Dallo statuto albertino alla Costituzione

By Giada05
  • Statuto Albertino

    Statuto Albertino
    Lo Statuto del Regno o Statuto Fondamentale della Monarchia di Savoia del 4 marzo 1848.Al Parlamento, diviso in due rami, il Senato vitalizio di nomina regia e la Camera dei deputati elettiva, spettava di esercitare con il Re il potere legislativo,di approvare i bilanci e i tributi,di organizzare le province e i comuni,di regolare la leva militare.
  • l’unificazione del Regno d’Italia

    l’unificazione del Regno d’Italia
    Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861[5] durante il Risorgimento, in seguito alla Seconda guerra d'indipendenza italiana combattuta dal Regno di Sardegna per conseguire l'unificazione nazionale italiana,[6] poi proseguita con la Terza guerra d'indipendenza italiana
  • il suffraggio universale maschile

    il suffraggio universale maschile
    Con la legge del 1912 il diritto di voto fu esteso a tutti i cittadini maschi di età maggiore di 30 anni, o che, pur minori di 30 anni ma maggiori di 21, pagassero un'imposta diretta annuale di almeno 19,80 lire, o avessero conseguito la licenza elementare inferiore, oppure avessero prestato il servizio militare.
  • il periodo fascista

    il periodo fascista
    La storia del fascismo italiano prende avvio alla fine del 1914 con la fondazione, da parte del giornalista Benito Mussolini, del movimento del Fascio d'azione rivoluzionaria, in seno ad un movimento interventista nella prima guerra mondiale. Le espressioni ventennio fascista o ventennio si riferiscono al periodo che va dalla presa del potere del fascismo e di Benito Mussolini, ufficialmente avvenuta il 31 ottobre 1922, sino alla fine del regime, avvenuta formalmente il 25 luglio 1943.
  • la seconda guerra mondiale

    la seconda guerra mondiale
    La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta. Il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca.
  • la liberazione nazionale

    la liberazione nazionale
    Il Comitato di Liberazione Nazionale (abbreviato in CLN) fu un'organizzazione politica e militare italiana costituita dai principali partiti e movimenti antifascisti del Paese, formatasi a Roma il 9 settembre 1943[1], allo scopo di opporsi al fascismo e all'occupazione nazista in Italia. Si sciolse nel 1947.
  • il voto alle donne

    il voto alle donne
    "Suffragio femminile" indica il diritto di voto esteso alle donne. Il movimento politico avente come obiettivo quello di estendere il suffragio alle donne è stato storicamente quello delle suffragette.
  • l’assemblea costituente

    l’assemblea costituente
    L'Assemblea Costituente fu, in Italia, l'organo legislativo elettivo preposto alla stesura di una Costituzione per la neonata Repubblica e che diede vita alla Costituzione della Repubblica Italiana nella sua forma originaria. Le sedute si svolsero fra il 25 giugno 1946 e il 31 gennaio 1948. Votò inoltre la fiducia ai governi che si susseguirono in quel periodo.
  • la costituzione italiana

    la costituzione italiana
    La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano,[1] e si posiziona al vertice della gerarchia delle fonti nell'ordinamento giuridico della Repubblica. Considerata una costituzione scritta, rigida, lunga, votata, compromissoria, laica,[2] democratica e tendenzialmente programmatica, è formata da 139 articoli[3] e da 18 disposizioni transitorie e finali.[4]