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100 BCE
I primi ominidi
Il territorio dell'Africa dell'est era del tutto caratterizzato dalla presenza della foresta pluviale equatoriale. Tra le varie specie animali troviamo i primati, scimmie di natura simile all'uomo. Poiché non erano dotati di strategie di sopravvivenza alcuni di questi erano destinati all'estinzione. -
80 BCE
La savana
Grandi eruzioni vulcaniche e violentissimi terremoti, diedero origine a una estesa e profonda frattura, la Rift Valley. In seguito a questo fenomeno si sviluppò un paesaggio di estese praterie e scarsi arbusti detto savana. Le sue sconfinate estensioni erbose furono popolate da animali erbivori ed i loro predatori carnivori. Comparvero poi i primi ominidi in grado di camminare continuamente in posizione eretta considerati meno adatti ad arrampicarsi ma più capace di muoversi al suolo. -
50 BCE
Il cespuglio dell'evoluzione
I paleoantropologi definiscono australopiteci i primi ominidi che apparivano più simili alle scimmie antropomorfe che all'uomo in ambito psicofisico.
Inizialmente si credeva che l'evoluzione umana fosse una successione progressiva di molte specie differenti, successivamente però venne smentito da una teoria assomigliante a un cespuglio la quale era strutturata in diversi rami associati a una fase evolutiva più vicina all'uomo, che nel corso degli anni potevano spezzarsi. -
20 BCE
Homo habilis
L'homo habilis aveva qualità superiori rispetto all'Australopithecus, per esempio era più sviluppato mentalmente ed in alcune caratteristiche fisiche. In tempi di scarseggio delle materie prime, integravano i vegetali con alimenti di origine animale. Sapevano sfruttare le loro risorse per spezzare il midollo e cibarsi di questo.
Si specializzarono nello scheggiare ciottoli di pietra.
Ebbe inizio la tecnologia con la costruzione di utensili che non erano presenti in natura. -
10 BCE
Homo erectus
Ebbe il cervello di maggiori dimensioni rispetto agli altri perciò sviluppo una maggiore capacità di progettare e sviluppare l'abilità manuale ed iniziò a controllare il fuoco. Questo ominide imparò, poi, a cacciare animali vivi di grande taglia e di conseguenza consumò una maggiore quantità di carne. Alle differenti innovazioni, contribuì il più elevato livello di collaborazione; si impostarono le prime forme di linguaggio dovute alla necessità di comunicare e si instaurò una solidarietà. -
2 BCE
L'uomo di Neandertal
Occupò una vasta porzione di territorio comprendente quasi tutta l'Europa e l'Asia occidentale, contraddistinto da un clima rigido determinato dalle glaciazioni. Divennero abilissimi cacciatori e furono i primi ominidi ad essere prevalentemente carnivori.
Siamo a conoscenza del fatto che tuttavia non è il nostro antenato. -
1 BCE
Homo sapiens
Si stanziò nell'Africa orientale. Rivelò uno stupefacente potenziale di adattamento a differenti ambienti. Del "cespuglio evolutivo" di ominidi che aveva iniziato a prendere piede milioni di anni fa, l'unico ramo rimasto è Homo sapiens. Appunto in merito di tale genere si è evoluta l'umanità attuale.