Rinascimento

  • 1400

    Umanesimo (XV secolo)

    nuova visione dell'uomo e del mondo: l'uomo al centro del mondo.
    Con l'Umanesimo: 1) si recupera l'arte classica e i principi offrono protezione agli artisti (*mecenatismo). 2) c'è un impegmo degli intellettuali nel governo e nell'educazione dei giovani principi. 3) C'è una maggiore diffusione della cultura grazie alla stampa.
    Artisti vissuti in questo periodo: Raffaello Sanzio, Michelangelo Buonarroti, Leonardo Da Vinci, Tiziano Vecellio, Donato Bramante.
  • 1400

    * Mecenatismo (1400/ primi decenni del 1500)

    principi e sovrani gareggiano per fare del proprio Stato un regno prestigioso e competitivo anche in campo culturale, per questo abbelliscono con monumenti e palazzi la città. Inoltre, nelle corti convergono artisti e intellettuali, questo fa sì che esse siano, oltre ad un centro di potere politico, anche centro di potere culturale.
  • 1500

    Rinascimento (i primi decenni del XVI secolo)

    Rinascimento: parola usata da Giorgio Vasari per indicare che è iniziata una nuova era di "rinascita dell'umanità".
    Nel Rinascimento viene "perfezionato" e sviluppato ciò che era iniziato con l'Umanesimo:1) vi è una rivalutazioone dell'uomo che omporta uno stuio della natura (perché è nella natura che l'uomo vive la propria vita). 2) arte, letteratura e musica vengono studiate in quanto frutto della mente umana.