Dannunzio gardenia nunes vais web

Gabriele D'Annunzio

  • Nascita

    Nascita
    Gabriele D'Annunzio nasce a Pescara in una famiglia borghese agiata.
    Eredita dalla mamma la sensibilità e dal papà l'attrazione per il fascino femminile e la noncuranza nel contrarre debiti.
  • Adolescenza

    Adolescenza
    Studia in un prestigiosissimo collegio a Prato dove rivela una grande abilità linguistiche e letterarie e una narcisistica ansia di primeggiare.
  • Primo vere

    Primo vere
    A 16 anni pubblica la prima raccolta di poesie "Primo vere", non rilevante a livello poetico, ma importante per capire la personalità di D'Annunzio.
    Il lancio del libretto venne anticipato dall'invio di D'Annunzio stesso del proprio necrologio ai giornali. Capisce le regole che stanno alla base della costruzione di un personaggio pubblico.
  • Period: to

    Roma

    D'Annunzio si iscrive alla facoltà di Lettere a Roma, ma non si laureerà mai.
    Qui si inserisce nei salotti del lusso e del divertimento e diventa giornalista di costume: è colui che decreta cosa è chic e divulga i gossip dell'alta società.
    La scrittura per D'Annunzio non è più solo arte, ma anche un prodotto da vendere.
  • Il piacere

    Il piacere
    D'Annunzio lascia Roma per tornare in Abruzzo. Qui riversa tutto ciò che ha appreso dai salotti romani nel romanzo "Il Piacere" che tratta di un giovane dell'alta società che vuole fare della sua vita un'opera d'arte tra intrighi amorosi, erotismo, lusso e crisi interiori che portano alla scoperta di sè.
    Il protagonista è un alter-ego dell'autore.
  • Period: to

    Napoli

    Per fuggire dai debiti accumulati, D'Annunzio si trasferisce a Napoli dove continua l'attività giornalistica, letteraria e intrattiene numerose relazioni amorose.
    La borghesia napoletana lo rifiuta, quindi frequenta i salotti artistici dove scopre la musica di Wagner (che si collega alla filosofia di Nietzsche).
    A Napoli pubblica Elegie romane, Odi navali e Poema paradisiaco.
  • Period: to

    Nietzche e la Duse

    Nel corso degli anni '90 sono due gli eventi fondamentali:
    1 la conoscenza della filosofia di Nietzsche per cui lo spirito dionisiaco (istinto) deve prevalere sull'apollineo (ordine e perfezione della forma) affinché la vita possa essere guidata dalla forza primitiva della volontà e l'uomo possa superare i concetti limitanti di "bene" e "male" facendo trionfare la potenza.
    2 la relazione con Eleonora Duse, la più grande attrice teatrale del tempo, che lo spingerà a scrivere opere teatrali.
  • Period: to

    La parola diventa azione: politica e guerra

    Sfruttando la sua popolarità, viene eletto al parlamento per la Destra facendosi portatore di valori che vedevano l'eroica stirpe italiana conquistare sogni di gloria. Pochi anni dopo, si schiera con la Sinistra in reazione a leggi restrittive della libertà di stampa proposte dalla Destra.
    Nel 1915, attirato dalla scossa di vitalità data dalla Grande Guerra, si schiera con gli interventisti e rende al parola azione: fa discorsi e si arruola mosso da un desiderio di distinguersi e apparire.
  • Fiume

    Fiume
    Si schiera con chi avvertiva l'esito della I Guerra Mondiale una vittoria "mutilata" per la mancata annessione all'Italia dei territori sull'altra sponda dell'Atlantico.
    Organizza una spedizione e prende la città di Fiume con la forza.
    Era un gesto politicamente insostenibile (accordo di Rapallo -> Fiume città libera), ma D'Annunzio ci vede la speranza di creare unità nazionale nelle masse.
  • Period: to

    Il Vittoriale degli Italiani

    La situazione politica (presa del potere di Mussolini) impedisce a D'Annunzio un ritorno in politica.
    Si trasferisce sul Lago di Garda in una casa-museo circondato da tutte le reliquie della sua vita: la casa in cui vive spiegava e celebra chi è D'Annunzio.
    Vende il Vittoriale allo Stato prima di morire e vive gli ultimi anni negli agi.
    Qui muore nel 1938.