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COMPITO STORIA nicola

  • Period: 479 BCE to 431 BCE

    Pentacontaetia

    In seguito alla vittoria contro i Persiani, iniziò un periodo abbasatnza duraturo di pace, prosperità e crescita a cui si da il nome di Pentacontaetia (50 anni). La vittoria sui Persiani determinarono le straordinarie doti da leader di Atene e di conseguenza essere la promotrice della Lega delio-attica. Dopo di che, le scelte delle importanti personalità politiche che la guidarono, favorirono il rafforzamento della democrazia.
  • 477 BCE

    Lega delio-attica

    La lega fu creata da Atene dopo il conflitto con i Persiani. Questa alleanza venne accettata da diverse poleis della Grecia e Asia minore, che erano tenute a pagare una "tassa": bisognava contribuire, pagando un tributo che, in conseguenza, vietava il combattimento, oppure fornendo navi, militari e ogni altro mezzo richiesto dalle circostanze. Tutti i contributi erano amministrati da dieci magistrati ateniensi e versati al tempio di Apollo nell'isola di Delo. Per questo motivo Lega Delio-Attica
  • 472 BCE

    Ostracismo di Temistocle

    Temistocle, nonostante avesse una grande fama per la virtù, lo accusarono di tradimento, affermando che era un grandissimo amico di Pausania, e che con questo aveva assegnato a tradimento la Grecia a Serse.
    Anche se Temistocle era stato accusato, in quella circostanza fu assolto dal crimine di tradimento. Perciò, dopo l’assoluzione era grande presso gli Ateniesi: infatti, lo amavano immensamente per ciò che aveva fatto
  • 471 BCE

    L'era di Temistocle

    Nel 477 a.C. Temistocle prese anche il comando della flotta marittima della lega delio-attica con sede nell'isola Delo. La politica ateniese di Temistocle è fortemente impostata in chiave anti-spartana. L'obiettivo ufficiale era quello di scacciare tutti i persiani dai territori greci, Temistocle consolida e rafforza l'egemonia politica di Atene nella Grecia continentale. Temistocle, inoltre, fa costruire una cinta di mura che fortificasse il molo del Pireo nel 479 a.C.
  • Period: 470 BCE to 460 BCE

    Ascesa di Cimone

    Mandato via Temistocle, la persona di maggior successo nell'ambito politico, fu Cimeone (esponente di quel partito aristocratico della politica antispartana temistoclea). Figlio di Milziade e alleato di Aristide, cimeone fece in modo di riallacciare con Sparta e riprendere le attività militari contro la Persia, sconfiggendo l'esercito presso il fiume Eurimedonte nel 468 a.C. L'alleanza, da lì a qualche anno più tardi. iniziò a rompersi pian piano con la rivolta degli iloti della Messenia.
  • 464 BCE

    ribelione iloti della Messenia

    Nella primavera del 464 a.C., subito dopo il tremendo terremoto che sconvolse la Laconia, gli Iloti, sottomessi agli Spartiati da quasi due secoli, presero le armi per tentare di riconquistare la loro libertà.
    Dopo qualche vittoria iniziale, la più importante Istmo, gli Iloti, costretti a ritirarsi sul monte Itome molto fortificato, cominciarono una lunga resistenza. Gli Spartani riuscirono a prendere Itome; gli Iloti ottennero la protezione da Atene, che permisero loro di colonizzare Naupatto
  • 461 BCE

    Efialte

    L'estromissione di Efialte dalla scena politica, portò ad un nuovo partito popolare, con alla guida Efialte. Egli aveva fatto votare una serie di riforme costituzionali di stampo democratico. Infatti, aveva ridotto notevolmente il potere del consiglio aristocratico dell'areopago, tenendolo solo per scopi di tribunale competente al giudizio dei delitti di sangue. per queste decisioni , Efialte ci rimese la vita per essere giudicate eccessivamente filopopolari.
  • 449 BCE

    pace di Callia

    La pace di Callia, è un trattato di pace tra Atene e la Persia che prese il nome dall'ambasciatore ateniense che lo concluse.

    Atene si impegnava a non intromettersi negli affari interni dell'Impero Persiano, a non attaccare le zone sotto il suo diretto controllo (Egitto e Asia Minore). In cambio il Gran Re riconosceva l'autonomia delle città ioniche lungo la costa , e garantiva che la sua flotta non sarebbe più stata inviata nel Mar Egeo, né il suo esercito avrebbe più marciato lungo la costa.
  • 446 BCE

    pace trentennale (Atene-Sparta)

