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SANT'AMBROGIO A MILANO
La basilica di Sant'Ambrogio è considerata la costruzione madre del Romanico Lombardo; la chiesa è priva di transetto ed ha un vasto porticato.
E' a pianta rettangolare, si compone di tre navate:la navata centrale si divide in quattro ampie campate, le prime tre sono coperte con volte a crociera mentre la quarta con un cupola a pianta ottagonale.
Le navate laterali sono a loro volta formate da otto campate minori, al di sopra vi è un matroneo.
La copertura è a capanna. -
1018
SAN MINIATO AL MONTE A FIRENZE
La Basilica di San Miniato al Monte fu costruita sui resti di un'antica chiesa carolingia sulla sommità di una collina.
La fascia inferiore della facciata presenta una decorazione a tarsia bicroma bianca e verde con l'alternarsi di rettangoli e semicerchi.
L'ordine superiore è decorato con motivi più complessi, sempre con una forte scansione geometrica, caratterizzata dal piegarsi dell'architrave a 90 gradi sui capitelli.
Al centro c'è una finestra sormontata da un Cristo Benediciente. -
1059
SAN GIOVANNI A FIRENZE
Il battistero presenta una semplice pianta ottagonale; la copertura è doppia: all'esterno il tetto è rivestito da lastre di marmo bianco, all'interno vi è un'alta cupola a padiglione a sesto acuto. La sommità si conclude con una lanterna in marmo bianco.
Ogni faccia esterna dell'edificio è suddivisa in 3 fasce orizzontalmente separate da 2 trabeazioni.
All'interno è decorato da intarsi di marmi colorati ed è tripartito da colonne con fusto liscio sormontate da capitelli. -
1092
DUOMO DI PISA
Il duomo presenta una pianta a croce latina immissa con cinque navate nel corpo longitudinale e tre nel transetto. Nel punto di intersezione di quest'ultimo c'è una cupola in laterizio a pianta ellittica, di tradizione orientale.
La facciata dell'edificio è a salienti presenta quattro ordini di loggette sovrapposte che ne scavano la superficie. -
1099
SAN GEMINIANO A MODENA
La cattedrale presenta una semplice pianta basilicale, priva di transetto e ripartita in tre navate.
C'è anche la cripta, ove si conservano i resti di San Geminiano, ed è a tre navate.
Le cinque campate rettangolari della navata centrale sono delimitate da otto massicci pilastri, sui quali si impostano le volte a crociera. Ai pilastri si alternano otto colonne che hanno la funzione di sorreggere il sovrastante matroneo, "non praticabile" perché privo di pavimento.