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Il miracolo economico

By cribber
  • Entrata dell'Italia nel Patto Atlantico (e Nato) con l'opposizione delle sinistre

    Entrata dell'Italia nel Patto Atlantico (e Nato) con l'opposizione delle sinistre
    Il Patto Atlantico venne firmato a Washington, negli Stati Uniti, il 4 aprile 1949. Diede dato origine alla NATO, rappresentando nel corso della guerra fredda il cosiddetto blocco occidentale. Il Trattato NATO venne firmato a Washington da 12 Stati membri fondatori tra cui l'Italia. La nascita dell'accordo trova origine dal timore, molto radicato in quel periodo, di un possibile attacco dell'Unione Sovietica a una delle nazioni dell'Europa occidentale.
  • Entrata dell'Italia nella CECA

    Entrata dell'Italia nella CECA
    La CECA è un'organizzazione internazionale a carattere regionale, oggi estinta, che ha costituito il primo passo nel processo di integrazione europea. Istituita con il Trattato di Parigi del 1951, firmato da 6 paesi tra cui l'Italia. La Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA) aveva come obiettivo la creazione di un mercato comune del carbone e dell’acciaio, caratterizzato dalla libera circolazione di tali risorse e dal libero accesso alle fonti di produzione.
  • Creazione dell'Eni

    Creazione dell'Eni
    Eni S.p.A., originariamente acronimo di Ente Nazionale Idrocarburi, è un'azienda multinazionale creata dallo Stato italiano come ente pubblico nel 1953 sotto la presidenza di Enrico Mattei; guidata dal medesimo sviluppò ricerche di giacimenti petroliferi in Val Padana e allacciò accordi diretti con i paesi del Medio Oriente per ottenere prezzi più bassi.
  • Inizio trasmissioni televisive Rai

    Inizio trasmissioni televisive Rai
    La Rai inizia le trasmissioni televisive in Italia.
  • Rottura del Psi con il Pci

    Rottura del Psi con il Pci
    Il Psi di Pietro Nenni, stanco di una politica relegata alla opposizione perpetua, rompe l’alleanza con il Pci e risponde alle aperture di Fanfani. La sinistra della Dc e il Psi pensano ad una politica di riforme di ampia portata in grado di allargare consenso e partecipazione della popolazione italiana, di modernizzare il paese e risolvere quelle contraddizioni che la fine della guerra e del regime non avevano risolto. Inizia così un percorso lento e faticoso per far entrare il Psi al governo.
  • XX Congresso del Pcus e destabilizzazione Pci

    XX Congresso del Pcus e destabilizzazione Pci
    Il XX Congresso del Pcus tenutosi in febbraio sconvolse il quadro politico anche in Italia. La relazione tenuta da Kruscev attaccò le dogmatiche certezze propagandate (anche) dai comunisti italiani: 1. Esistono molte strade diverse per raggiungere il socialismo 2. Stalin era un feroce dittatore, responsabile delle grandi purghe, di aver distrutto la democrazia nel partito e di aver creato un assurdo culto della personalità. Fu un duro colpo per la credibilità politica del Pci.
  • Rivoluzione ungherese e posizione internazionale del Pci

    Rivoluzione ungherese e posizione internazionale del Pci
    In autunno c’è la rivoluzione ungherese, i carri armati a Budapest e la dura repressione sovietica. È la fine dell’illusione per molti idealisti di sinistra. Il Pci appoggiò la linea di Mosca ma perse molti intellettuali e simpatizzanti. La posizione internazionale del Pci spinse ancora di più il Psi verso una scelta di campo definitiva: a fianco della Dc per una linea riformistica e svincolato completamente dall’influenza dell’Urss.
  • Nascita CEE

    Nascita CEE
    Trattati di Roma, nasce la Comunità Economica Europea (CEE). Ne fanno parte Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo, entra in vigore il 1° gennaio 1958.
  • Elezioni politiche italiane

