-
Master in Organizzazione e gestione delle Istituzioni scolastiche nei contesti multiculturali
La pedagogia interculturale: "è solo a partire da una corretta impostazione del lavoro educativo nella scuola (e non solo) che si può sperare di diffondere una sempre più necessaria cultura della convivenza".
"Per evitare lo scontro di ignoranze, tutti dovrebbero acquisire oggi delle competenze interculturali".
Competenza: dimensione cognitiva (conoscenze), personale (socio-emotiva e motivazionale), etica (principi) -
Elementi contestuali
L'Istituto Comprensivo "Zippilli-Noè Lucidi di Teramo": gli alunni stranieri (52 su 1265), l'intervista al DS e l' analisi dei documenti (Piano Annuale per l'Inclusione e PTOF). -
Period: to
"European Towns in Code" & "Let's podcast": impatto sui docenti
Dimensione GLOCAL; creazione di nuovi contatti e scambio di idee in uno spazio multilingue e multiculturale; approccio multidisciplinare e crosscurriculare; sviluppo di prospettive molteplici, comprensione e apprezzamento di altre culture; maggiore fiducia nelle proprie capacità e competenze (live events) -
Gli strumenti di rilevazione delle competenze interculturali dei docenti dell'Istituto
Questionario e focus group: la ricerca è utile nella sua capacità di creare consapevolezza nei soggetti che sono coinvolti (direttamente i docenti ma indirettamente tutto l’Istituto scolastico); nell’attivare processi di comunicazione e di scambio di informazioni e apprendimento, tesi a individuare elementi che orientino il futuro della comunità/gruppo. -
Recognising intercultural competence: il questionario
The Pestalozzi Programme European Wergeland Centre Intercultural Cities Programme: https://www.coe.int/t/dg4/education/pestalozzi/Source/Documentation/ICCTool2014/ICToolGB.pdf -
Analisi dei risultati
Scollamento tra quello che è il pensiero alla base dell’atteggiamento interculturale e ciò che è l’azione dietro al pensiero -
-
Il Metodo dell'Azione o Pedagogia dei gesti.
SE nell'Istituto scolastico si promuovono iniziative e azioni in chiave europea, sfruttando qualsiasi opportunità per incontrare nuove persone e partecipare a nuove situazioni, ALLORA il docente impara ad assumere una prospettiva di etnocentrismo critico, di decentramento cognitivo, affettivo e esistenziale, mettendo in discussione il proprio schema di riferimento esistenziale e valoriale; ALLORA è possibile dar vita ad una normalità interculturale. -
Iniziative ed Azioni in chiave europea
Progetti eTwinning; Erasmus Plus KA2; seminari online (“Emigrazione ed Immigrazione in Europa, “I nuovi progetti di digital citizenship”, “Inclusione degli alunni stranieri”, webinar su eTwinning di G. Favaro), Learning Events (“Welcoming refugee and migrant children to mainstream classrooms in Europe”, “Apprendimento collaborativo”, “Guida alla classe inclusiva”), seminari in presenza (Professional Development Workshop-eTwinning) e Gruppi. -
"European Towns in Code": eTwinning alla Scuola Primaria
Attività: “Getting Started”, questionari e presentazioni; “ePostcards from my Town”, cartoline digitali; “Why you should visit my town”, guide turistiche con codici QR in diverse lingue ed eMagazine sulle principali festività di ciascuna città europea; “Town eGames”, giochi interattivi; “How green is my town?”, esplorazione degli spazi verdi in città; “Landart”; “Environmental Spot” e “My travel plan”. -
"Let's Podcast": eTwinning alla scuola secondaria
Attività: That’s my Region; Free time; School orchestra &co. -
L’esperienza europea e le competenze interculturali dei docenti dell’Istituto Comprensivo di Campli
Le differenze più significative sono soprattutto nell’atteggiamento, e toccano questioni come l’apertura mentale e curiosità, l’autoconsapevolezza, nell’abilità all’interazione, alla multiprospettiva, al pensiero critico, al problem solving, alla capacità di crescita e nella conoscenza dell’interazione.
https://docs.google.com/document/d/113g8BSEED29drD2bCcyfebqYvJDxhbAcBU0cEGjIsdw/edit?usp=sharing -
Multiculturalità e interculturalità nel PTOF: focus group
FS Inclusione, 3 docenti SP, 1 SS, 3 sostegno, 1 GLHIS.
1. Presenza rilevante (oltre il 30%) di alunni stranieri?
2. PTOF e interculturalismo, multiculturalismo, inclusione anche se nell'Istituto non vi è una presenza rilevante di alunni di origine straniera?
3. Attività e azioni per la formazione di docenti?
4. Curricolo attento alle diversità?
5. Buone pratiche?
6. Cosa vorresti si facesse nell'Istituto in relazione all’intercultura? -
Valutazione: Intercultural Knowledge VALUE Rubric (Association of American Colleges and Universities)
La rubrica suggerisce un modo sistematico di misurare la nostra capacità di identificare i nostri modelli culturali, metterli in comparazione e a contrasto con altri e adattarli empaticamente e flessibilmente a modi di essere non familiari. https://manoa.hawaii.edu/assessment/resources/rubrics/InterculturalKnowledge_value.pdf -
Conclusioni
Ricerca come metodo di osservazione e discussione comune tra i docenti su alcuni temi fondamentali.
Rispetto all'interculturalità i docenti hanno mostrato buone intenzioni, connesse con l’obiettivo di raggiungere uno “scambio” e non una semplice “convivenza“ tra culture.
Lifelong , Lifewide and Lifedeep Learning.
La dimensione europea dell’educazione non agisce isolata.
eTwinning: "disarmo dei connotati culturali... verso un senso comune transculturale". -
Il modello di ricerca-azione di Lewin: conclusione della fase 1 e inizio fase 2
SE la dimensione europea, con i Progetti eTwinning ed Erasmus, sarà inserita in un piano di formazione più esteso, più strutturato, più condiviso, ALLORA fornirà ai docenti opportunità di ampliamento in termini di conoscenze, atteggiamenti e abilità.