    La pace dei trent'anni fu un trattato, firmato tra le poleis di Atene e di Sparta, che pose fine al conflitto tra le due poleis.
    Lo scopo del trattato era il prevenire lo scoppio di un'altra guerra. La pace dei trent'anni, durò solo 13 anni, finendo quando Sparta dichiarò guerra ad Atene
  • Period: 431 BCE to 404 BCE

    guerra del Peloponneso

    La guerra del Peloponneso durò 27 anni. Inizialmente combattuta fra Atene e Sparta, finì per coinvolgere tutte le città greche, raggiungendo perfino le colonie occidentali. La guerra fu suddivisea in tre fasi principali: la guerra archidamica, la fase intermedia, la guerra deceleica. La guerra del Peloponneso scoppiò quando alcune poleis, alleate di Sparta e minacciate dall’espansionismo ateniese, riuscirono a convincere Sparta a rompere la pace trentennale e ad iniziare le ostilità.
  • Period: 431 BCE to 421 BCE

    guerra archidamica

    Il piano di Pericle era di evitare inutili battaglie contro il forte esercito spartano, sfruttando le lunghe mura volute da Temistocle; tutta la popolazione contadina era stata rifugiata tra Atene e il Pireo, mentre il controllo sul mare assicurava l’arrivo costante dei rifornimenti di cui la città aveva bisogno. Il piano sarebbe forse riuscito se dopo il primo anno di guerra la popolazione ateniense non fosse aumentata in una terribile epidemia di tifo che fece strage tra la popolazione
  • 421 BCE

    pace di Nicla

    La pace di Nicia è un trattato di pace stipulato fra Atene e Sparta, firmato da re Plistoanatte e Nicia, che comprendeva una pace cinquantennale al termine della guerra Archidamica.
    Clausole:
    -Sparta doveva restituire Anfipoli e lasciare il controllo delle città della penisola Calcidica e della Tracia
    -Atene doveva restituire i prigionieri di Sfacteria e abbandonare i presidi della lega delio-attica in Peloponneso
    -Alleanza strategica delle due polis contro nemici "esterni"
  • Period: 421 BCE to 413 BCE

    fase intermedia

    Alcibiade pensava ad una spedizione vittoriosa in Sicilia, avrebbe permesso di estendere l’egemonia ateniese fin nel Mediterraneo occidentale. Ma la guerra in Sicilia fu catastrofica. Senza Alcibiade, che fu richiamato in patria con l’accusa di sacrilegio, gli ateniesi subirono una disastrosa sconfitta presso Siracusa. Sparta chiese e ottenne l’aiuto dei persiani. In cambio, diede loro mano libera sulle poleis dell’Asia Minore.
  • 418 BCE

    vittoria spartana a Mantinea

    Ateniesi e argivi affrontarono l'esercito spartano, a Mantinea, nella più grande battaglia campale combattuta tra i greci fino ad allora ricevendo una pesantissima sconfitta.
  • 416 BCE

    l'episodio di Melo

    In seguito alla sconfitta con l'isola di melo, 2 anni dopo, ritentarono l'impresa. Gli ateniensi intrapesero una campagna crontro l'isola di Melo, per essere rimasta neutrale nello scontro: l'isola fu invasa e messa a ferro e fuoco, gli uomini trucidati, donne e bambini venduti come schiavi.
  • 415 BCE

    Spedizione ateniense in Sicilia

    Nicia e Lamaco si preparano per affontare la città di Siracusa, non che la più potente alleata spartana. I giorni seguenti, ad atene , il popolo festeggiava per l'assedio (sia via mare che via terra) della città, ma con un'inaspettata notizia il popolo rimase scioccato: Sparta era riuscita ad inviare dei soccorsi. Nicia chiese rinforzi (Lamaco caduto in guerra) e nuovi triremi e soldati arrivorono successivamente ma che non servirono a battere la potenza. Allora Nicia fu obbligato alla ritirata.
  • Period: 413 BCE to 404 BCE

    guerra deceleica

    Sparta riprese immediatamente le ostilità e, consigliata da Alcibiade, trasformò una piccola località dell’Attica, Decelea, nel suo quartier generale fortificato, dal quale poteva tenere con facilità Atene praticamente sotto assedio costante. Nello stesso tempo, sapendo che gli ateniesi avevano perso la flotta, le poleis della Lega di Delo si dichiararono in massa indipendenti da Atene, che iniziò così ad avere seri problemi di rifornimento indispensabili di tutti i generi.
  • Period: 404 BCE to 371 BCE

    Egemonia spartana

    In seguito alla sconfitta di Atene, senza alcun esitazione, Sparta prese il comando rimpiazzandola. Decise di imporre la propria egemonia. Fece tutto come fece Atene ma con un solo cambiamento: l'oligarchia al posto della democrazia. Per assicurare fiducia e lealtà da parte delle poleis, Sparta smantellò le costituzioni vigenti, imposero governi di stampo oligarchico retti da una decarchia. (collegio di 10 uomini) e inviarono dei presidi militari al comando di magistrati chiamati armosti.
  • Period: 371 BCE to 362 BCE

    Egemonia tebana

    Dopo la pace di Antàlcida Sparta si preoccupò di tenere divise le pòleis greche. Tebe, però, non volle riconoscere il trattato stipulato con i Persiani e fondò, con tutte le città della Beonzia, la lega beotica che aveva come scopo quello di sconfiggere Sparta. L'esercito tebano riuscì a sconfiggere gli opliti di Sparta nei pressi di Lèuttra, in Beonzia, nel 371 a.C. In questa occasione l'esercito di Tebe usò per la prima volta un tipo di schieramento detto ordine obliquo.
  • 362 BCE

    battaglia a Mantinea

    Tebe si suggerì di essere la nuova poleis leader della gracia, ma Atene e sparta, essendo in funzione antitebana, si dovettero scontrare con Tebe. La guerra ebbe luogo a Mantinea ma l'opposizione antitebana fu sconfitta e Tebe vincitrice. Però, la caduta di Epaminonda, guida principale del popolo, costrinse Tebe a rinunciare alla supremazia