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Storia del calcolatore

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    Abaco

    Abaco
    L'abaco è il primo strumento di calcolo, usato per le per effettuare operazioni matematiche; è il primo strumento usato per i calcoli sin dal 2000 a.C. in Cina e utilizzato in seguito anche tra i Greci e i Romani.
  • Pascalina

    Pascalina
    La pascalina è stato uno strumento di calcolo precursore della moderna calcolatrice, inventato nel 1642 dal matematico e filosofo francese Blaise Pascal. Essa consente di addizionare e sottrarre fino a otto cifre, tenendo però conto del riporto.
  • Leibniz

    Leibniz
    Nasce Gottfried Wilhelm von Leibniz. in futuo a Leibniz venne in mente che sarebbe stata possibile e forse anche utile un’aritmetica avente come base il 2; in quest’aritmetica "binaria" o "diadica", uno zero aggiunto a qualsiasi numero avrebbe avuto la proprietà di moltiplicarlo soltanto per 2, proprio come nella comune aritmetica lo moltiplica per 10.
    I numeri verrebbero pertanto rappresentati nel modo seguente:
    1=1; 2=10; 3=11; 4=100; 5=101; 6=110; 7=111; 8=1000; 9=1001; 10=1010; 11=1011...
  • Schede perforate

    Schede perforate
    L'idea del rotolo di cartoncino forato fu di fondamentale importanza per l'invenzione delle SCHEDE PERFORATE che vennero introdotte dal francese Joseph-Marie Jacquard a partire dal 1801, per automatizzare la tessitura di stoffe a disegno complesso. Con il telaio a schede perforate, chiamato in onore del suo inventore "telaio Jacquard", l'inserimento automatico di istruzioni fa il suo ingresso nella storia della produzione industriale.
  • Charles Babbage

    Charles Babbage
    Tra il 1833 e il 1842 Babbage cercò di costruire una macchina che fosse programmabile per eseguire ogni genere di calcolo, non solo quelli relativi alle equazioni polinomiali. Questa era la macchina analitica.
  • Herman Hollerith

    Herman Hollerith
    Herman Hollerith è stato un ingegnere statunitense, uno dei padri dell'informatica e primo fondatore dell'IBM.
    Inventò la macchina tabulatrice. La macchina tabulatrice aveva come base l'idea delle schede perforate di Charles Babbage, ma in questo caso le schede non specificavano il programma, bensì gli input e gli output.
  • Alan Mathison Turing

    Alan Mathison Turing
    Il suo lavoro ebbe vasta influenza sullo sviluppo dell'informatica, grazie alla sua conoscenza dei concetti di algoritmo e calcolo mediante la macchina di Turing, che a sua volta ha svolto un ruolo significativo nella creazione del moderno computer.Turing viene considerato il padre della scienza informatica e dell'intelligenza artificiale, da lui teorizzate già negli anni trenta (quando non era ancora stato creato il primo vero computer).
  • Konrad Zuse- Z1

    Konrad Zuse- Z1
    Il calcolatore "Z1", completato da Zuse nel 1938, deve essere considerato in assoluto come il primo computer moderno, avendo anticipato di alcuni anni il Colossus, realizzato nel 1944 dal geniale matematico inglese Alan Turing per la decifrazione dei messaggi prodotti dalla macchina Enigma, usata dalle forze armate tedesche per le comunicazioni militari durante la seconda guerra mondiale.
  • Harvard Mark I

    Harvard Mark I
    L'Aiken-IBM Automatic Sequence Controlled Calculator Mark 1 (comunemente abbreviato ASCC, soprannominato "Harvard Mark I") è uno dei primi computer digitali elettromeccanici della storia.
  • Colossus

    Colossus
    Il Colossus è stato il primo computer elettronico programmabile nella storia dell'informatica. Costruito e messo in opera nel Regno Unito, durante la seconda guerra mondiale, fu in grado di forzare i codici sviluppati dalla cifratrice Lorenz SZ 40/42 (Enigma) usata dai tedeschi per proteggere la corrispondenza fra Adolf Hitler e i suoi capi di stato maggiore, oltre che alle comunicazioni Purple e Red giapponesi, basate sulla tecnologia di Enigma.
  • Eniac

    Eniac
    Fu uno dei primi computer programmabili. Venne utilizzato presso il centro di ricerche balistiche di Aberdeen per calcoli di previsioni metereologiche, progettazione di gallerie del vento, studio dei raggi cosmici ed elaborazione di tavole balistiche.
  • UNIVAC I

    UNIVAC I
    Nel 1951 nasce il primo elaboratore elettronico digitale programmabile prodotto su scala industriale: l'UNIVAC I. Fu prodotto dai laboratori della Remington Rand Corporation e fu acquistato dall'ufficio anagrafico federale per l'elaborazione dei dati del censimento del '50. Gli organi dell'UNIVAC I erano soggette a surriscaldamento e necessitavano di continue manutenzioni e grandi spazi di istalllazione poichè dovevano essere poste a una certa distanza tra loro.
  • Computer di Seconda Generazione

    Computer di Seconda Generazione
    William Shockley, Walter Brattain e James bardeen, inventano un dispositivo a stato solido composto da un materiale semiconduttore. Al post delle valvole c'erano transistori che aumentavano notevolmente la velocità di elaborazione dei dati e permette di ridurre notevolmente le dimensioni, nonché i guasti. Inizia il periodo dei "COMPUTER DI SECONDA GENERAZIONE": nel 1957 il modello 2002 della Siemens, il primo in Europa, nel 1958 il sistema 7070 dell'IBM, e nel 1959 ELEA 9003 della Olivetti.
  • Computer di terza generazione

    Computer di terza generazione
    Nel 1964 nasceil primo computer a circuiti integrati, l'IBM modello 360 che segna l'avvento del "COMPUTER DI TERZA GENERAZIONE". Si passava dalle 2.200 moltiplicazioni al secondo del computer di prima generazione, alle 38.000 della seconda, ai due milioni della terza, con costi che erano scesi di oltre cento volte: e pensare che l'ENIAC impiegava tre secondi per moltiplicare due numeri di 23 cifre e un minuto e mezzo per calcolare un logaritmo fino alla ventesima cifra decimale.
  • Computer di quarta generazione

    Computer di quarta generazione
    Nel 1964 l'industria americana Fairchild, una delle maggiori produttrici americane di circuiti integrati, decide di ridurre drasticamente i prezzi e di immettere sul mercato i suoi prodotti che fino ad allora erano riservati alle aziende che lavoravano per la Difesa: è così che il computer di terza generazione si impone sul mercato. Una successiva miniaturizzazione del circuito integrato porta successivamente, senza grandi modifiche alla tecnica, alla nascita del microprocessore e del chip.
  • Primo personal computer

    Primo personal computer
    Nel 1976 in un garage di Los Altos, nella valle del silicio, nasceva il primo personal computer: "L'APPLE"
    Nella foto: "LISA" della apple fornito di tastiera, monitor,mouse e stampante.
  • Stonehenge

    Stonehenge
    La disposizione degli enormi blocchi di pietra e la particolare sistemazione del terreno, permettevano di studiare attentamente il cielo attraverso un sistema che da alcuni studiosi viene definito "un computer dell'età della pietra". Nel 900 fu ristrutturato ma la sua creazione avvenne circa nel 3000 a.C.