1710 20161214 a9565efdb541fadb59c09ad0d63fbcde

La storia dell'informatica

By lisa_
  • 1200 BCE

    L'abaco

    L'abaco
    L’abaco è lo strumento più antico di calcolo di cui si conosca traccia, i primi esemplari, sotto forma di “tavolette di calcolo” sono apparsi in Mesopotamia e in Cina intorno al 1200 a.C.
  • 1300

    L'abaco romano

    L'abaco romano
    l'abaco romano ricordava un po’ i pallottolieri con cui i bambini iniziavano ad imparare a fare calcoli ed era costituito da una serie di scanalature parallele, che convenzionalmente indicano le unità, le decine, le centinaia e così via. Lungo ogni fessura possono essere spostate delle pietruzze, dette calcoli.
    L'abaco tuttavia non può essere definito un calcolatore in quanto nulla al suo interno fosse digitale.
  • 1500

    Leonardo Da VInci: i codici di Madrid

    Leonardo Da VInci: i codici di Madrid
    I "codici di Madrid" sono dei disegni appartenenti a Leonardo Da Vinci, recentemente ritrovati e conservati presso la Biblioteca nazionale di Spagna. Essi rappresentano uno strano macchinario concepito per effettuare calcoli con il sistema decimale. Non esistono però tracce storiche del funzionamento di questo meccanismo.
  • Blaise Pascal: la Pascalina

    Blaise Pascal: la Pascalina
    Nel 1642 Blaise Pascal, inventa la prima calcolatrice meccanica, una macchina per le addizioni e le sottrazioni, la cui realizzazione richiese due anni di lavoro. Della sua macchina, che viene detta Pascalina, vengono prodotti e venduti una cinquantina di esemplari, alcuni dei quali ancora esistenti. La macchina impiegava il principio del riporto automatico da una ruota di calcolo a quella adiacente dopo una rotazione corrispondente a dieci unità.
  • Gottfried Wilhellm von Leibniz: il sistema binario

    Gottfried Wilhellm von Leibniz: il sistema binario
    Leibniz compì uno dei passi più importanti nella storia delle macchine calcolatrici: egli introdusse il sistena binario, vale a dire le cifre "0" e "1" e ne descrisse le sue leggi.
    Il problema di questo primo calcolatore è che risultava molto difficile convartire i risultati dalla base 2 alla base 10.
    Ispirato dalla macchina di Pascal, Leibniz realizza, una calcolatrice meccanica in grado di effettuare le quattro operazioni e l'estrazione di radice chiamata Stepped Reckoner.
  • Joseph Marie Jacquard: le schede perforate

    Joseph Marie Jacquard: le schede perforate
    Verso la metà del 1700, Jacquard applicò ai telai da tessitura, fino ad allora guidati manualmente, un meccanismo a schede
    perforate che contenevano la sequenza esatta di operazioni da svolgere. Il telaio veniva così guidato in modo automatico.
    Per essere stata la prima applicazione ad aver utilizzato una scheda perforata, è considerato l'antenato del calcolatore.
  • Babbage: la macchina differenziale

    Babbage: la macchina differenziale
    Babbage presentò il modello di quella che lui chiamò una macchina differenziale alla Royal Society nel 1823. Il suo scopo era quello di creare tabelle di polinomi utilizzando un metodo numerico chiamato il "metodo delle differenze". La costruzione di questa macchina iniziò ma non fu portata a termine a causa di alcuni problemi, come ad esempio:
    - la presenza di vibrazioni causate dall'attrito interno degli ingranaggi
    - Il continuo cambio d'idea riguardo al progetto
    della macchina.
  • Babbage: la macchina analittica

    Babbage: la macchina analittica
    La macchina analitica usava schede perforate,in modo che
    generasse operazioni matematiche.La Macchina Analitica aveva:
    • dispositivi di ingresso
    • un processore aritmetico
    • una unità di controllo
    • un meccanismo di uscita e uno memoria (dove i numeri potevano essere mantenuti in attesa del loro turno di elaborazione). Questo dispositivo fu il primo computer al mondo.
    Un suo progetto venne alla luce nel 1837; tuttavia, a causa di alcune difficoltà la Macchina non fu mai costruita.
  • Herman Hollerith: la macchina tabulatrice

