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Period: to
Jacques Louis David
Uno dei più autorevoli rappresentanti del Neoclassicismo europeo.
Formatosi in patria, nel 1775 ottenne il Prix de Rome, che gli consentì di recarsi a Roma per studiare statue antiche e dipinti moderni. Diventa un attivo sostenitore della Rivoluzione Francese.
Viene eletto alla Convenzione Nazionale.
Dipinge opere che celebrano gli ideali rivoluzionari. La sua arte diventa uno strumento di propaganda per i nuovi ideali di libertà ed uguaglianza. -
Giuramento degli Orazi Jacques Louis David
1785-1785
Nonostante sia stato dipinto oltre due secoli fa, 'Il Giuramento degli Orazi' continua a suscitare interesse e dibattito sui temi dell'onore, del sacrificio e del dovere civico. -
Morte di Marat Jacques Louis David
Olio su tela, 162 × 125 cm, Museo reale di belle arti del Belgio, Bruxelles. Questo dipinto è considerato uno dei capolavori di David e un'icona della Rivoluzione Francese. L'immagine di Marat, ferito a morte nella sua vasca da bagno, diventa un simbolo del sacrificio per la causa rivoluzionaria. -
Le Sabine Jacques Louis David
Olio su tela, 385 × 522 cm, Museo del Louvre, Parigi. -
Bonaparte valica il Gran San Bernardo Jacques Louis David
Olio su tela, 261 × 220 cm, Castello di Malmaison, Parigi. -
Period: to
Honoré Daumier
Daumier è fra i primi ad esprimere e diffondere, attraverso l’arte, l’affermazione della coscienza sociale dei ceti più popolari
Nato a Marsiglia in una modesta famiglia, sin dai dodici anni di età, è costretto a mettersi a lavorare come apprendista fattorino e, l'anno dopo, come commesso in una libreria vicino al Louvre che comincia così a frequentare
Daumier diventa noto a Parigi durante il 1830 per le sue stampe e i suoi disegni satirici creati per riviste. -
Incoronazione di Napoleone Jacques Louis David
1805-1807
olio su tela, 610×970 cm, Museo del Louvre, Parigi. -
Period: to
Jean-François Millet
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Period: to
Jean Désiré Gustave Courbet
Figlio primogenito di proprietari di un vasto patrimonio terriero. Per tutta la sua vita sarà legato ai suoi familiari da un saldo vincolo affettivo, tanto da ritrarli diverse volte e proverà un'appassionata devozione per i suoi luoghi dell'infanzia, spesso inclusi nei suoi quadri. A vent’anni si trasferisce a Parigi si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza che non frequenta per andare al Louvre a studiare i grandi maestri del passato -
Autoritratto o uomo disperato Jean Désiré Gustave Courbet
Olio su tela, 45 x 54 cm, Luxeuil, collezione privata -
Funerale ad Ornans Jean Désiré Gustave Courbet
1849-1850, olio su tela, 313 x 664 cm, Museo d’Orsay, Parigi -
Le vagliatrici di grano Jean Désiré Gustave Courbet
Olio su tela, 131 × 167 cm, Musée d’ art
de Nantes -
Madre Honoré Daumier
Olio su tela(?), 27 x 35 cm, Museo Nazionale, Belgrado (Serbia) -
Le spigolatrici Jean-François Millet
Olio su tela, 83,5 × 110 cm, Museo d'Orsay -
L'Angelus Jean-François Millet
Tra il 1857 e il 1859, 55,5 x 66 cm, olio su tela, Museo d’Orsay, Parigi
Commissionata verso il 1857 da Thomas Gold Appleton che non riceverà mai l’opera.
Millet esalta la vita dei campi sia quando è animata della presenza dell'uomo sia quando essa si offre come puro paesaggio. -
Il vagone di terza classe Honoré Daumier
1862-1864, olio su tela, 65,4 x 90,2 cm, Metropolitan Museum of Art New York. Daumier osserva gli effetti dell'industrializzazione sulle classi lavoratrici di Parigi e raffigura scene di trasporto pubblico (treni, stazioni, omnibus). Nelle stampe si concentra generalmente sugli aspetti umoristici del viaggio in treno. Negli oli, invece, assume un altro tono, con un'enfasi sulla dignità dell'uomo comune e sul tema senza tempo dei cicli della giovinezza e della vecchiaia. -
La lavandaia Honoré Daumier
Olio su legno, 49 x 33,5 cm, Parigi, Musée d’Orsay