    Elezioni politiche italiane
    Elezioni politiche con risultato che confermò il consenso per la Dc (42%) e al Psi (14%). Emerse la figura di Amintore Fanfani, presidente del Consiglio con interim agli esteri e segretario del Partito.
    L’opposizione alla linea di Fanfani di alleanza con il Psi per un vasto programma di riforme, venne principalmente dalla corrente interna alla Dc detta dei “dorotei”. Contro Fanfani c’erano anche Giulio Andreotti e Scelba (da destra) e Aldo Moro (da sinistra).
  • Aldo Moro segretario della Democrazia Cristiana

    Aldo Moro segretario della Democrazia Cristiana
    Nel 1959 Fanfani cadde e il nuovo congresso elesse il 43enne barese professore di diritto Aldo Moro segretario della Democrazia Cristiana. La sua caratteristica principale era la prudenza; forse per questo fu scelto e forse per questo i governi di centrosinistra vissero una genesi così lunga ed estenuante da entrare in funzione quando la spinta ideale propulsiva si era già ampiamente esaurita.
  • Governo Tambroni

    Governo Tambroni
    Lo stop imposto a Fanfani produsse un governo di transizione spostato a destra, guidato da Tambroni e appoggiato da Monarchici e Msi. Nel giugno a Genova doveva tenersi il congresso nazionale del Msi con la partecipazione di alcuni dirigenti della Repubblica di Salò. In decine di migliaia scesero in piazza per impedire l’evento. Il congresso non si tenne e il governo Tambroni decise di usare una linea molto più dura che causò morti durante gli scontri delle manifestazioni in più città italiane.
  • Dimissioni di Tambroni

    Dimissioni di Tambroni
    Intervento Dc. A luglio Tambroni si dimise e Moro definì il suo partito “popolare e antifascista”. La svolta autoritaria trovò quindi un definitivo limite nella mobilitazione della classe operaia e più in generale di un blocco sociale (episodio di Genova), non solo comunista, legato ai valori della Resistenza e dell’antifascismo.
    Da quel momento, con il ritorno di Fanfani, anche la Dc abbandonò (nella sua linea ufficiale), qualunque suggestione di governi vicini ad ambienti di estrema destra.
  • Elezione di John Kennedy

    Elezione di John Kennedy
    A novembre John Kennedy viene eletto Presidente degli Stati Uniti d'America. La linea democratica di apertura verso l’interno e distensione nella politica internazionale contribuì a creare un clima favorevole ai governi di centro-sinistra (considerati, dalla nuova amministrazione Usa, l’unica soluzione per fare le riforme e per isolare il Pci).
  • Primo governo di centro-sinistra

    Primo governo di centro-sinistra
    Presidente del Consiglio Amintore Fanfani, maggioranza parlamentare sostenuta da Dc, Psdi e Pri. Il Psi appoggiò l’esecutivo dall’esterno chiedendo tre riforme, considerate condizione “sine qua non” per la collaborazione politica:
    Nazionalizzazione industria elettrica, scuola media unica, istituzione delle Regioni.
    A queste Fanfani ci aggiunse – nel discorso di insediamento – la pianificazione economica nazionale, la riforma agraria e quella dello Stato.
    Si attuarono solo le prime due riforme.
  • Concilio Vaticano II

    Concilio Vaticano II
    Il breve papato di Papa Giovanni XXIII (’58-’63) influì pesantemente nel nuovo clima culturale dell’Italia del boom economico. A differenza del predecessore (Pio XXII, ultraconservatore), Papa Giovanni XXIII segna la rottura del modo di concepire il rapporto tra la Chiesa Cattolica e la società moderna. Rivoluzionari i destinatari dei messaggi del Papa, non più esclusivamente cattolici bensì “tutti gli uomini di buona volontà”. Contribuì al progresso sociale, culturale e di costume dell’Italia.
  • Morte di Enrico Mattei

    Morte di Enrico Mattei
    Moriva in un incidente aereo Enrico Mattei, il creatore dell’ENI (nel 1953). Figura carismatica e controversa, comunque capace di alimentare il grande sviluppo industriale dell’Italia tramite l’intervento diretto di una gigantesca impresa pubblica nel settore energetico.