    Herman Hollerith: la macchina tabulatrice
    Hollerith pensò di codificare le informazioni dei cittadini degli
    Stati Uniti su schede perforate,contenute in una macchina detta macchina tabulatrice. In questo caso le schede non specificavano il
    programma, bensì gli input e gli output, ogni scheda rappresentava delle risposte. Usando un particolare codice (chiamato
    "codice Hollerith"); la macchina era collegata ad un circuito elettrico, che veniva acceso o spento a seconda della presenza o meno dei
    buchi nelle schede.
  • IBM

    IBM
    Thomas J. Watson, imprenditore americano, fondò nel 1924 l’International Business Machine, meglio nota ai nostri giorni come IBM. La nuova azienda diventò in poco tempo il più potente impero industriale nel settore informatico, dopo essersi fusa con la Tabulating Machine Company, la prima società di Hollerith
  • Alan Turing: la macchina ideale

    Alan Turing: la macchina ideale
    Alan Turing introdusse la macchina di Turing, ovvero un modello astratto che definisce una macchina in grado di eseguire algoritmi e dotata di un nastro potenzialmente infinito su cui può leggere e/o scrivere dei simboli. .
    Turing viene considerato uno dei padri dell‘informatica e uno dei
    più grandi matematici del XX secolo infatti in suo onore la ACM ha creato il Turing Award, massima riconoscenza nel campo dell'informatica, dei sistemi intelligenti e dell'intelligenza artificiale.
  • Dr. Atanasoff e dr.Clifford Berry: l'ABC (Atanasoff-Berry Computer)

    Dr. Atanasoff e dr.Clifford Berry: l'ABC (Atanasoff-Berry Computer)
    L' ABC è stato il primo computer digitale totalmente elettronico, tuttavia non era in grado di memorizzare i programmi
    Il sistema pesava circa 320 chilogrammi, conteneva 280 valvole termoioniche, ed era simile ad una scrivania.
    La macchina introdusse tre idee fondamentali in uso tutt'oggi:
    – L'utilizzo dei numeri binari per rappresentare i numeri e
    i dati
    – La presenza di circuiti unicamente elettronici
    – La suddivisione in due parti separate dell'elaboeazione e della memorizzazione dei dati.
  • Max Newman: il Colossus

    Max Newman: il Colossus
    Il Colossus è stato il primo computer elettronico programmabile
    nella storia dell‘informatica, progettato da Max Newman.
    Fu costruito e messo in opera nel Regno Unito, durante la seconda guerra mondiale e fu in grado di forzare i codici della corrispondenza tedesca.
    Il suo primato cronologico, tuttavia, è stato riconosciuto in ritardo a causa del rigoroso segreto imposto dal Regno Unito, resistito per decenni anche dopo la conclusione della guerra.
  • Howard Hathaway Aiken: l'Harvard Mark I

    Howard Hathaway Aiken: l'Harvard Mark I
    Nel 1944 Aiken portò a termine l'Harvard Mark I, una macchina calcolatrice elettromeccanica, automatica, programmabile, che può essere ritenuta la progenitrice dei moderni elaboratori elettronici digitali. Il calcolatore venne ultimato nel gennaio del 1943 e costò alla IBM 250.000 dollari.
    Non avevano un sistema operativo, il loro funzionamento era determinato dal loro schema elettrico invece che da un programma, utilizzavano le valvole termoioniche.
  • L'architettura di John Von Neumann

    L'architettura di John Von Neumann
    Essa si diffuse in tutto il mondo grazie all'EDVAC ed è una tipologia di architettura hardware per computer digitali programmabili a programma memorizzato la quale condivide i dati del programma e le istruzioni del programma nello stesso spazio di memoria.
    Lo schema si basa su cinque componenti fondamentali:
    -CPU che si divide a sua volta in CU e ALU
    -Unità di memoria (RAM)
    -Unità di input,
    -Unità di output
    -Bus (canale che collega tutti i componenti fra loro)
  • J. Mauchly e J. Eckert: l'ENIAC

    J. Mauchly e J. Eckert: l'ENIAC
    L'ENIAC è una macchina da calcolo capace di risolvere i
    problemi di calcolo balistico.
    La sua programmazione avveniva tramite cavi elettrici di collegamento sui pannelli ed ogni configurazione consentiva così al computer di risolvere un diverso problema.
    I suoi maggiori limiti, oltre al calore prodotto (18.000 valvole) e all'assorbimento di energia, consistevano nei tempi piuttosto lunghi richiesti per la programmazione,nell'affidabilità, nella quantità di memoria, nella grandezza e nel peso.
  • Period: to

