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Scoperta della nucleina
Nel 1869 Friederich Miescher iniziò a lavorare con i globuli bianchi estratti dal pus delle ferite. durante i suoi esperimenti isolò una nuova sostanza che chiamò nucleina. pensò che la funzione della nucleina fosse quella di immagazzinare gli atomi di fosforo. -
Studio sulle proteine e sul DNA
Nel 1909 Phoebus Levene studiò la struttura delle proteine. Scoprì che le proteine sono composte da 20 diverse subunità, gli aminoacidi. Avendo gli aminoacidi migliaia di combinazioni, Levene pensò che, grazie a questa varietà, le proteine fossero le molecole che contenessero i caratteri dell'ereditarietà. -
Ipotesi sulla struttura del DNA
Nel 1938 Phoebus Levene scoprì che il DNA è un polimero formato dalla ripetizione di subunità che chiamò tetranucleotidi. Levene aveva già scoperto che il DNA è formato da 4 tipi di nucleotidi: adenina, timina, guanina e citosina. Nel 1938 ipotizzò che questi nucleotidi si ripetessero, in un ordine ben preciso, per formare il DNA. Levene inoltre pensò che, data la scarsa variabilità, il DNA non fosse abbastanza intelligente per essere la molecola che contenesse i caratteri dell'ereditarietà. -
Scoperta delle quantità dei nucleotidi presenti nel DNA
Nel 1948, Erwin Chargaff isolò il DNA da diversi organismi notando che la quantità di adenina (1.1-1.7) era molto simile a quella della timina (1.0-1.9) e che la quantità della citosina 81.0-2.4) era molto simile a quella della guanina (1.0-2.6). Non riuscì, però, a dare una spiegazione alla sua scoperta. -
Ipotesi della struttura del DNA
Nel 1951 Linus Pauling usò la tecnica della cristallografia a raggi-X per scoprire una struttura, simile nella forma a quella di un cavatappi, che si poteva trovare in molte proteine. La struttura è la struttura a alfa elica. -
Prima pubblicazione sulla struttura del DNA
Pauling fu il primo a pubblicare un saggio sulla struttura del DNA. Secondo lui i gruppi fosfati erano all'interno del DNA e le basi all'esterno. Questo però non era possibile perché le cariche dei gruppi fosfati si sarebbero respinte a vicenda rompendo la struttura del DNA. -
Immagine della struttura del DNA
Rosalind Franklin e Maurice Wilkins usarono la stessa tecnica utilizzata da Linus Pauling e grazie al risultato della diffrazione, ottennero un'immagine della strututra del DNA. Questa struttura, però, si rivelerà errata. -
La scoperta della struttura del DNA
James Watson e Francis Crick studiarono a loro volta il DNA. Crick dedusse, grazie all'uso dei raggi-x, che il DNA dovesse avere una struttura a doppia elica con il gruppo fosfato rivolto verso l'esterno e le basi verso l'interno. Watson confermò la teoria dell'accoppiamento delle basi di Chargaff (A-T 2 legami H; C-G 3 legami H). Scoprì inoltre che i due filamenti che compongono la doppia elica del DNA sono antiparalleli. -
Seconda pubblicazione della struttura del DNA
Watson e Crick misero insieme tutte le informazioni in loro possesso e in seguito alla costruzione di un modello, si accorsero che tutto combaciava alla perfezione. Così pubblicarono un articolo di 900 parole sulla struttura del DNA.