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429 BCE
Tucidide e la peste
Tucidide, uno storico greco, fu il primo di cui siamo venuti a conoscenza a notare che le persone guarite da una malattia difficilmente si riammalavano. Ciò avvenne durante le epidemie di peste scoppiate in Grecia nel 429 a.C. -
1000
Sviluppo della Variolizzazione
In Cina e India verso l'anno mille si sviluppa la variolizzazione, pratica che consisteva nell'estrarre materiale infettivo proveniente dalle pustole di un malato di vaiolo lieve o in via di guarigione e immetterle in un individuo non infetto. Esso risultava più difficilmente contagiabile in futuro dalle forme più violente della malattia. -
La variolizzazione viene diffusa in tutta Europa
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Edward Jenner scopre la vaccinazione
Essendo un medico di campagna, Jenner si accorge che i contadini che riscontravano la variante del vaiolo che infettava le mucche erano immuni alla variante umana, di gran lunga più pericolosa. Decise quindi di iniettare del materiale infettivo ricavato dalla pustola di una contadina che aveva contratto la variante bovina ad un bambino di 8 anni. Quando poi al ragazzo vene iniettato successivamente del materiale appartenente alla variante umana, non riscontrò alcun sintomo della malattia -
I vaccini diventano obbligatori in Inghilterra
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Period: to
Louis Pasteur crea i primi vaccini
Egli rifacendosi alle scoperte di Jenner crea diversi vaccini a partire dalle colture “indebolite” dei bacilli. Il nome "vaccini" deriva da "vacca", in onore delle scoperte di Jenner. Questi vaccini permisero significanti traguardi nella cura di malattie infettive come carbonchio e rabbia. -
Creazione della "Societas Universa contra Vaccinum Virus"
Con la nascita della vaccinazione nacquero anche movimenti di opposizione, perlopiù di carattere ideologico e religioso. Divennero così influenti che alla fine del '800 riuscirono a far eliminare in Inghilterra il vaccino obbligatorio, riducendo il numero di vaccinati e facendo aumentare esponenzialmente i casi di malattie infettive. Nel 1863 raggiunsero un tal consenso che a Londra venne fondata la "Societas Universa contra Vaccinum Virus", un'associazione internazionale contro la vaccinazione -
Emil Adolf von Behring sviluppa una terapia contro la tossina difterica
Utilizzando il siero ricavato dal sangue di animali infettati con forme attenuate del batterio difterico, che presentava degli anticorpi, si poté sviluppare un vaccino efficace contro la tossina difterica -
Gaston Ramon produce i vaccini contro tetano e difterite
Ad egli si deve la scoperta del trattamento di disattivazione delle tossine batteriche che permise la creazione dei 2 vaccini. Essi provocavano immunizzazione inoculando soltanto una parte del microrganismo, e non più il patogeno intero. -
Primo vaccino contro la polmonite
All'inizio del '900, quando scoppiarono in Europa e in America enormi epidemie di poliomielite (polmonite), le vaccinazioni non erano ancora diffuse tra la popolazione; si tentò di provvedere a ciò, senza successo, nel 1952, quando venne creato il primo vaccino contro la poliomielite, sviluppato da Jonas Salk, costituito da virus disattivati secondo il metodo scoperto da Ramon. Tuttavia a creare il vaccino contro la poliomielite che venne realmente diffuso fu Albert Sabin. -
Sabin crea il secondo vaccino e lo diffonde tra tutta la popolazione
Il vaccino ideato da Sabin fu ottenuto utilizzando il virus fatto riprodurre più volte in cellule non umane e a temperature inferiori a quelle preferite dal patogeno; Tra le 2 vaccinazioni contro la polmonite quella di Sabin era meno costosa e più facile da somministrare, ovvero per vie orali piuttosto che per iniezione -
Prima vaccinazione su scala mondiale
La vaccinazione antipolio su scala mondiale ebbe inizio nel 1963 con il vaccino di Sabin. -
La WHO decide di debellare il vaiolo
L'Organizzazione della Sanità (WHO) nel 1967 avvia una campagna di vaccinazione a livello mondiale con l'intenzione di debellare finalmente il vaiolo. -
Eliminazione del vaiolo
L'8 maggio del 1980 l'Organizzazione Mondiale della Sanità conferma l'effettiva eliminazione del vaiolo, uno dei più grandi risultati di tutta la medicina. -
Wakefield sostiene la teoria che correla vaccini ed autismo
Nel 1998 Andrew Wakefield diffuse una pubblicazione scientifica in cui sosteneva la correlazione tra il vaccino trivalente (morbillo, parotite e rosolia) con l'autismo. L'articolo di Wakefield determinò nel Regno Unito e in altri Paesi una notevole diminuzione delle vaccinazioni con il conseguente aumento dei casi di morbillo con conseguenti complicanze -
Viene screditata la teoria che correla vaccini e autismo
Una ricerca del 2014 dimostra che l'origine dell'autismo risiede in alterazioni genetiche che avvengono prima della nascita, per cui definisce con certezza che tra vaccini e autismo non può esserci alcuna correlazione. Tuttavia rimangono sostenitori della teoria wakefildiana che continuano ad opporsi ancora oggi