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l'abaco prima forma
L’abaco è lo strumento più antico di calcolo di cui si conosca traccia, i primi esemplari, sotto forma di “tavolette di calcolo” sono apparsi con i Romani -
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Leonardo Da Vinci e lo strano macchinario
Alcuni disegni di Leonardo Da Vinci, il “Codice di Madrid“, raffigurano uno strano macchinario concepito per effettuare calcoli con il sistema decimale. Non esistono però tracce storiche del funzionamento di questo meccanismo. -
la pascalina
Fù invece un filosofo, matematico e fisico francese, a realizzare una macchina che eseguiva automaticamente solamente addizioni e sottrazioni, la Pascalina. -
Babbage
Charles Babbage, matematico inglese, costruì il primo calcolatore digitale automatico di uso generale che faceva tutte e quattro le operazione e l'estrazione di radice. Erano due le macchine e funzionavano entrambe grazie a schede perforate:
-la macchina differenziale, un prototipo imperfetto
-la macchina analitica che venne solamente progettata e mai realizzata
In tutti i suoi progetti venne aiutato da Adalovelace -
IBM
L'americano Hollerith che precedentemente costruì la macchina tabulatrice, fondò l’International Business Machine, meglio nota ai nostri giorni come IBM. La nuova azienda diventò in poco tempo il più potente impero industriale nel settore informatico. -
i primi computer elettronici
I primi computer elettronici nascono sul finire della seconda guerra mondiale. Si trattava di enormi calcolatori, grandi quanto un intero edificio, che venivano utilizzati per scopi specifici. Non avevano un sistema operativo, il loro funzionamento era determinato dal loro schema elettrico (es. Colossus costruito per decriptare le comunizìcazioni dei Tedeschi) invece che da un programma. -
la macchina di Von Neumann
Lo studio dei calcolatori si trasferì nelle università degli Stati Uniti, dove il lavoro di John Von Neuman portò a definire le basi dei moderni calcolatori: entità capaci di eseguire sequenze di algoritmi. Neumann definì per la prima volta il concetto di elaboratore elettronico a programma memorizzato, la cosiddetta “macchina di von Neumann”. E' considerato come il padre dell’informatica. -
LA MACCHINA DI VON NEUMANN
Lo studio dei calcolatori si trasferì nelle università degli USA, dove il lavoro di molti ricercatori ed in particolare del matematico e fisico John Von Neuman portò a definire le basi dei moderni calcolatori: non più sofisticate calcolatrici ma entità capaci di eseguire sequenze di comandi (algoritmi). Von Neumann definì per la prima volta il concetto di elaboratore elettronico a programma memorizzato, la cosiddetta “macchina di von Neumann”. Viene definito padre dell'informatica. -
ENIAC
Dopo la fine della guerra Iniziarono a realizzare un calcolatore che fosse “programmabile”, nacque l’ENIAC. Il suo scopo era decifrare i codici dei nazisti. La programmazione di questa enorme macchina veniva realizzata secondo codici binari direttamente eseguiti dal processore, ed era realizzata per mezzo di una serie di spinotti inseriti su particolari schede.
Successivamente venne usato per scopi balistici. -
I primi computer elettronici
A quell’epoca erano molto diversi da come li concepiamo oggi: si trattava di enormi calcolatori, grandi quanto un intero edificio, venivano utilizzati per scopi specifici. Non avevano un sistema operativo, il loro funzionamento era determinato dallo schema elettrico invece che da un programma. Il più famoso di questi, il “Colossus” (o “Mark I”), fù costruito nel 1943 dal governo britannico per decriptare in maniera più rapida le comunicazioni radio dei Tedeschi criptate con la macchina ENIGMA. -
EDVAC
John Von Neumann e altri realizzarono il primo vero computer l’EDVAC (Electronic Discrete Variable Computer) dotato di un primo rudimentale “Sistema Operativo”. Derivato dall’ENIAC, esso ne perfezionò il concetto di programmabilità, in quanto i programmi, anzichè essere inseriti dall’esterno, sono incorporati nella memoria della macchina e richiamabili a piacimento, grazie appunto al SO. -
EDVAC
Un’anno dopo, John Von Neumann e altri realizzarono il primo vero computer l’EDVAC (Electronic Discrete Variable Computer) dotato di un primo rudimentale “Sistema Operativo”. Derivato dall’ENIAC, esso ne perfezionò il concetto di programmabilità, in quanto i programmi, anzichè essere inseriti dall’esterno, sono incorporati nella memoria della macchina e richiamabili a piacimento, grazie appunto al SO. -
PRIMI COMPUTER CASALINGHI
Esce sul mercato l’APPLE II il primo home computer con programmi di videoscrittura, fogli di calcolo, giochi e tanto altro. Nello stesso anno Bill Gates e Paul Allen fondano la Microsoft. L’ATARI vende la prima console casalinga -
COMMODORE
Nel 1982 Commodore presenta il Commodore 64. Il calcolatore più venduto della storia -
ANNO DI NOVITA'
Esce il computer IBM XT contemporaneamente viene lanciato sul mercato il foglio elettronico Lotus 1-2-3 che permette la realizzazione di grafici a torta e vengono pubblicate le specifiche del protocollo di rete che segna l’inizio dell’era di Internet -
1984
l’Apple annuncia il personal computer Macintosh. Sony e Philips introducono i primi CD-ROM, che forniscono una enorme capacità di registrazione dei dati (fino a 640mb). Inizia in agosto la produzione del processore Intel 80286 a 16 bit, che viene inserito nel PCIBM “AT”.Silicon Graphics commercializza la sua prima workstation grafica Unix interamente dedicata alla grafica tridimensionale. Nasce il DNS su Internet che traduce gli indirizzi numerici delle macchine in nomi. -
Nascita di internet
nasce il software che cambierà la storia: Jim Clark e Marc Andreesen fondano la Netscape Communications -
Nuovo progetto
la Microsoft, con una straordinaria operazione di mercato, lancia Windows 95 che include il browser Internet Explorer -
La diffusione di intenet
internet è ovunque con connessioni via cavo, satellite o wi-fi: da ogni dispositivo è possibile accedere a internet. I telefoni cellulari sono dei mini PC tascabili sempre connessi alla rete e capaci di eseguire video in tempo reale. Anche la telefonia migra sulle rete, grazie a VoIP è possibile telefonare sfruttando la rete. E’ anche il periodo in cui Apple ritorna alla ribalta creando prodotti come iPhone e iPad basati su un interfaccia touch di qualità e usabilità.
