-
Leggi di Keplero
Elaborate dallo studioso tedesco Johannes Kepler, le leggi di Keplero sono 3:
1a: I pianeti si muovono attorno al Sole su orbite chiamate ellissi.
2a: Il raggio vettore di un pianeta percorre aree uguali in tempi uguali
3a: T corrisponde al tempo di rivoluzione, cioè necessario al pianeta per percorrere la sua intera orbita attorno al Sole. -
Principio di inerzia della dinamica
Il principio di inerzia fu scoperto da Galileo Galilei, descritto in due sue opere, una nel 1632 e una nel 1638.
Il principio di inerzia (primo principio della dinamica) dice che un oggetto è fermo o si muove in velocità costante solo se la somma delle forze che agiscono su di esso è pari a 0.
In realtà ad oggi si attribuisce l'elaborazione di questo principio a Isaac Newton, poiché Galilei non la enunciò mai ufficialmente, a differenza invece di Newton. -
Forza Elastica
La forza elastica venne scoperta dal fisico inglese R. Hooke e stabilisce che la forza elastica è direttamente proporzionale all'intensità della deformazione ed è sempre opposta a quella che provoca la deformazione stessa (Fe = -kx N) -
Period: to
Leggi dei Gas Ideali
Stato di equilibrio di una certa massa di gas definito da 3 grandezze: Pressione, Volume e Temperatura.
-Legge di Boyle (1662), temperatura costante: P1 x V1 = P2 x V2
-1a Legge di Gay-Lussac (1802), pressione costante: V1/T1 = V2/T2
-2a Legge di Gay-Lussac (1802), volume costante: P1/T1 = P2/T2 -
Legge fondamentale della Dinamica
Legge fondamentale della Dinamica (secondo principio della dinamica) venne elaborata da Isaac Newton e definita nell'opera "Philosophiae Naturalis Principia Mathematica", e afferma che un oggetto accelera o decelera se la somma delle forze che agiscono su di esso è diversa da 0 (Ftot = ma). -
Forza Peso
Venne elaborata da Isaac Newton come la forza che un campo gravitazionale (ad esempio quello terrestre) esercita su un corpo avente massa (P= mg) -
Principio di Azione - Reazione della Dinamica
Il Principio di Azione - Reazione della Dinamica (terza legge della dinamica) venne definita da Isaac Newton e afferma che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. -
Legge di Gravitazione Universale
Elaborata da Isaac Newton, afferma che la forza di attrazione che due corpi uniformi esercitano uno sull'altro è diretta lungo la retta che congiunge i due corpi ed ha intensità uguale a:
F = G x m1 x m2/ r alla2 -
Forza di attrito
Venne elaborata da Guillame Amontons ed è una forza che si oppone al movimento o allo spostamento di un corpo su una superficie: se si manifesta tra superfici inizialmente ferme si parla di attrito statico, se invece si manifesta tra superfici già in movimento si parla di attrito dinamico (Fa = μP) -
Energia Cinetica e Teorema
L'energia cinetica venne elaborata da Gottfried Wilhelm von Leibniz ed è l’energia legata al movimento di un corpo. Maggiore è la velocità di un corpo, maggiore sarà la sua energia cinetica. (Ec = 1/2 x m x V alla2).
Il teorema dell'energia cinetica dice che su un corpo in mpvimento il lavoro della forza è dato dalla variazione dell'energia cinetica, e il lavoro compiuto su un oggetto è uguale alla variazione della sua energia cinetica [L = ΔEc = (1/2 x m x V alla2 f) - (1/2 x m x V alla2 i)] -
Energia Meccanica e Legge di Conservazione dell'Energia Meccanica
L'energia meccanica, scoperta da James Watt, corrisponde alla somma dell'Energia Cinetica e dell'Energia Potenziale (E = Ec + Ep, oppure, E = Ec + Eel).
La Legge di Conservazione dell'Energia Meccanica afferma che in un sistema in cui agiscono solo forze conservative (trascurando le forze di attrito) l'energia meccanica si conserva, quindi E = costante (Eci + Epi = Ecf + Epf) -
Il Lavoro
Il lavoro venne definito dal matematico francese Gaspard Gustave de Coriolis ed è una grandezza scalare, derivante dal prodotto del moduli della forza e dello spostamento (L = ΔF x ΔS).
In base alla posizione delle due grandezze tra di loro si ottengono risultati diversi e i 3 casi sono: perpendicolari, paralleli e F obliquo a S. -
Equazione di Stato del Gas Perfetto
Elaborata da Émile Clapeyron, descrive le condizioni fisiche di un "gas perfetto" o di un gas "ideale" (PV = nRT).
Nella formula, P sta per pressione, V per volume, n sta per numero di moli, R per la costante dei gas (= 8,314 J/K mol) e T per temperatura.
Essenziale fu il contributo che diede la legge di Avogadro sull'unità di misura Mole (mol). -
Il Calore e Legge Fondamentale della Termologia
Il calore, definito da James Prescott Joule, è una forma di energia interna a un corpo, dovuta al moto delle molecole che lo compongono.
Capacità termica: C = Q/ΔT
Calore specifico: c = C/m
Legge fondamentale della termologia: Q = c x m x ΔT -
Energia Potenzionale
L'energia potenziale venne descritta da Rankine e corrisponde all'energia che viene utilizzata per un utilizzo complessivo.
Si divide in E potenziale gravitazionale (Ep = m x g x h) ed E potenziale elastica (con x≠0, Eel = 1/2 x k x xalla2) -
Dilatazione termica
Willard Gibbs affermò che la dilatazione termica è il principio per cui un liquido si espande al crescere della temperatura.
Dilatazione lineare: ΔL = λ x Li x ΔT
Dilatazione volumica: ΔV = β x Vi x ΔT