "rex facit legem" e di uniformità religiosa adottata da Giacomo I, tanto che molti furono i puritani a salpare per le Americhe. -
Period: to
DINASTIA STUART
Giacomo I
Carlo I
Carlo II
Giacomo II
Guglielmo III (Maria II)
Anna I -
Guerra dei Trent'anni - Casus Belli
La Defenestrazione di Praga è considerata da molti storici il casus belli della Guerra dei Trent'anni. Le aspirazioni dei sovrani asburgici di restaurare il cattolicesimo causarono la ribellione dei calvinisti europei, in particolare, la situazione degenerò quando il popolo di Praga a maggioranza calvinista, in seguito all'imposizione di Ferdinando II del cattolicesimo, si ribellò conferendo il potere ad un principe calvinista da loro eletto dopo aver giustiziato il precedente -
Period: to
Guerra dei Trent'anni
L'imposizione della religione cattolica da parte degli Asburgo e il loro incessante desiderio di un egemonia europea, collassarono in uno dei conflitti più sanguinosi delle pagine della storia d'Europa. Dopo una deteriorante guerra, lo scenario politico assumerà sfumature prevalentemente laiche, lasciando spazio alla nascita di nuovi Stati europei. -
Period: to
Francia - Cardinal Armand-Jean du Plessis de Richelieu
La figura di Consigliere di Stato in Francia fu occupata in questo ventennio dal cardinale Richelieu, il quale affiancando Luigi XIII con l'ideale di Bodin, permise la creazione di un terreno fertile sul quale edificare la monarchia assolutista di Luigi XIV che tra l'altro riuscì nella sua giovinezza a confrontarcisi. -
Period: to
Regno di Carlo I Stuart
Alla morte di Giacomo I sale al trono il figlio Carlo, con il nome di Carlo I. Un cambio di corona praticamente inesistente vista la strada politica che Carlo intraprenderà: la somiglianza con il padre è quasi totale, oltraggi ed angherie continue contro il parlamento, aumento delle tasse e non curanza verso i sudditi, saranno la causa della Guerra Civile e faranno sì che il popolo amareggiato arriverà alla deposizione del monarca che nel 1549 sarà pubblicamente giustiziato e fatto martire. -
Regno di Carlo I Stuart - The Petition of Rights
Nel 1628 al fine di rallentare il processo assolutista iniziato da Carlo II, il Parlamento inglese proclama la "Petition of Rights" dove viene limitata al monarca la possibilità di aumentare le tasse e di proclamare nuove leggi se non sotto l'approvazione dei membri del Parlamento. Con questo atto il Parlamento avvia un processo di inserimento sempre più prorompente all'interno dello scenario politico inglese. -
Period: to
John Locke
Continua la perturbazione giusnaturalista con il padre del pensiero politico liberalista inglese John Locke. Secondo questo pensatore l'entità astratta del potere politico deve garantire i diritti che il cittadino ha per sua legittima natura, senza però intaccare la sua vita privata. Grazie al pensiero rivoluzionario di Locke più avanti si giustificheranno le rivoluzioni cittadine, il parlamento acquisterà potere e saranno le basi dell'odierna monarchia costituzionale inglese. -
Period: to
Guerra Civile
Nonostante i vari richiami del partito, la "Petition of Rights" e la foga del popolo, il sovrano Carlo I continua a governare in maniera individualista e quasi dittatoriale portando così, nella primavera del 1642, il popolo a far scoppiare una Guerra Civile. Il Parlamento si divise tra Tories (sostenitori della monarchia) e Whigs (sostenitori della repubblica); la vittoria dei sostenitori della repubblica terrà la monarchia assente dallo scenario politico inglese per dieci anni. -
Guerra dei Trent'anni - La pace di Vestfalia
alle porte della seconda metà del seicento, la Guerra dei Trent'anni si conclude, gli Asburgo dopo un'imbarazzante sconfitta rinunciano ai desideri che causarono il conflitto, numerosi territori gli vengono sottratti e le potenze di Francia, Svezia e Prussia trionfano. -
Period: to
Il Protettorato di Cromwell - Repubblica del Commonwealth
Sotto la guida del britannico Oliver Cromwell in Inghilterra nasce il Commonwealth; il Parlamento è ormai drasticamente diviso ed il popolo, che in precedenza appoggiava Cromwell, ora si trova sottomesso dalla sua condotta "dittatoriale" quindi speranzoso di ottenere una pace accettò di ritornare alla monarchia, Carlo Stuart fu quindi chiamato ad ottemperare ai suoi doveri di monarca e nel 1660 diventò re con il nome di Carlo II. La monarchia non sarà mai più assente dallo scenario britannico. -
Commonwealth - Navigation Acts
Ideato dalla repubblica del Commonwealth, viene proclamato nel 1651 con l'intento di imporre il monopolio commerciale alla marina mercantile britannica, nonché alle sue colonie limitandole allo scambio solo con la madre patria. -
