Teorie sulla natura della luce

V SECOLO

400

i filosofi greci cercarono di dare una definizione precisa alla luce, arrivando a ipotizzare varie teorie

TEORIE FILOSOFI

400

Empedocle pensava che la vista fosse qualcosa che veniva emessa dall’occhio e in assenza di luce solare, l’occhio stesso non sarebbe stato in grado di vedere nulla; Con Euclide si arriva allo studio dei fenomeni considerati tutt’ora, come quello della Rifrazione secondo cui la luce si propaga in maniera rettilinea,

MEDIOEVO

500

Alzhaen sviluppa le prime leggi di riflessione della luce, precisamente nel 1000 dc;

RINASCIMENTO

1400

con Bacone e Leonardo si ha una ripresa degli studi sulla luce, alimentati da varie scoperte scientifiche, tra cui l’uso astronomico fatto da Galileo con il telescopio e il microscopio utilizzato da Jannsen;

XVII SECOLO

1600

Hooke, osservando i fenomeni di diffrazione definisce la luce come un moto vibratorio del mezzo;
Newton, osservando la scomposizione dei colori in luce bianca, arriva a pensare che essa sia alimentata da corpuscoli di diverso colore;
Di seguito, viene rivalutata la teoria ondulatoria dalla quale Huygens deriva le leggi di riflessione e rifrazione,nel frattempo, l’idea di Newton continua a risultare dominante;
Nel 1676, Romer da alla luce una ben definita velocità di propagazione.

1800

1800

la luce comincia ad essere vista come un’onda, precisamente come un’onda longitudinale la cui propagazione è la stessa rispetto a quelle delle particelle; qualche anno dopo, però, Young la ridefinisce come un’onda trasversale e quindi il cui moto è perpendicolare rispetto a quello delle sue particelle.

1815

1815

Fresnel pubblica un’opera in francese “Premier memoire sur la diffraction de la lumiere” nella quale da un ulteriore trionfo alla teoria di Young sulla luce come onda trasversale e da per colori diversi, frequenza dell’onda diverse;

1865

1865

questa stessa teoria viene matematicizzata da Maxwell, il quale unifica elettricità ed elettromagnetismo considerando la luce come una semplice onda del campo elettromagnetico;

FINE 1800

1899

ne consegue l’enorme sviluppo di macchine elettriche, di illuminazione elettrica (grazie all’invenzione della lampadina di Edison) e l’Europa si illumina del tutto per la prima volta;

1900

1900

Planck fa una scoperta fondamentale confrontando l’illuminazione di una lampadina con l’illuminazione a gas, e inventò il “corpo nero” che dimostrò che le lampadine elettriche funzionavano meglio. Planck però non riusciva a spiegarsi questa sua dimostrazione con le teorie realizzate prima. Fece una nuova ipotesi, affidando a una data frequenza un pacchetto minimo di energia attraverso una costante (costante di Planck).

1905

1905

nasce, con Einstein, la fisica quantistica grazie ad una nuova ipotesi: supponendo che la luce venga anche assorbita sotto forma di pacchetti di energia, riuscì a spiegare l’effetto fotoelettrico.

2015

2015

viene considerato come l’anno della luce, data la ricorrenza dei 200/ 150/ 100 anni dalle più importanti scoperte e la luce viene definita come il modo fondamentale per esplorare il mondo che ci circonda.