    Prima generazione

    in questo lasso di tempo i calcolatori sono di enormi dimensioni, poichè utilizzavano le valvole termoioniche.
    Il loro principio di funzionamento è quello dell'emissione
    termoionica: ogni metallo, soprattutto ad alte temperature, emette elettroni, cariche elettriche elementari di segno negativo.
  • J. Mauchly, J. Eckert e J. V. Neumann: l'EDVAC

    J. Mauchly, J. Eckert e J. V. Neumann: l'EDVAC
    L'Electronic Discrete Variable Automatic Computer è uno dei primi computer eletronici digitali della storia e uno dei primi basati sull‘architettura di von Neumann.
    L'EDVAC divenne operativo nel 1951 e fu progettato dagli stessi progettisti dell‘ENIAC, presso l’Università della Pennsylvania; ma a differenza di esso, l'EDVAC utilizzava il sistema di numerazione binario invece del sistema di numerazione decimale.
  • Texas Instruments: i transistor

    Texas Instruments: i transistor
    Nel 1954 la Texas Instruments sostituisce le valvole termoioniche con i transistor, dispositivi a semiconduttore . Essi migliorarono notevolmente la costruzione dei computer per tre motivi:
    –Dimensioni molto minori
    –Dissipazione di energia molto minore
    –Vita media molto maggiore
  • Period: to

    Seconda generazione

    Le dimensioni dei calcolatori si riducono notevolmente, grazie alla sostituzione delle valvole termoioiniche con i transistor.
  • Jack St. Clair Kilby: i circuiti integrati

    Jack St. Clair Kilby: i circuiti integrati
    Il circuito integrato, è un circuito elettronico miniaturizzato dove i vari transistori sono stati formati tutti nello stesso istante grazie a un unico processo fisico-chimico.
    Il Chip è il componente elettronico composto da una piastrina di silicio, a partire dalla quale viene costruito il circuito integrato.
    Un particolare tipo di circuito integrato è il microprocessore utilizzato tutt'oggi in tutti i computer.
    Con l'avvento di questo particolare circuito nasce la microelettronica.
  • Il modem

    Il modem
    Il modem è un apparecchio di collegamento telefonico di un computer a una rete di trasmissione dati, che converte i segnali digitali in impulsi analogici e, in fase di ricezione, riconverte gli impulsi analogici in segnali digitali.
    I servizi di trasmissione di notizie negli anni '20 usavano dispositivi multiplex che già soddisfacevano la definizione di un modem, tuttavia i primi e veri propri modem appervero nell' aerea di difesa americana SAGE nel 1958
  • La DEC: PDP-1

    La DEC: PDP-1
    Il 1960 vede la fine delle schede perforate come dispositivo di input e di programmazione, la DEC infatti, introduce il PDP-1, il primo computer commerciale con un monitor e tastiera per l’input.
    Esso utilizzava 18 bit per descrivere una parola e la sua memoria principale poteva contenere 4096 parole come standard ed era costituito da 2.700 transistor.
  • Steve Russell: Spacewar!

    Steve Russell: Spacewar!
    Nel 1961 Steve Russell, programmò un gioco chiamato Spacewar! sul nuovo computer DEC PDP-1 da 120.000$. Il gioco mostrava due astronavi capaci di lanciare missili e consisteva nell'abbattere l'astronave dell'altro giocatore, stando però attenti a un corpo celeste piazzato al centro dello schermo che fungeva inoltre da centro gravitazionale, oltre ad altri elementi di disturbo.
  • Period: to

    Terza generazione

    A loro volta anche i transitor vengono sostituiti dai circuiti integrati, ovvero circuiti elettronici miniaturizzati dove i vari transistori sono stati formati tutti nello stesso istante grazie a un unico processo fisico-chimico.
  • Ken Thompson: Unix

    Ken Thompson: Unix
    Questo nuovo sistema operativo a differenza dei predecessori era multiutente e multiprocesso, ovvero potevano essere eseguiti più programmi contemporaneamente e poteva essere utilizzato da più utenti nello stesso momento; era dotato di strumenti di “networking”, ovvero: due sistemi unix potevano dialogare tra di loro attraverso una rete gettando le basi per la nascita di ARPAnet
  • Arpanet

    Arpanet
    ARPANET fu una rete di computer studiata e realizzata nel 1969 dal DARPA, l'agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile per lo sviluppo di nuove tecnologie ad uso militare.
    Arpanet fu pensata per scopi militari statunitensi durante la guerra fredda, ma paradossalmente ne nacque uno dei più grandi progetti civili: una rete globale che collega tutta la Terra. I primi 4 nodi operativi di ARPANET furono: l’UCLA, UC Santa Barbara, SRI e l’Università dello Utah.
  • Period: to