Period: to
Regno di Carlo II Stuart
Rientrato in scena dopo un periodo di tensioni politiche, Carlo II Stuart attua una politica ispirata al modello francese di Luigi XIV dove la quantità di assolutismo monarchico è decisamente minore rispetto a quella dei suoi predecessori e comunque non dittatoriale come quella di Cromwell. Il progetto troppo pericoloso di un restauro della religione cattolica diventa l'imposizione di un governo filocattolico che verrà lasciato al figlio Giacomo II Stuart causa la morte di Carlo. -
Regno di Carlo II Stuart - Influenza del modello francese di Luigi XIV
La politica assolutista francese di Luigi XIV attuata dopo l'ascesa politica del Cardinal Mazzarino su modello di quella di Richelieu, fu modello ispiratore della politica del sovrano Carlo II Stuart al momento in cui gli fu chiesto di riprendere il ruolo da monarca a seguito del periodo repubblicano -
Regno di Carlo II Stuart - Habeas Corpus Act
Come surplus della Magna Charta Libertatum nel 1679, sul modello del liberalismo di Locke, viene proclamato con l'intento di preservare la libertà dell'individuo davanti alle mire assolutistiche della corona. -
Period: to
Regno di Giacomo II Stuart
Decidendo di portare a termine il progetto del padre, Giacomo II sposa una donna cattolica affermando così la piena adesione al cattolicesimo della corona; non mancheranno agevolazioni e preferenze nel mondo politico ed economico per tutti i cattolici, così minacciando pericolosamente quella che finora sembrava essere stata una stabile situazione religiosa. -
Period: to
Gloriosa Rivoluzione
I provvedimenti perlopiù religiosi presi da Giacomo II Stuart portarono il Parlamento a prendere una posizione rivoluzionaria che fortunatamente passò alla storia con il nome di "Gloriosa" grazie all'assenza di scontri. L'esito della rivoluzione portò l'ascesa al trono di Guglielmo d'Orange anche e soprattutto come capo della chiesa anglicana, gettando le basi per una futura florida economia e una stabile posizione religiosa. -
Gloriosa Rivoluzione - Dichiarazione dei diritti
Con la dichiarazione dei diritti, dove viene posta al monarca l'impossibilità di attuare un governo assolutista proclamando quindi una monarchia parlamentar, il Parlamento inglese assume il controllo dello scenario politico inglese e il ruolo della corona assume le caratteristiche delineate dal contrattualismo di Locke: il sovrano regna ma non governa, il parlamento assume diritti e doveri del monarca. -
Period: to
Regno di Guglielmo III d'Orange (Maria II Stuart)
Messo al trono in seguito alla Gloriosa Rivoluzione, questo monarca regnò fino al 1694 con Maria II per permettere la continuazione della casata Stuart. La scelta di Guglielmo III al trono fu fatta dal Parlamento per impedire che i provvedimenti di Giacomo II facessero scoppiare un'altra guerra civile. -
Period: to
Regno di Anna I Stuart
Ultima ma non meno importante sovrana della casata Stuart, sotto il suo prevalentemente tranquillo regno le tre corone vigenti, saranno unificate. -
REGNO UNITO di Gran Bretagna
La corona Scozzese si unisce a quella Inglese e la corona Irlandese viene sottomessa, insieme verranno nominate con il nome unico di Corona del Regno Unito di Gran Bretagna. -
Period: to
Regno di Giorgio I Hannover
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Period: to
DINASTIA HANNOVER
Giorgio I
Giorgio II
Giorgio III
Giorgio IV
Guglielmo IV
Vittoria I -
Regno di Giorgio I Hannover - Primo Ministro Walpole
La crescita dell'autorità del Parlamento nello scenario politico portò la nascita della figura del capo di Stato, precisamente identificato come Primo Ministro; la prima persona che occupò questa carica fu l'inglese Robert Walpole, che rimase in carica per quasi 20 anni fino al 1942. Liberalista, pacifico e competente, riuscì a sanare il debito pubblico riportando l'economia britannica a uno dei suoi momenti migliori, solo con il nuovo regnate Giorgio II sarà costretto a non evitare i conflitti. -
Period: to
Regno di Giorgio II Hannover
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Period: to
Regno di Giorgio III Hannover
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Regno di Giorgio III Hannover - L'Australia di James Cook
Come accadeva sin dai tempi della regina Elisabetta I, i marinai britannici, ora ufficialmente al servizio di Sua Maestà, continuavano a comporre rotte in cerca di nuove terre. Fu il fortunato capitano James Cook che con la sua Endeavour nel 1768 sbarcò nell'odierna Australia che rimane tutt'oggi nel Commonwealth delle Nazioni, espandendo così, a favore della Gran Bretagna, i confini del mondo conosciuto.