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Nascita
5 marzo 1922 Pasolini nasce nel quartiere Santo Stefano di Bologna dal padre Carlo Alberto, bolognese ufficiale di fanteria e dalla madre friulana Susanna Colussi maestra. Il lavoro del padre ha molte ripercussioni sulla vita familiare in particolar modo perchè lo porta a spostarsi continuamente. -
Marcia su Roma
28 ottobre 1922 Marcia su Roma organizzata dal partito Nazional Fascista. Migliaia di militanti fascisti si mettono in marcia verso Roma con l'obiettivo di costringere il re Vittorio Emanuele III ad affidare le redini dell’italia a Mussolini. -
Benito Mussolini e l'omicidio di Giacomo Matteotti
3 gennaio 1925 nel discorso di inizio anno, Benito Mussolini si assume esplicitamente la responsabilità politica dell'omicidio di Giacomo Matteotti e annuncia la presa dei poteri dittatoriali. In tutto il Paese si verificano arresti di massa. -
Nascita del fratello Guido
4 ottobre 1925 nasce il fratello Guido, la famiglia si sposta continuamente unico punto di riferimento è Casarsa, luogo che sarà sempre particolarmente caro a Pasolini. -
I primi componimenti di Pier Paolo Pasolini
1928 a 6 anni comincia ad annotare su un quadernetto i suoi primi componimenti. -
Pasolini passa dalle elementari al ginnasio di Conegliano
1932 Passa dalle elementari al ginnasio di Conegliano e, in questi anni, fonda insieme ai suoi compagni un gruppo letterario per parlare di poesie. -
Pasolini alla facoltà di lettere di Bologna
1939 A 17 anni si iscrive alla facoltà di lettere di Bologna. -
Patto d'Acciaio e la prima legge razziale italiana
1939 : Mussolini firma il patto di alleanza militare con Hitler, detto Patto d'Acciaio. Prevede, in caso di guerra, l'intervento armato dell'Italia al fianco della Germania.
Nello stesso anno viene emanata la prima legge razziale italiana contro gli ebrei: vengono revocate le concessioni di cittadinanza italiana rilasciate a ebrei posteriormente al 1919, con l’esclusione degli ebrei dall'insegnamento e il divieto di iscrizione a scuole statali. -
L'Italia entra in guerra
10 giugno 1940 l’italia entra nel secondo conflitto mondiale dichiarando guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. L’entrata in guerra viene annunciata da Mussolini con un discorso dal balcone di Palazzo Venezia e egli attribuisce le responsabilità del conflitto alle potenze alleate, colpevoli di aver imposto trattati ineguali alla Germania e la mancanza di uno sbocco sull'oceano all'Italia. -
I bombardieri britannici devastano Genova
1942, 85 bombardieri pesanti britannici Lancaster colpiscono duramente Genova. È l'inizio di una serie di devastanti bombardamenti sulle città italiane. -
Pasolini collabora a "Il Setaccio"
1942 Collabora a "Il Setaccio", il periodico del GIL bolognese; in questo periodo scopre di avere a cuore la lingua friulana e inizia a scrivere poesie in friulano e in italiano, che saranno raccolte in un primo volume, "Poesie a Casarsa". -
Pasolini viene arruolato a Livorno
1943 viene arruolato sotto le armi a Livorno; l'8 settembre disobbedisce all'ordine di consegnare le armi ai tedeschi e fugge: si rifugia con la famiglia a Casarsa, luogo meno esposto ai bombardamenti alleati e agli assedi tedeschi; qui inizia ad insegnare ai ragazzi del ginnasio. Suo fratello Guido, che non sopporta di vivere nascosto, finge di partire per Bologna e invece raggiunge la brigata partigiana Osoppo. -
Morte del fratello Guido
febbraio 1945 nelle malghe di Porzus, Guido viene massacrato dai partigiani jugoslavi, ma la notizia della sua morte arriverà alla famiglia solo al termine del conflitto. La madre è distrutta dal dolore e il suo rapporto con Pier Paolo si fa ancora più stretto. -
Pasolini si laurea
Nel novembre del 1945 Pasolini si laurea discutendo la sua tesi su Giovanni Pascoli dal titolo “Antologia della lirica pascoliana (introduzione e commenti)” e va a vivere definitivamente in Friuli. Qui lavora nella scuola media di Valvasone, in provincia di Udine, come insegnante. -
Morte di Mussolini
28 aprile 1945 Mussolini viene fucilato a Mezzegra insieme a gran parte del governo della RSI e all'amante Claretta Petacci, scioglimento del PFR. -
Nasce la Repubblica italiana