    Quarta generazione

    I circuiti integrati si evolvono andando a costituire i microprocessori.
    Un microprocessore, anche abbreviato in μP, è un'implementazione fisica della CPU in un singolo circuito integrato.
  • Dennis Ritchie: il linguaggio “C”

    Dennis Ritchie: il linguaggio “C”
    Il linguaccio “C” permette laportabilità di un programma tra diversi sistemi operativi. Il Sistema Operativo UNIX viene quindi riscritto in linguaggio “C” per poter essere utilizzato su macchine e architetture diverse dal PDP-11.
  • Steve Jobs e Steve Wozniak: Apple II

    Steve Jobs e Steve Wozniak: Apple II
    il predecessore dell' Apple II fu l'Apple I, un computer che poteva essere appetibile solo ad un pubblico di appassionati di elettronica essendo composto unicamente dalla scheda madre principale. Tuttavia la vendità ebbe successo e con i soldi guadagnati arrivò Apple II, un prodotto molto più raffinato e accessibile a tutti. L'Apple II fu il primo computer veramente user-friendly.
  • Period: to

    Quinta generazione

    E' l'era dei personal computer, dei calcoltori con più processori centrali. si ha inoltre un notevole miglioramento delle interfacce e dell'estetica del calcolatore
  • Commodore 64

    Commodore 64
    Il Commodore 64 è un home computer della Commodore Business Machines Inc. commercializzato dal 1982 al 1993. Il C64 fronteggiò una vasta gamma di macchine concorrenti, dopo la sua introduzione nell'agosto 1982. Con un impressionante prezzo di listino e con il suo hardware avanzato, batté tutti i suoi diretti avversari, diventando il calcolatore più venduto della storia: fra 17 e 22 milioni di unità.
  • Windows 1.0

    Windows 1.0
    Windows 1.0 fu il primo tentativo di Microsoft di implementare un ambiente operativo dotato di multitasking e basato su una interfaccia grafica anche su piattaforma PC. Windows 1.0 rappresentò a tutti gli effetti la primissima incarnazione del sistema operativo Windows.
  • Tim Berners Lee: il WWW

    Tim Berners Lee: il WWW
    Nel 1991 presso il CERN Berners-Lee definì il protocollo HTTP, un sistema che permette una lettura ipertestuale, non-sequenziale dei documenti, saltando da un punto all'altro mediante l'utilizzo di hyperlink. Il 6 agosto Berners-Lee pubblicò il primo sito web della storia, all'indirizzo http://info.cern.ch/hypertextWWW/TheProject.html. Nel World Wide Web, le risorse disponibili sono organizzate secondo un sistema di pagine, a cui si può accedere utilizzando appositi programmi detti web browser.
  • Jim Clark e Marc Andreessen: Netscape Navigator

    Jim Clark e Marc Andreessen: Netscape Navigator
    Il browser nasce nel 1994 per l'iniziativa di Netscape Communications Corporation. Chiamato inizialmente Mosaic Navigator, a seguito di problemi legali con NCSA riguardo all'utilizzo del nome fu subito rinominato Netscape Navigator. La sua impostazione ha dato il nome a uno stile grafico per il sistema operativo Linux, ed è stato fonte di ispirazione per la prima generazione di interfacce grafiche di Java. Esso fu il primo web browser grafico di successo della storia.
  • Google

    Google
    Google Search è un motore di ricerca per Internet il cui dominio è stato registrato il 15 settembre 1997. Oltre a catalogare e indicizzare le risorse del World Wide Web, Google si occupa anche di foto, newsgroup, notizie, mappe, email, shopping, traduzioni, video e programmi creati dalla azienda Google Inc.
    È il sito più visitato del mondo, talmente popolare che diverse lingue hanno sviluppato nuovi verbi a partire dal suo marchio, con il significato di cercare con Google.
  • Internet, una "finestra sul mondo"

    Internet, una "finestra sul mondo"
    Dal 2000 al 2010 internet è ovunque attraverso connessioni via cavo, satellite o wi-fi. Internet, oggi, è sinonimo di globalizzazione. Avere un sito internet significa possedere una vetrina sul mondo, farsi conoscere dappertutto. Internet offre i più svariati servizi, i principali dei quali sono il WWW e la posta elettronica, utilizzata per le comunicazioni più disparate. I suoi utenti, nel 2008 hanno raggiunto quota 1,5 miliardi e, quota 2,2 circa nel 2013.