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"Peppino Impastato"

  • Nasce Giuseppe Impastato.

    Nasce Giuseppe Impastato.
  • "L'Idea socialista" e PSIUP.

    "L'Idea socialista" e PSIUP.
    Fonda il giornalino "L'Idea socialista" e aderisce al PSIUP.
  • Milita nei gruppi di Nuova Sinistra. Lotta contro l'esproprio delle terre ai contadini.

    Milita nei gruppi di Nuova Sinistra. Lotta contro l'esproprio delle terre ai contadini.
    Partecipa, con il ruolo di dirigente, alle attività delle nuove formazioni comuniste, come Il manifesto e, in particolare, Lotta Continua. Condusse le lotte dei contadini espropriati per la costruzione della terza pista dell'aeroporto di Palermo in territorio di Cinisi, degli edili e dei disoccupati.
  • "Musica e cultura".

    "Musica e cultura".
    Costituisce il gruppo "Musica e cultura", che svolge attività culturali (cineforum, musica, teatro, dibattiti ecc.);
  • "Radio Aut"

    "Radio Aut"
    Fonda "Radio Aut", radio libera autofinanziata, con cui denuncia i delitti e gli affari dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, e in primo luogo del capomafia Gaetano Badalamenti, che avevano un ruolo di primo piano nei traffici internazionali di droga, attraverso il controllo dell'aeroporto. Il programma più seguito era "Onda pazza", trasmissione satirica con cui sbeffeggiava mafiosi e politici.
  • Membro della Democrazia Proletaria

    Si candida nella lista di Democrazia Proletaria alle elezioni comunali.
  • Muore "Peppino Impastato", ritrovamento del corpo di Aldo Moro.

    Muore "Peppino Impastato", ritrovamento del corpo di Aldo Moro.
    Viene assassinato nella notte tra l'8 e il 9 maggio nel corso della campagna elettorale, con una carica di tritolo posta sotto il corpo adagiato sui binari della ferrovia. Lo stesso giorno a Roma viene trovato il corpo di Aldo Moro, ucciso dalle Brigate rosse, e la morte di Moro cancella o relega in secondo piano quella di Impastato.
  • Smentita ipotesi di suicidio

    il Centro siciliano di documentazione di Palermo, assieme ad altri presenta un esposto alla Procura in cui si sostiene che Peppino è stato assassinato. La mattina dello stesso giorno si svolge un'assemblea alla Facoltà di Architettura dell'Università di Palermo, con l'intervento del docente di Medicina legale in pensione Ideale Del Carpio, che smonta la tesi dell'attentato e del suicidio.
  • Esposto alla procura.

    Il 16 maggio la madre di Peppino, Felicia Bartolotta, e il fratello Giovanni, inviano un esposto alla Procura indicando Badalamenti come mandante dell'omicidio.
    Gli elettori di Cinisi votano il suo nome, riuscendo ad eleggerlo al Consiglio comunale.
  • Primo anniverario del delitto e prima manifestazione contro la mafia d'Italia

    Primo anniverario del delitto  e prima manifestazione contro la mafia d'Italia
    Il 9 maggio del 1979, nel primo anniversario del delitto, il Centro siciliano di documentazione organizza, con Democrazia Proletaria, la prima manifestazione nazionale contro la mafia della storia d'Italia, a cui parteciparono 2000 persone provenienti da tutto il Paese.
  • Conferma matrice mafiosa dell'omicidio.

    Il tribunale di Palermo sentenzia che la matrice dell’omicidio è mafiosa, ma lo attribuisce però ad ignoti.
  • Comunicazione giudiziaria a Badalamenti

    Il Tribunale di Palermo invia una comunicazione giudiziaria a Badalamenti.
  • Viene archiviato il caso Impastato

    Il Tribunale archivia il caso Impastato, ribadisce la matrice mafiosa del delitto ma esclude la possibilità di individuare i colpevoli pur ipotizzando la possibile responsabilità dei mafiosi di Cinisi alleati dei corleonesi.
  • Istanza riapertura inchiesta

    Il Centro Impastato presenta un’istanza per riaprire l’inchiesta, forte di una petizione popolare.
  • Dichiarazioni del pentito Palazzolo: viene indicato Gaetano Badalamenti come mandante dell’omicidio.

    Dichiarazioni del pentito Palazzolo: viene indicato Gaetano Badalamenti come mandante dell’omicidio.
    Dopo le dichiarazioni del pentito Palazzolo, venga indicato Gaetano Badalamenti come mandante dell’omicidio, assieme al suo vice, Vito Palazzolo. Che l’inchiesta viene formalmente riaperta e un anno dopo venga emesso un ordine di cattura per Gaetano Badalamenti.
  • Gaetano Badalamenti viene condannato all’ergastolo.

    Gaetano Badalamenti viene condannato all’ergastolo.
    Gaetano Badalamenti venga finalmente condannato all’ergastolo.
  • Muore Felicia, madre di Peppino.

    Muore Felicia, madre di Peppino.
    morta Felicia Bartolotta, madre di Peppino
  • Viene confiscata casa Badalamenti.

    Viene confiscata casa Badalamenti.
    Casa Badalamenti, confiscata, è stata assegnata all'Associazione Casa Memoria "Felicia e Peppino Impastato" e all'Associazione "Peppino Impastato".