2 giugno del 1946-In Italia si tiene un referendum istituzionale per scegliere fra monarchia e repubblica: nasce la Repubblica. -
Partito Comunista
Si iscrisse al Partito Comunista Italiano e inziò a collaborare al settimanale del partito “Lotta e Lavoro”. -
La Costituzione della Repubblica italiana viene approvata
il 22 dicembre del 1947 viene approvata dall’assemblea costituente la Costituzione della Repubblica italiana -
Pasolini viene accusato
15 ottobre del 1949 viene segnalato ai Carabinieri di Cordovado per corruzione di minorenne avvenuta, secondo l'accusa nella frazione di Ramuscello. Per l’accusa che subisce Pier Paolo perde tutto. -
Pasolini viene processato
26 ottobre 1949 si svolge il processo in cui cerca di giustificare quei fatti, intrinsecamente confermando le accuse, come un'esperienza eccezionale, una sorta di sbandamento intellettuale: ciò non fa che peggiorare la sua posizione. Viene espulso dal PCI, perde il posto di insegnante, e si incrina momentaneamente il rapporto con la madre. -
Pasolini fugge con la madre a Roma
1950 Insieme alla madre fugge da Casarsa per trasferirsi a Roma dove si inserisce nel mondo della letteratura e del cinema, vivendo in forti ristrettezze economiche. Ottiene una parte di generico a Cinecittà, fa il correttore di bozze e vende i suoi libri alle bancarelle rionali. Grazie al poeta Vittorio Clemente, finalmente Pasolini trova un posto come insegnante in una scuola di Ciampino. -
Boom economico in Italia
1950 inizia il Boom economico: il più grande progresso della struttura produttiva, economica e sociale della Storia dell'Italia Unita. È la fase del ciclo economico caratterizzata dalla massima espansione che in genere precede recessione e crisi. -
Enrico Mattei fonda l'ENI
1953 viene fondata l’ENI da Enrico Mattei su incarico del governo. Sotto la sua presidenza l’Eni inaugurò uno stagione di grande sviluppo, negoziando rilevanti concessioni petrolifere in Medio Oriente e un importante accordo commerciale con l’Unione Sovietica. Enrico Mattei morirà il 27 ottobre 1962 in un incidente aereo: probabilmente un attentato, che gli impedì di perfezionare un accordo di produzione con Algeria, contrastante con gli interessi delle “Sette Sorelle” -
Viene pubblicato il volume di poesie "La meglio gioventù"
1954 pasolini abbandona l'insegnamento e si stabilisce a Monteverde Vecchio. Pubblica il suo primo importante volume di poesie dialettali: "La meglio gioventù". -
Ragazzi di Vita
Pubblica il romanzo “Ragazzi di vita” con Garzanti. La Presidenza del Consiglio promuove un’azione giudiziaria contro Pasolini e Garzanti. Il processo da luogo all’assoluzione “perché il fatto non costituisce reato”. Il libro, per un anno tolto dalle librerie, viene dissequestrato. Pasolini diventa uno dei bersagli preferiti dai giornali di cronaca nera; viene accusato di reati al millimetro del grottesco. -
Period: to
Il successo delle pellicole di Pasolini
Dal ’64 al ’75 Pasolini dirige moltissime pellicole, praticamente una all’anno, ottenendo moltissimo successo. -
"Petrolio"
1972 l’autore comincia a lavorare al suo romanzo- inchiesta “petrolio”. Protagonista del romanzo è Carlo, ingegnere della borghesia torinese, che lavora all'ENI. Il personaggio di Carlo è però sdoppiato: esiste infatti Carlo di Polis, angelico e sociale, e Carlo di Tetis, diabolico e sensuale.Le due metà del personaggio sembrano avere vite diverse, ma in realtà si scambiano i ruoli, simbolo della contraddittorietà che si riflette nella società contemporanea italiana,corrotta dal consumismo. -
Corriere della Sera
Dopo la partecipazione a un’altra mostra del cinema di Venezia, Pasolini inizia a collaborare al Corriere della Sera intervenendo in maniera critica su alcune problematiche del paese -
Pasolini muore ucciso
Il 2 novembre 1975 ad Ostia, più precisamente in un campo incolto, una donna scopre il cadavere di un uomo. Ninetto Davoli riconoscerà in lui Pier Paolo Pasolini. Il delitto Pasolini è un delitto politico non solo perché operato per far tacere uno che “sapeva” la verità su un attentato o una strage, ma perché è stato ucciso un poeta che diceva verità scomode, che rivelava tutto quello che era già evidente, e che nessuno voleva davvero vedere” Marco Belpoliti “la stampa”