L'Europa in cerca di nuovi equilibri

By Favaro
  • Period: to

    Era vittoriana

    Mentre l'europa era in cerca di nuovi equilibri, l'Inghilterra sotto il regno della regina Vittoria ll conobbe un'era di sviluppo e ammodernamento, sia sul piano politico che economico, inoltre in quest'era si conobbe la massima espansione coloniale ciò le permise l'ascesa a massimo potere economico mondiale
  • Napoleone III in carica

    Napoleone III in carica
    Dopo le vicende del '48 si insediò una repubblica conservatrice guidata da Luigi Napoeone Bonaparte, il nipote di Napoleone. Questa repubblica, in particolare Napoleone III, diede nuovi impulsi alla politica estera estendendo la sua influenza all'Italia. In pochi anni riuscì ad imporsi al comando proprio come il nonno
  • La Prussia dopo il '48

    La Prussia dopo il '48
    Dopo le vicende del 1848 il re della Prussia Federico Guglielmo rafforzò ulteriormente lo stato e l'economia utilizzando una miscela di autoriatarismo e modernizzazione, infatti lo stato decollò grazie ad un intenso sviluppo industriale, coiò permise l'ascesa di una nuova classe borghese liberale che mirava ad una Germania unita (condivisa anche dagli Junkers la nobiltà militare e terriera tedesca)
  • La politica estera francese

    Napoleone lll mirava a portare la Francia a potenza mondiale, infatti la sua politica estera era aggressiva sia in Europa (guerra in Crimea e Risorgimento italiano) che nel mondo (creando un impero coloniale in Africa, in medio Oriente e in Vietnam inoltre costruì rapporti commerciali con la Cina)
  • l'arretratezza russa

    l'arretratezza russa
    Con la sconfitta in crimea, la Russia si rese conto dell'arretratezza del suo esercito e della sua economia, il potere era in mano all'amministrazione civile e militare e le istituzioni rappresentative non esisistevano
  • Il secondo impero francese

    Il secondo impero francese
    Napoleone III governava grazie al consenso popolare e ad un duro corpo poliziesco. Durante il suo regno la francia conobbe un grande impulso economico e industriale, l'imperatore si impegnò anche a modernizzare le infrastrutture, a lui si debbono la ricostruzione di Parigi del 1870 e la costruzione del canale di Suez (1859-1869)
  • le riforme zariste

    le riforme zariste
    subito dopo l'ascesa al trono lo zar Alessandro ll avviò una serie di riforme e ammodernamento in ambito burocratico, giudiziario e scolastico, venne inoltre abolita la servitù della gleba, ma ciò non diede gli effetti sperati, la servitù si ribellò e venne istituito un duro regime poliziesco
  • Rafforzare l'esercito

    Rafforzare l'esercito
    Con l'ascesa al governo di Guglielmo l di Hohenzollern si decise di mirare ad un potenziamento dell'esercito prussiano in vista della riunificazione, i liberali non supportavano l'idea per via degli alti costi e dell'eccessiva militarizzazione, per tutta risposta il re nominò a primo ministro Otto Von Bismarck che ignorava il parlamento e credeva che l'unico modo per riunificare la Germania fosse attraverso le armi, con lui passò la riforma dell'esercito
  • La guerra con l'Austria

    La guerra con l'Austria
    Per ottenere l'unificazione, la Prussia doveva prima estromettere l'Austria dalla confederazione tedesca. Grazie ad un tentativo di annessione di due regioni tedesche da parte della Danimarca, la Prussia lanciò un'attacco all'austria (dopo aver stipulato un acordo con l'Italia), si diede così il via al conflitto Austro-Prussiano, la Prussia prevalse da subito grazie al suo esercito moderno. Con la fine della guerra venne creata la confederazione della Germania del Nord
  • La creazione dell'impero Austro-Ungarico

    La creazione dell'impero Austro-Ungarico
    dopo la sconfitta contro la Prussia, l'imperatore d'Austria fù costretto a rilasciare l'Ungheria come stato indipendente, si creò cosi l'impero Austro Ungarico, le iniziali difficoltà si colmarono nel tempo grazie ad una ritrovata stabilita e all'alleanza con la Germania
  • Il movimento operaio inglese

    Il movimento operaio inglese
    Il movomento operaio inglese fù molto diverso da quello continentale, infatti le Trade Unions si concentrarono allo sviluppo pratico sulle condizioni dei lavoratori, al contrario del resto d'Europa l'ideologia marxista non prese piede anche grazie all'assecondamento dei governi che approvarono di buon gusto riforme progressiste
  • Period: to

    Gladstone e Disraeli, pensieri diversi ma obiettivo comune

    Negli anni dell'era vittoriana si alternarono al governo gli esponenti dei due partiti più grandi in Inghilterra: Gladstone e Disraeli (rispettivamente liberale e conservatore), il primo mirava all'ammodernamento della struttura amministrativa e al potenziamento dell'istruzione pubblica, inoltre riconobbe ufficialmente le Trade Unions, Disraeli impose la riduzione dell'orario lavorativo e il riposo pomeridiano il sabato, inoltre stabilì l'uguaglianza giuridica e abolì il reato di sciopero
  • La fase liberale dell'impero

    La fase liberale dell'impero
    A causa dell'unità italiana e delle sconfitte estere Napoleone perse l'appoggio dei cattolici e della grande borghesia (trattato del libero commercio con la Gran Bretagna). Per ovviare a ciò si aprì una nuova fase di governo che mirava all'aquisizione di consensi attraverso numerose concessioni (diritto di associazione, di sciopero, limitata libertà di stampa e di riunione), ma incontrava un opposizione sempre più forte, a ciò si aggiunse la grave sconfitta contro la Prussia che lo fece cadere
  • La politica del Reich

