Raffaello Sanzio

  • Mar 28, 1438

    Nascita di Raffaello Sanzio.

    Nascita di Raffaello Sanzio.
    Raffaello Sanzio nasce ad Urbino, nelle Marche, il 28 marzo del 1438. Fù figlio del pittore Giovanni Santi, iniziando ad educarsi nella bottega paterna.
  • 1504

    Periodo Fiorentino.

    Inizialmente prese ispirazione dal pittore Pietro Perugino, poi sposta il suo interessamento su Leonardo ed il suo trasferimento a Firenze accaduto nel 1504 lo aiutò proprio ad avvicinarsi all'arte leonardesca ed anche a quella del pittore Michelangelo.
  • 1504

    Lo sposalizio della Vergine.

    Lo sposalizio della Vergine.
    Dipinto realizzato nel periodo di stazionamento a Firenze, venne seguito per la Chiesa di San Francesco a Città di Castello.
    Raffaello prese spunto dall'opera di Pietro Perugino differenziandola di molto.
    Il pittore rappresenta un episodio dei vangeli apocrifi, ovvero il omento in cui Maria e Giuseppe, in presenza del Sommo sacerdote, di un gruppo di cinque donne disposte nel lato destro e di cinque uomini disposti nel lato sinistro, si scambiano gli anelli nuziali.
  • 1506

    I ritratti di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi.

    I ritratti di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi.
    Nell'opera " i ritratti di Agnolo e Maddalena Strozzi, si può notare la suggestione dell'arte leonardesca, in questo caso della Monna Lisa.
    È un ritratto coniugale che rappresenta i due coniugi (sposati da poco), che vengono rappresentati contro un paesaggio, che al contrario dei paesaggi leonardeschi, si pone come sfondo chiaro e luminoso. Il paesaggio inoltre unisce questi ritratti che possono essere accostati e proseguiti.
  • 1506

    Madonna del prato o Madonna del Belvedere.

    Madonna del prato o Madonna del Belvedere.
    Questa opera è stata eseguita tra il 1505/1506. Si posso sottolineare gli spunti presi dal pittore da Leonardo in particolare dall'opera "Sant'Anna".
    La composizione rappresenta tre personaggi che sono, la Vergine Maria in posa contrapposta, che sorregge con le mani Gesù che è il secondo personaggio ed infine c'è San Giovannino che è rappresentato inginocchiato sulla sinistra nell'atto di porgere una croce a Gesù. Nell'atto di Gesù che afferra la croce c'è il richiamo al suo martirio.
  • 1508

    Periodo di vita trascorso a Roma.

    Raffaello rimase a Firenze fino all'autunno del 1508, quando poi si trasferì a Roma. Ed in questa città si compie la maturazione artistica del pittore. Morì a Roma.
  • 1508

    Le Stanze Vaticane o Stanze di Raffaello.

    Le Stanze Vaticane o Stanze di Raffaello.
    Giunto a Roma, fu Papa Giulio II a commissionare la decorazione delle stanze dell'appartamento realizzato nell'ala settentrionale del Palazzo Apostolico. Le stanze sono quatto e prendono il nome di: Stanza della Segnatura, Stanza di Eliodoro, Stanza dell'incendio di Borgo e La stanza di Costantino. L'esecuzione degli affreschi durò dal 1508/1509 al 1520.
  • 1508

    La stanza della Segnatura/ La scuola di Atene.

    La stanza della Segnatura/ La scuola di Atene.
    Nella volta sono rappresentati i quattro principi del sapere che sono: Teologia, Filosofia, Giustizia e Poesia. Nelle pareti della stanza sono rappresentate le categorie massime dello spirito umano: il Vero, il Bene ed il Bello. Quest'ultima cosa viene rappresentata nella Scuola di Atene, dove c'è un edificio classico preceduto da una scalinata sulla quale vengono rappresentati molti personaggi che sono filosofi ed ad alcuni di essi Raffaello diede le fattezze di artisti suoi contemporanei.
  • 1511

    La stanza di Eliodoro.

    La stanza di Eliodoro.
    Nelle pareti della stanza, Raffaello dipinse degli episodi biblici che sono: la cacciata di Eliodoro dal tempio, la Messa di Bolsena, la Liberazione di San Pietro e l'incontro di Leone Magno con Attila. Venne realizzata tra il 1511 ed il 1514.
  • 1514

    La stanza dell'incendio di Borgo.

    La stanza dell'incendio di Borgo.
    L'affresco dell'Incendio del Borgo venne realizzato nel 1514. Il dipinto è organizzato come fosse un teatro e rappresenta sia le donne e gli uomini che fuggono dagli edifici in fiamme sia persone che provano a spengere l'incendio causato dal vento. Raffaello pone a confronto l'antico con il nuovo. C'è una ripresa letteraria di un atto raccontato nel poema dell'Enèide di Virgilio e c'è anche un esercizio stilistico rappresentato da un giovane che sta scavalcando il muro per fuggire.
  • 1520

    Stanza di Costantino.

    Stanza di Costantino.
    La stanza di Costantino venne affrescata dagli allievi di Raffaello ed è dedicata alla vita di Costantino. Quest'ultimo fu il primo imperatore romano a riconoscere ufficialmente la religione cristiana concedendo quindi la libertà di culto. Sulle pareti vengono raccontati i quattro episodi della vita di Costantino. Venne realizzata dal 1520 fino al 1524.
  • Apr 6, 1520

    Morte di Raffaello Sanzio.

    Raffaello, come già detto, morì a Roma di una morte prematura all'età di 37 anni.