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1350 BCE
prima epidemia della storia
Con l'esplorazione delle tombe della 18° dinastia di faraoni (1403-1465 a.C.) venne trovata una stele rappresentante uno scriba segnato dalla polio. Questo testimonia la presenza di epidemie già nelle più antiche civiltà. -
430 BCE
Tucidide e la peste
Tra il 430 e il 427 a.C. Atene fu colpita da una terribile epidemia di peste che scoppio nella città a causa delle scarse condizioni igienico-sanitarie in cui la popolazione viveva. Abbiamo una testimonianza di ciò grazie allo storico Tucidide, il quale fu il primo ad affermare che i soggetti sopravvissuti alla malattia ne diventavano quasi completamente immuni. -
500
primo ciclo della peste
Peste di Giustiniano (541-544)
Peste di Shirawayh (627-628)
Peste di Amwas (638-639) -
1000
la scoperta della variolizzazione
Con i dati raccolti nelle precedenti epidemie in Cina e in India si sviluppò un metodo che permetteva la prevenzione del vaiolo, la variolizzazione. Essa consisteva nell'estrarre del materiale infetto da un malato poco grave e impiantarlo sotto pelle ad una persona sana. In tale modo i soggetti sani sviluppavano la malattia in forma lieve e ne diventavano immuni. -
1300
secondo ciclo della peste
Grande Peste di Londra (1665-1666)
peste di Marsiglia del (1720) -
la variolizzazione in Europa
Nella prima metà del '700 Mary Wortley Montagu, scrittrice inglese di successo, ricoprì un importante ruolo nell'espansione dell'uso della variolizzazione. Ella porto questa tecnica praticata da secoli in oriente in Europa in seguito ad un soggiorno in Turchia. -
Edward Jenner e la tecnica della vaccinazione
Sulla base di scoperte precedenti (come quelle di Tucidide) Jenner inietto del vaiolo bovino ad un ragazzo di 8 anni che sviluppò i sintomi di questa forma di vaiolo poco grave e guarì. Dopo qualche mese Jenner iniettò al ragazzo il vaiolo umano e notò come preventivato che il ragazzo era diventato immune. -
Luigi Sacco porta i vaccini in Italia
Dopo la pubblicazione di Jenner ("An inquiry into the causes and effects of the variolae vaccinae") Luigi Sacco, medico varesino, cominciò ad interessarsi alla presenza del vaiolo in Itala. Egli riprodusse l'esperimento di Jenner e contribuì alla creazione di un vaccino. Grazie alla sua propaganda per il vaccino riuscì ad eradicare il vaiolo dalla provincia di Venezia. -
vaccinazione obbligatoria in Inghilterra
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Pasteur conia il termine "vaccino" e produce le prime colonie di batteri "indeboliti"
Pasteur riuscì con l'aiuto del medico tedesco Robert Koch a produrre delle colture di batteri indeboliti tramite le quali riuscì a debellare diverse infezioni. Per questo suo contributo nello sviluppo dei vaccini viene considerato il fondatore della microbiologia. -
nasce il primo gruppo antivaccinista
Nel 1863 venne fondata a Londra la "Societas Universa contra Vaccinum Virus" la quale proclamava l'inutilità dei vaccini. -
prima vaccinazione obbligatoria in Italia
Con la legge Crispipagliani del 1888 che prevedeva la creazione dell'istituto superiore della sanità s'impose la vaccinazione obbligatoria a tutti i nuovi nati. -
vaccini non più obbligatori in Inghilterra
A causa della grande propaganda dei sostenitori dell'antivaccinismo in Inghilterra venne abortito l'obbligo di vaccinazione. -
Gaston Ramon perfeziona la tecnica di indebolimento batterico
Gaston Ramon scoprì come disattivare le tossine batteriche coltivando in vitro solo una sub-unità del patogeno. -
primo vaccino prodotto in massa
Nel 1952 Jonas Salk sviluppò il primo vaccino contro la polio tramite il metodo di Ramon. Successivamente nel 1957 Albert Sabin sviluppò un secondo vaccino utilizzando una tecnica differente che venne scelto per la produzione di massa a causa degli esigui costi. -
l'OMS dichiara l'eradicazione del vaiolo
Primo vero esempio della funzionalità dei vaccini. -
Andrew Wakefield e l'antivaccinismo moderno
Andrew Wakefield, medico e chirurgo britannico, nel 1998 fece una pubblicazione sulla rivista scientifica "Lancet" sostenendo che il vaccino trivalente era correlato con l'autismo. Nel 2014 questa affermazione di Wakefield venne definitivamente sfatata da una ricerca che colloca l'origine dell'autismo all'interno di alcune alterazioni genetica. Nonstante la tesi di Wakefield sia stata sfatata decine di volte, molte persone continuano ancora a battersi per questa causa.