    La politica del Reich
    La vita politica del ll Reich era molto vivace grazie al relativo alto livello d'istruzone, fù qui che nacquero i primi partito politici di massa tra cui:
    lo Zentrum, un partito d'isppirazione cattolica, disprezzato da Bismarck per la sua vicinanza a Roma e Vienna, ma dopo una repressione decise di allearsi con esso contro il:
    Partito Socialdemocratico, che trovava i suoi alleati tra i lavoratori e ispirato al Marxismo, per combatterlo, Bismarck e i cattolici vararono una serie di leggi
  • Guerra Franco-Prussiana

    Guerra Franco-Prussiana
    Con la crazione di uno stato tedesco unitario alle porte di casa, Napoleone lll accarezzò l'idea di una guerra per recuperare i consensi. Così con un'incidente diplomatico si scatenò la guerra, la sconfitta francese si verificò in poche settimane a Sedan e la cattura di Napoleone decise le sorti del conflitto e dell'impero francese (rovesciato da una rivoluzione pacifica)
  • Period: to

    La Francia della Terza Repubblica

    Con la caduta di Napoleone lll e la rivoluzione si creò la terza repubblica che promulgò subito una nuova costituzione, inoltre ampliò la sua politica coloniale in Indocina, però era segnata da una serie di scandali a causa della corruzione, ciò aiutò il generale Boulanger a tentare un colpo di stato che, dopo alcuni mesi, fallì
  • Il Secondo Reich

    Il Secondo Reich
    Alla reggia di Versailles occupata dai tedeschi, i principi offrirono la corona di Kaiser a Guglielmo, nacque il Secondo Reich (il primo era il sacro romano impero). Poco tempo dopo la Francia firmò un trattato di pace e il Reich ottenne l'Alsazia e la Lorrena. Il Reich divenne un impero federale con un cancelliere (Bismarck), un Imperatore (Guglielmo), una camera dei deputati (il Reichstag) e un consiglio fedderrale (Bundesrat)
  • la pace bismarckiana

    la pace bismarckiana
    La politica estera di Bismarck si concentrava a mantenere lo stato tedesco come superpotenza continentale, per farlo doveva mantenere un equilibrio a livello europeo, il cancelliere si concentrò nell'isolare la Francia, per evitare di avere nemici a est stipulo il Patto dei tre imperatori con Russia e Austria-Ungheria e in seguito la Triplice Alleanza. Per ovviare a dei contrasti fra alleati in particolare tra Austria-Ungheria e Russia, si convocò un congresso internazionale a Berlino
  • La politica coloniale inglese e la questione irlandese

    La politica coloniale inglese e la questione irlandese
    Grazie a Disraeli e il suo partito conservatore, l'espansionismo coloniale era un tassello importante della politica interna poichè le colonie portavano ricchezza ed erano un motivo di orgoglio nazionale, sotto il governo di Disraeli si crearono le colonie: d'Egitto, nell'Africa continentale e sul Canale di Suez, in questi anni si riaccese la questione irlandese, gli irlandesi emigrati in America furono la causa di varie sommosse popolari, il governo diGladstone tentò la riconciliazione
  • Il congresso di Berlino

    Il congresso di Berlino
    Gli ultimi anni del governo di Alessandro ll sono caratterizzati dal riacutizzarsi della questione d'Oriente ovvero il progressivo declino dell'impero Ottomano. Per prevenire l'espansionismo russo, Bismarck indette il congresso di Berlino che instaurò fragili equilibri fra le varie nazioni, questi equilibri sono minacciati dalle relazioni tra Russia e impero Austroungarico e dalle varie relazioni tra le popolazioni
  • L'ascesa dell'industria tedesca

    L'ascesa dell'industria tedesca
    Grazie all'abbondanza delle materie prime, la continua estensione delle infrastrutture e un importante mercato interno, l'economia tedesca cavalcò appieno la seconda rivoluzione industriale, in vari settori, specialmente quello chimico grazie in gran parte ad un alto livello d'istruzione
  • Lo sviluppo russo alla fine dell'Ottocento

    Lo sviluppo russo alla fine dell'Ottocento
    La linea di comando seguita dal nuovo Zar di Russia: Alessadro lll non differiva molto dalle linee adottate dai suoi predecessori, anzi il nazionalismo aumentò con la russificazione delle popolazioni dell'impero e la persecuzione contro gli ebrei (Pogrom). Ma ci fù anche un grande sviluppo industriale aiutato anche dall'investimento di grandi quantità di capitali stranieri. Fù in questo periodo che si iniziò ad insediare una nuova classe operaia con ideologie prevalentemente socialiste
  • La fine dell'era Bismarckiana

    La fine dell'era Bismarckiana
    Con l'avvento del Kaiser Guglielmo ll l'influenza di Bismarck iniziò a vacillare e, insofferente della sua ingombrante figura, il Kaiser lo licenziò. Inoltre il kaiser abbandono la strategia prudente del cancelliere e si allontanò sempre di più dalla Russia e assunse un atteggiamento più aggressivo sul piano internazionale
  • Caso Dreyfus

    Caso Dreyfus
    Con il tentato colpo di stato si accese un forte nazionalismo, Alfred Dreyfus venne accusato dopo un frettoloso processo di spionaggio. In Francia in quegli anni si diffuse un violento antisemitismo che si trasformò in un violento scontro politico