Evoluzione degli smartphone

  • Primo smartphone

    Primo smartphone
    Il primo smartphone, chiamato Simon, è stato progettato nel 1992 dalla IBM e commercializzato nel 1993 dalla BellSouth. Oltre alle normali funzioni di telefono, incorporava calendario, rubrica, orologio, calcolatrice, blocco note, E-mail e giochi. Era dotato di una penna a stilo per scrivere direttamente sullo schermo.
  • BlackBerry 2002

    BlackBerry 2002
    Nel 2002 fu introdotto BlackBerry 5810, un telefono che offriva più strumenti per far comunicare gli utenti aziendali. Il dispositivo aveva il supporto per le reti GSM, un nuovo strumento di invio di e-mail e la tastiera Qwerty e includeva anche il calendario. Sebbene il terminale avesse uno schermo in bianco e nero e avesse bisogno di cuffie per effettuare chiamate, era considerato non solo il primo smartphone dell’epoca, ma anche quello che segnò l’inizio dell’era BlackBerry.
  • Treo 600

    Treo 600
    Il Treo 600 è stato il primo smartphone rilasciato da Palm dopo aver acquisito il produttore Handspring. Era un telefono GSM con 32 MB di RAM e un processore a 144 MHz.
  • Primo iPhone

    Primo iPhone
    L’ingresso della Apple nel mercato degli smartphone avviene il 29 giugno del 2007, con il lancio del primo iPhone evoluto del brand, l’iPhone 2G.
    L’iPhone 2G aveva una memoria da 8 a 16 GB, un display da 3,5 pollici con una risoluzione di 480×320 pixel, con dimensioni complessive di 115 mm di altezza per 61 mm di larghezza. Il peso era piuttosto contenuto, circa 13 grammi, ed era dotato dell’innovativo sistema operativo iOS 3.1.3.
  • Motorola Droid

    Motorola Droid
    Nell'ottobre 2009 arrivò il Motorola Droid, il primo modello Android 2.0 Eclair venduto negli Stati Uniti. C'era una tastiera fisica da usare all'occorrenza, con design a scorrimento, o si poteva usare la tastiera virtuale. Il processore da 550 MHz e i 256 MB di RAM non davano prestazioni migliori rispetto agli altri smartphone Android, ma il design e l'interfaccia grafica garantivano a questo prodotto una marcia in più.